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Rappresentative

Una Rapp piena di novità! Esordio positivo dei nuovi convocati che stupiscono e si prendono la scena del 4° raduno

Alle solite certezze si aggiungono tante belle sorprese: Valloggia-Zaretti-Bogogna trio meraviglia da Borgomanero

Under 17 Piemonte • Massimo Bogogna (Borgomanero), Francesco Pomero (Volpiano Pianese), Lorenzo Perardi (Lucento) e Alessio Lupascu (Sisport).

Under 17 Piemonte • Massimo Bogogna (Borgomanero), Francesco Pomero (Volpiano Pianese), Lorenzo Perardi (Lucento) e Alessio Lupascu (Sisport).

A Settimo Torinese si svolge il 4° raduno della Rappresentativa Piemonte VDA Under 17 del selezionatore Gianfranco Marangon. Sul campo della Pro Eureka sono 34 i giocatori ad aver risposto positivamente alla convocazione, con 3 soli assenti, tra cui Alessandro Martinelli del Lascaris, presente a bordocampo nonostante l'infortunio per stare vicino al gruppo (gli altri sono l'attaccante Federico Ravera del Pinerolo e il portiere Michele Fazio del Fossano). I calciatori classe 2009 sono stati divisi in due squadre in vista della classica amichevole che si svolge durante il raduno, ma inizialmente hanno svolto una serie di esercitazioni tecniche sotto lo sguardo attento di Marangon che, dopo una mezz'oretta, ha dato il via alla partita che, merito anche delle tante novità presenti nella lista dei convocati, ha fornito più spunti del solito.

80 MINUTI DI FUOCO, INDICAZIONI INTERESSANTI DA MOLTI CALCIATORI

Interessanti indicazioni a partire dai moduli utilizzati. Principalmente 4-3-3 nel corso della gara, ma nei Blu si è visto anche il 4-2-3-1 per cercare di mettere maggiormente a proprio agio il gioiellino Lorenzo Perardi del Lucento, autore però di 2 gol nella ripresa in una posizione più defilata da mezzala sinistra, più libero di inserirsi da dietro senza ricevere spalle alla porta. Primo tempo, infatti, molto più positivo per i Bianchi che hanno vinto il duello tra reparti proprio a centrocampo. Matteo Mele (Pro Eureka) su Perardi, Francesco Pomero (Volpiano Pianese) su Emanuele Cattalano (Sisport) e su Alberto Scanavino (Lascaris) il 10 del Borgomanero Gioele Zaretti, uno dei 5 volti nuovi del raduno dai rossoblù del novarese, hanno avuto tatticamente vita facile, grazie alla disposizione differente dei due centrocampo, nel prendere i riferimenti in pressione rubando molti palloni anche grazie alla loro fisicità, e riuscendo poi con qualità a rifornire gli attaccanti, e alla voce qualità risponde soprattutto Zaretti, uno dei più positivi di tutto il raduno. Bene Achille Bellini (Biellese) al centro dell'attacco, così come il bomber del Girone A Mattia Guidetti (Borgomanero), che però non ha trovato la zampata vincente, anche grazie ad un grande riflesso di Edoardo Bosco (Derthona). Il piú intraprendente, però, è stato sicuramente Remo Antonaccio (Rosta) che è andato spesso via sulla destra in profondità e ha mancato la rete con un bellissimo e sfortunato cucchiaio che si è stampato sul palo interno. Nei Bianchi buone indicazioni anche dalla fase difensiva: Marco Bertot (Volpiano Pianese) e Giulio Amorese (Asti) danno conferma di affidabilità sugli esterni, mentre Federico Pisani (Borgomanero) disputa un buon esordio in Rapp al fianco di Tommaso Brombal (Pro Eureka). Superlativa la prova di Thomas Valloggia (Borgomanero) che ha inanellato una serie di parate dall'alto coefficiente di difficoltà. Comunque positiva la prova dei Blu con Cattalano tra i migliori insieme a un Gioele Capella (Carmagnola) che è imprendibile palla al piede per i difensori avversari dimostrando capacità nell'1vs1 fuori dal comune. Più spento Massimo Bogogna (Borgomanero) utilizzato largo a destra, che però ha avuto modo di rifarsi in posizione più centrale nella ripresa con i Bianchi, andando a realizzare due reti che erano valse il 3-3. Confermati ad altissimi livelli i due centrali dei Blu Federico Brusa (Chisola) e Manuel Ribellino (Asti), con segnali positivi come terzino destro da Antonio Crispoltoni (Asti), mentre una prestazione in crescita nella ripresa per Lorenzo Cavazza (Chisola) che ha anche trovato l'assist per il gol che ha sbloccato il parziale. Nella ripresa c'è stato spazio per tutti, con i Blu che sono saliti in cattedra trovando i gol di Perardi, il rigore finale di Cattalano e soprattutto la bella azione personale di Alessio Lupascu (Sisport) che, prima di uscire dal campo per infortunio, speriamo lieve, aveva trovato il gol del raddoppio. Tra quelli subentrati nella ripresa ottimo approccio nei Blu per Stefano Ledda (Pro Eureka) e Alessandro Roncarolo (Volpiano Pianese) che più volte sono arrivati alla conclusione, fermati o da un super Valloggia o da conclusioni troppo spesso che si sono esageratamente impennate sopra la traversa. Nei Bianchi ispira curiosità l'esterno del Briga, nell'organico dell'Under 19, Simone Nicolosi che chiude con un assist all'attivo e personalità nel puntare l'avversario con spregiudicatezza.

Un 4° raduno, dunque, che ha dato tantissimi spunti al selezionatore Gianfranco Marangon, destinatario di risposte di qualità e determinazione anche dai nuovi convocati. Sarà interessante, in quest'ottica, osservare il prossimo elenco dei convocati per capire come questo raduno può avere inciso nelle idee dello staff del Piemonte Vda, in vista dell'appuntamento più atteso di questa primavera, il Torneo delle Regioni in Puglia.

CRONACA

Conferma dei due sistemi di gioco usati negli scorsi raduni. I Blu si schierano con un 4-2-3-1: Bosco tra i pali dietro alla linea formata da Crispoltoni, Ribellino, Brusa e Cavazza; Cattalano e Scanavino mediani e Perardi trequartista; Maiolo punta centrale supportato da Capella e dalla novità Bogogna sugli esterni.

I Bianchi rispondono con un 4-3-3: Valloggia in porta; Bertot, Pisani, Brombal e Amorese in difesa; Mele perno di centrocampo con Pomero e Zaretti mezzali; davanti tridente con Guidetti, Bellini e Antonaccio.

La prima palla gol limpida è dei Bianchi: bella discesa di Amorese sulla corsia mancina, e ottimo cross dal fondo che trova solo Antonaccio in area: il suo colpo di testa non è molto potente e Bosco con un grande riflesso riesce ad alzare sopra la traversa. La risposta Blu arriva con un'aggressione alta che porta Cattalano al recupero di palla: verticalizzazione immediata per Capella che aziona il motorino, arriva sul fondo e cross a mezza altezza per Maiolo che arpiona un pallone servito fuori misura, senza riuscire a trovare la deviazione vincente. Stessa situazione dall'altra parte, e questa volta è Zaretti ad alimentare il contrattacco di esterno per Antonaccio, bravo a rientrare in dribbling e a liberare il tiro di Bellini che si impenna e non trova lo specchio della porta. Sempre Antonaccio si riconferma tra i più pericolosi nell'attacco della profondità alle spalle di Cavazza: questa volta è Mele che trova un corridoio strettissimo in cui fare passare il filtrante e l'ala del Rosta opta per la giocata di fino con Bosco fuori dai pali: cucchiaio quasi perfetto a scavalcare il n°1 del Derthona, ma il palo interno gli nega l'eurogol. I Bianchi in questo primo tempo sono generalmente più pericolosi, con Brusa e Ribellino, oltre a Bosco tra i pali, chiamati agli straordinari. Bellini va ancora vicino al gol con un tiro dalla distanza di poco lontano dall'incrocio, e poco dopo serve un grande riflesso di Bosco per negare la rete a Guidetti, bravo a sbucare in mischia con un destro da posizione ravvicinata e inaspettato per il portiere. Al 28' ancora i Bianchi sono pericolosi con una bellissima azione: Pomero lotta al limite per proteggere la sfera e, una volta consolidato il possesso, con un'imbucata improvvisa trova il taglio esterno di Antonaccio; il cross di prima intenzione sul secondo palo trova Guidetti che si coordina in una mezza rovesciata che esce di qualche metro a lato. Nel finale si fanno vedere in avanti anche per i Blu: Cattalano recupera palla in pressione alta e scarica subito in transizione a Scanavino che punta l'area avversaria: il 10 del Lascaris perde il tempo per servire l'inserimento di Capella e cerca la giocata personale, ma una volta chiuso è bravo a lasciare la conclusione a Bogogna. Il suo tiro entrerebbe all'angolino, ma Valloggia si distende e gli nega il gol. Il primo tempo, dunque, termina sullo 0-0.

Nella ripresa Marangon apporta delle modifiche alle due squadre inserendo i giocatori della panchina. I Blu si presentano con Gaiotto dietro a Crispoltoni, Salvatore, Della Valle e Cavazza; a centrocampo Perardi, Cattalano e Roncarolo; in avanti Lupascu, Buffon e Ledda. Per i bianchi confermato Valloggia tra i pali; Pedrazzi, Cipriani, Pisani e Amorese in difesa; Pomero, Catanzaro e Zaretti in mezzo; davanti Nicolosi e Antonaccio sulle fasce con Bosco centravanti. Nel corso della seconda frazione di gioco, però, si susseguiranno cambi continui con alcuni giocatori che cambieranno anche colore di casacca.

In avvio di ripresa subito Ledda è pericoloso per i Blu: il suo destro dal distanza trova la parata strepitosa di Valloggia, che però non può nulla al 5' quando Cavazza cavalca sulla sinistra e offre un cioccolatino a centro area per Perardi che arriva in corsa e di piattone sblocca la gara. Il raddoppio arriva 2' dopo con Lupascu che parte dalla sinistra in serpentina e batte nuovamente un'incolpevole Valloggia. La reazione dei Bianchi arriva con Bosco che a tu-per-tu con il portiere tira troppo alto, mentre al 9' Pomero segna il gol più bello della giornata: destro potente dai 30 metri all'incrocio dei pali, imprendibile per il tuffo di Gaiotto. Passano pochi minuti, però, e Perardi sigla la doppietta: incursione centrale e uno-due con Roncarolo seguito da un colpo di tacco ad insaccare praticamente a porta vuota. I Blu sono maggiormente in controllo del gioco, ma i Bianchi trovano lo spunto pericoloso dalla sinistra con una delle novità di questo raduno, l'ala dell'under 19 del Briga. Nicolosi, infatti, in dribbling libera al centro Bogogna (rientrato nelle fila dei Bianchi) che dal limite se l'aggiusta sul destro e calcia alla perfezione all'incrocio. Il pallone colpisce la traversa e sbatte per terra nei pressi della linea. Non sarebbe gol, ma il direttore di gara (un membro dello staff del Piemonte Vda) è comprensibilmente lontano dall'azione e decreta il gol, premiando comunque la grande giocata del centravanti del Borgomanero, anche lui come Briga fisso nelle fila della Juniores. Lo stesso Bogogna finalizza anche il gol del 3-3 scattando sul filo del fuorigioco e sfruttando una retroguardia decisamente fuori posizione: il bomber novarese non si fa ipnotizzare dall'uscita di Gaiotto e trova l'angolino. Allo scadere, però, i Blu trovano il gol del 4-3 definitivo: prima Salvatore irrompe di testa sul corner di Capella, ma non trova la porta dal limite dell'area piccola; poi l'arbitro fischia un calcio di rigore in mischia e Cattalano lo realizza aprendo il piattone con freddezza. Termina così il 4° raduno della Rappresentativa Under 17.

TABELLINO

BLU - BIANCHI 4-3

RETI: 5' st Perardi (Blu), 7' st Lupascu (Blu), 9' st Pomero (Bianchi), 17' st Perardi (Blu), 28' st Bogogna (Bianchi), 34' st Bogogna (Bianchi), 40' st rig. Cattalano (Blu).

PRIMO TEMPO
BLU (4-2-3-1): Bosco; Crispoltoni, Ribellino, Brusa, Cavazza; Scanavino, Cattalano; Bogogna, Perardi, Capella; Maiolo.
BIANCHI (4-3-3): Valloggia; Bertot, Pisani, Brombal, Amorese; Pomero, Mele, Zaretti; Antonaccio, Bellini, Guidetti.

SECONDO TEMPO
BLU (4-3-3): Gaiotto; Crispoltoni, Salvatore, Della Valle, Cavazza; Roncarolo, Cattalano, Perardi (Scanavino); Ledda, Buffon, Lupascu (Capella).
BIANCHI (4-3-3): Valloggia; Pedrazzi, Cipriani, Pisani, Amorese; Pomero (Mele), Catanzaro, Zaretti; Antonaccio (Bogogna), Bosco, Nicolosi.

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