Prima gli insulti, poi la sospensione anticipata: partita interrotta e tutto da rifare

Prima i comportamenti considerati offensivi, poi il ritenere le condizioni non idonee per continuare la gara. Queste le motivazioni dell'arbitro dietro la sospensione di Sported Maris-Soncinese, valevole per la nona giornata del campionato regionale di Under 17. E dopo qualche giorno, arriva il riscontro del comunicato a dare una lettura più completa della situazione.

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LA SENTENZA

Visti gli atti ufficiali di gara. Rilevato che: la gara in oggetto è stata sospesa in via definitiva al 38’ minuto del secondo tempo, in seguito di comportamenti gravemente minacciosi , offensivi e lesivi della sfera personale e familiare nonché di origine discriminatoria nei confronti del direttore do gara, da parte dei sostenitori della società ospite. L’arbitro specifica : “ …. Gara sospesa per incidenti ---omissis… ho preso atto che le condizioni di sicurezza per continuare la gara non c’erano più ….omissis… “; Rilevato pertanto quanto riportato nelle note del referto di gara, non vi era pericolo per l’incolumità personale dei calciatori o dell’arbitro, non si ritiene sussistere la condizione per la sospensione della gara.

DELIBERA

Di disporre la ripetizione della gara a cura del CRL
Di sanzionare con l’ammenda di euro 300 la società Soncinese per quanto sopra riportato
Di sanzionare la società 1 gara a porte chiuse per frasi discriminatorie da parte di propri sostenitori nei confronti dell’arbitro (art. 28 co.4 del CGS) in applicazione dell’art. 28 co. 7 , si sospende l’esecuzione della sanzione sottoponendo la medesima società ad un periodo di prova di anni 1 (prima violazione).
Di squalificare il calciatore della società Soncinese per 6 gare ; espulso per somma di ammonizioni alla notifica proferiva frasi irriguardosa nei confronti dell’arbitro (art. 36 co.1/a)
Di squalificare il calciatore per 8 gare ; si avvicinava all’arbitro e appoggiandogli una mano sul petto protestava verso lo stesso frasi volgari e irriguardose (art. 36 co.1/b)
Di squalifica il tecnico Gaffuri Ettore per 4 gare; per frasi irriguardose nei confronti dell’arbitro (art. 36 co. 1/a)
Di inibire il dirigente Bosio Giovanni sino al 2/02/2026; al termine della gara minacciava e offendeva pesantemente l’arbitro e l’organizzazione federale; inoltre costringeva il direttore di gara ad ascoltare le sue esternazioni offensive rifiutandosi di uscire dallo spogliatoio. Dopo che l’arbitro riusciva ad allontanarlo, colpiva con un pugno ed un calcio la porta dello spogliatoio.

IL PRIMA

La partita vedeva affrontarsi la settima e la nona del girone E di Under 17, con il 38' del secondo tempo a chiudere l'incontro in maniera anticipata, come letto dal comunicato. Fino a quel momento i padroni di casa dello Sported Maris conducevano per 3-0, anche se ora è tutto da rifare - come si legge dalla sentenza - per il Giudice Sportivo, che ne ha chiesto la ripetizione.