Cerca

Under 15

Apparso dal nulla, a 14 anni fa valanghe di gol e sogna la Juventus

Dalla Costa d'Avorio all'Italia, l'incredibile storia del fenomeno conteso dalle big del Piemonte

Issouf Ouattara • Rebaudengo under 15 • provino allo Juventus Training Center

Issouf Ouattara • Rebaudengo under 15 • provino allo Juventus Training Center

Arrivato dalla Costa d'Avorio solo un anno e mezzo fa, Issouf Ouattara - classe 2011 - sta stupendo chiunque: per il Rebaudengo, società che lo ha scoperto, ha già realizzato 11 gol in sole 6 presenze che gli permettono di essere primo in solitaria nella classifica marcatori del Girone C dei Provinciali. Il suo talento non è passato inosservato e infatti, nella giornata di martedì 11 novembre, è stato convocato per il raduno della Rappresentativa dove ha segnato due gol ed è stato tra i migliori in campo. Ma non solo, Issouf è già conteso da diverse squadre di tutto il Piemonte: «Ha già fatto alcuni allenamenti a Vinovo con la Juventus, ma è stato richiesto anche dal Novara» - queste le parole di Pasquale Giglio, presidente del Rebaudengo che ha raccontato come lo hanno scoperto e di come lo hanno accompagnato nel percorso di inserimento nella società. 

L'ARRIVO DI ISSOUF IN ITALIA

«Issouf arriva a Torino dalla Costa d'Avorio circa un anno e mezzo fa per stare insieme alla famiglia e ai due fratelli più piccoli - già tra le file del Rebaudengo, uno classe 2014 e un altro classe 2016. Si avvicina ai campi grazie proprio ai due fratellini: tra un allenamento e l'altro uno dei dirigenti lo nota e decidiamo di fargli la visita medica per poterlo tesserare». Il suo percorso sui campi da calcio, quindi, nasce quasi per caso, ma frutto anche di un grande intuito e visione: «La prima volta che l'abbiamo visto giocare abbiamo pensato: "Issouf ha una velocità incredibile", dopo di questo abbiamo cominciato a farli fare i primi allenamenti e ad inserirlo nel gruppo squadra dei 2011, essendo nato il 1 gennaio 2011». Dopo tutto un percorso burocratico Issouf era finalmente pronto per fare le prime partite ed ecco fare il suo esordio il 4 ottobre contro la Druentina e proprio alla prima da titolare riesce a realizzare la sua prima rete contro la squadra capolista del Girone C

L'INSERIMENTO DI ISSOUF NEL REBAUDENGO: ALLENAMENTI, STUDIO E L'INTERESSE DELLA JUVENTUS

Per diventare un grande campione non bastano solo tanti allenamenti, ma anche tanto studio e da questo punto di vista la società del Rebaudengo - sempre molto attenta a questi aspetti - si è attivata e hanno deciso di fare a Issouf un percorso scolastico: «Lui, per il momento, parla solo il francese, quindi ora gli stiamo dando anche una mano a livello scolastico anche per aiutarlo con l'italiano». Non solo, Issouf è anche un ragazzo straordinario, si è dimostrato fin da subito umile e disponibile «E' un ragazzo che ha un'educazione esemplare», insomma tutte le basi che deve avere qualsiasi giocatore per poter aspirare a diventare un campione. Da questo momento comincia il percorso di Issouf, con la consapevolezza, da parte di tutta la dirigenza, del talento che hanno tra le mani e quindi di dover fare i conti con numerose richieste da parte di altre società «Noi siamo molto seguiti sia dalla Juventus che dal Torino, abbiamo un rapporto con i bianconeri eccezionale, siamo una squadra amica. Quando l'hanno visto come si muove con il pallone tra i piedi e la sua velocità hanno deciso di chiamarlo per fare un allenamento con loro a Vinovo». Non solo la Juventus, ma anche il Novara ha mostrato interesse per Issouf «Ce lo ha chiesto anche il Novara, la voce ormai si è sparsa, in Rappresentativa c'erano molti osservatori che lo guardavano, ma noi siamo affiliati anche ad altre società come la Pro Vercelli, ma anche il Torino». 

REBAUDENGO: UNA SOCIETA' NEL SEGNO DELL'INCLUSIVITA'

Il merito di tutto ciò, oltre alle straordinarie capacità del ragazzo, va anche alla società che lo ha scoperto e lanciato nel mondo del pallone: il Rebaudengo: una società multietnica che lavora con ragazzi di diverse nazionalità che nel tempo è cresciuta e sta dicendo la sua «Noi abbiamo 32 nazionalità, con situazioni diverse e il nostro obiettivo rimane quello di togliere il ragazzo dalla strada. Noi facciamo il nostro calcio e siamo diventati uno dei "serbatoi" più ampi per la Juventus, anche perchè fino a qualche anno fa portare un ragazzo a Vinovo sembrava impossibile, mentre adesso sta diventando una realtà, infatti martedì abbiamo fatto anche test-match con la Juve».

IL RUOLO DI ISSOUF NELLA SQUADRA: LA VITTORIA DEL CAMPIONATO E' ORA POSSIBILE?

Il contributo di Issouf al Rebaudengo è innegabile «Issouf ci sta facendo fare un salto di qualità incredibile, adesso noi riponiamo tutta la fiducia in lui e in suo fratello, andare alla Juve è una realtà e se lui dovesse farcela per noi sarebbe un grande risultato». Con il passare del tempo Issouf ha stretto sempre più amicizie, nonostante il suo carattere timido, e ora si sta integrando sempre di più anche con i suoi compagni «Ora dopo ogni gol è un abbraccio continuo con i suoi compagni, è molto soddisfatto e felice. Dialoghiamo sempre con lui anche grazie ai fratellini che ci danno una mano per spronarlo e farlo rendere al meglio». Issouf sta crescendo anche a livello fisico, con le numerose partite e i numerosi allenamenti sta facendo un percorso specializzato «Con tutte le partite che sta facendo abbiamo deciso di fare un percorso con il fisioterapista per aiutare i suoi muscoli nello sviluppo e lo stiamo preparando al meglio» Insomma, tutto fa ben sperare anche per il futuro, con un talento del genere tra le mani la vittoria del campionato è un sogno che potrebbe diventare realtà. 

E' NATA UNA NUOVA STELLA?

Il futuro Issouf Ouattara è ancora tutto da scrivere, ma tutte le premesse sono buone, non solo il talento ma un'umiltà e una disponibilità praticamente fuori dal comune «Con i compagni ha un rapporto straordinario, è gentilissimo con tutti e non dice mai di no. Anzi, un giorno mentre stavo raccogliendo le foglie, ha posato il borsone ed è venuto a darmi una mano» Un'educazione esemplare la sua, quella tipica dei più grandi campioni. Sentiremo parlare di lui ancora per molto tempo, intanto Issouf continuerà ad allenarsi e lavorare con l'umiltà e la dedizione che lo contraddistinguono.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter