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Under 15

Le giovanili tra Inter e Brescia, il cambio ruolo e la consacrazione: il classe 2011 è pronto a prendersi tutto

Bryan Le My incanta con la sua Castellana, attualmente al secondo posto nel girone

Bryan Le My

UNDER 15 CASTELLANA • Bryan Le My

Le storie dei giovani calciatori hanno spesso colpi di scena: infortuni, svolte societarie, abbandono della propria passione. La storia di Bryan Le My, però, è diversa: nelle giovanili è cresciuto tra Inter e Brescia, ma come spesso accade e non sempre per colpa del ragazzo, non è riuscito a restare ed è tornato a casa, nella Castellana, squadra che l'ha fatto crescere sotto ogni punto di vista.

LA CONSACRAZIONE

Crescendo nello stesso gruppo di calciatori passando tutte le trafile è facile voler continuare a restare nella stessa società, pur avendo la corte spietata del Desenzano che sarebbe stato pronto a portarlo via pochi mesi fa. La stagione scorsa l'ha visto giocare in un ruolo che non gli si addiceva, play davanti la difesa, ma con un tiro potente come il suo e la sua capacità di dribbling nell'uno contro uno era come un leone in gabbia. Trovare un mancino puro, ma che spesso e volentieri calcia anche di destro, è talmente raro che quando affronta gli avversari li manda sempre in confusione, riuscendo a rientrare sul proprio piede preferito e centrare la porta nove volte su dieci, non è un caso che all'ottava giornata di campionato abbia all'attivo quattordici gol e quattordici assist. La consacrazione arriva nella stagione in corso: il tecnico dei 2011, che l'aveva già portato nella categoria superiore la stagione passata da sotto età, pur di tenerlo in società gli ha promesso un ruolo che l'avrebbe rivitalizzato e così è stato: da play è passato a trequartista, molto più libero di fare ciò che vuole e di aiutare la squadra, complice anche la solidità nel reparto difensivo. Questo giocatore ha tutto: unisce qualità tecnico-tattiche, intelligenza calcistica e fisico che, seppur ancora in fase di sviluppo causa età, lo aiuta molto in campo.

I classe 2011 della Castellana sono un gruppo molto omogeneo, non si può dare il merito solo a lui se si trovano al secondo posto, ma la storia di Bryan Le My è tutta da scrivere. Non si può mai sapere cosa riserverà il futuro, nessuno saprà dove andrà a giocare o se resterà a casa sua, per ora deve pensare solo a fare bene questa stagione e, come si può vedere, ci sta riuscendo perfettamente. Alcuni potrebbero pensare che sia di un'altra categoria rispetto a quella in cui si trova a giocare, ma probabilmente è esattamente dove dev'essere, al momento giusto e con la squadra giusta.

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