Suspense fino all'ultimo: con due gol nel primo tempo continuano la corsa al terzo posto

È un match che si è fatto attendere ma, come spesso accade in questi casi, che non ha deluso le aspettative: due delle squadre più in forma del girone C scendono in campo, pronte a dare il tutto per tutto lottando per il terzo posto; il turno infrasettimanale vede affrontarsi il Villa Valle, reduce dalla sconfitta in trasferta con il Caravaggio, pronto a rifarsi approfittano di questo scontro diretto per scalare la classifica, e l'Uesse Sarnico, determinato a non cedere per continuare a inseguire il vertice, forte della striscia positiva delle ultime giornate. Al termine dei settanta minuti, durante i quali le due formazioni danno il massimo regalando spettacolo, è il Villa Valle ad avere la meglio, conquistando i tre punti con un 2-1 combattuto fino all'ultimo e raggiungendo i rivali a quota sedici punti.

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Novak Ilic, capitano dell'Uesse Sarnico, guida i suoi dando spettacolo in tutte le categorie

UN MATCH PAZZESCO

Il tecnico Scotti comincia la gara schierando i suoi con un 4-4-2, consapevole della pericolosità degli ospiti, sul versante opposto il Sarnico scende in campo con u 3-5-2 più votato all'attacco: il team di Bosetti non è intenzionato a lasciare indietro i tre punti e lo dimostra tenendo saldamente le redini della partita sin dai primi minuti, tuttavia il comparto difensivo del Villa Valle, oltre a un provvidenziale Sorressa tra i pali, difende egregiamente il campo di casa. Nonostante i tentativi il risultato rimane inchiodato sullo 0-0 per quasi tutta la durata del rimo tempo; il Sarnico ci prova ma non riesce ad a incidere, viceversa il Villa Valle sfrutta bene le occasioni che gli capitano a tiro: la formazione di casa infatti, dopo aver recuperato palla a seguito di un rinvio dal fondo, si spinge nella metà campo avversaria, Ottolenghi prova la conclusione dalla distanza e la sfera si infila proprio all'incrocio dei pali (23'). La formazione ospite non perde le speranze e continua l'assedio: a sfiorare il pareggio è Bellesi che, con uno splendido colpo di testa, fa tremare la difesa avversaria, Sorressa però si supera, para il tiro e salva il risultato; poco dopo è il Vila Valle a farsi avanti con Giacomello che prova a servire un traversone in mezzo, la palla raggiunge Rottoli che non si lascia sfuggire l'occasione e mette a segno la rete del raddoppio (29'). Nella ripesa la musica non cambia con il Sarnico che chiude gli avversari nella loro metà campo, i ragazzi di Bosetti provano a riaprire il match ma la fortuna non è dalla loro parte: quando anche le speranze sembrano venire meno ecco che Zucchelli si appresta a battere un calcio d'angolo, dalla bandierina parte il cross che raggiunge la testa di Scalvini, il numero 6 impatta e infila la palla alle spalle del portiere: è 2-1 (27'). Il match è riaperto ma i minuti scarseggiano, gli ospiti provano a strappare almeno un pareggio ma il tempo scade prima che possano riuscirci; l'arbitro fischia tre volte mettendo fine a una partita il cui esito infiamma la corsa ai playoff.   

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Susani, Sacchi e Ligorio ribaltano il risultato proprio prima del triplice fischio

LE DICHIARAZIONI

Al temine della gara il tecnico Bosetti non nasconde il rammarico per il risultato, tuttavia rimane positivo ponendo l'accento sull'ottima prestazione della sua squadra: «I miei ragazzi hanno dato tutto» commenta l'allenatore: «Siamo andati più volte vicino al due pari; i complimenti ai miei ragazzi mi sembrano doverosi, bisogna limare alcune cose... Cercheremo di lavorare per migliorare».

Sul versante opposto il dirigente Vincenzo Cannella, con lucidità e spirito critico, dichiara: «Tre punti importantissimi che ci permettono di agganciarci al treno delle prime posizioni; prestazione così così, siamo passati in vantaggio, primo tempo chiuso sul 2-0, ma il secondo tempo ci hanno schiacciato e avevamo difficoltà ad uscire dalla nostra area di rigore e a furia di schiacciarci poi alla fine sono riusciti a fare il gol, e quindi anche gli ultimi dieci minuti in totale apnea, abbiamo avuto verso la fine la possibilità di un paio di ripartenze sfruttate male; la cosa positiva è stata quella dei tre punti e di battere una squadra che comunque è una diretta concorrente per le prime posizioni e per i playoff».