Under 15
17 Novembre 2025
Samuel Scarfone (al centro) • Druentina under 15
Audentes fortuna iuvat, letteralmente "il destino favorisce chi osa", recita così un celebre verso dell'Eneide di Virgilio dove Turno, re dei Rutuli, esorta i suoi ad attaccare Enea, dopo che quest'ultimo, arrivato nel Lazio, aveva bloccato le sue nozze con Lavinia. Questo detto può essere applicato nella vita ma anche nel calcio, infatti, c'è chi il destino lo para, e chi lo trasforma in gol. Chi passa una vita a respingere gli attacchi altrui, e chi un giorno decide di cambiare fronte. Chi passa anni a difendere la propria porta area, e poi un giorno decide di attraversala, di vedere il campo al contrario e vivere un'altra vita. Questo è il caso di Samuel Scarfone, oggi attaccante della Druentina - capolista del Girone C - ma con un passato nella Torinese e nel Lucento. Samuel cresce come portiere tra le file dei rossoblù, ma con il suo passaggio alla Torinese, sotto la guida di Giorgio Fornone, le cose cambiano. Alla prima di campionato dei Regionali Under 14, il tecnico decide di schierarlo in attacco: «Pertanto l'ho impostato ala nel mio 4-3-3. Non era un goleador ma ho sfruttato la sua velocità per farlo andare sul fondo e crossare». Un ragazzo umile e disponibile, qualità importanti per diventare un grande calciatore «Samuel è un ragazzo molto educato e disponibile ed è il giocatore che ogni mister vorrebbe avere nella sua rosa».
I cambi di ruolo per i giocatori alle volte possono essere destabilizzanti, soprattutto se non sono abituati a giocare in una determinata zona del campo. Ma questo non è il caso di Samuel che ha creduto nelle sue capacità fin dall'inizio e con coraggio si è proposto al suo allenatore: «Samuel si è proposto da me per fare l'attaccante nonostante fosse un buon portiere di scuola Lucento. Dopo averlo visionato ho capito quale fosse la sua più grande qualità: la velocità». Da quel momento decide di appendere i guantoni al chiodo e di dedicarsi al 100% al nuovo ruolo di ala sinistra. Sfrecciando su e giù sulla fascia, dimostra entusiasmo, spirito di sacrificio e disponibilità totale verso i suoi compagni di squadra e allenatore. Ha imparato in fretta i movimenti e ha messo in luce tutte le sue qualità. Non solo, ma in situazioni di emergenza si è dimostrato disponibile a fare anche altri ruoli: «In emergenza fu schierato anche esterno basso sempre per sfruttare la velocità». Un ragazzo con delle qualità incredibili che ha sempre voglia di mettersi in gioco e dimostrare la sua passione per il pallone.
Durante l'estate Samuel passa alla Druentina ed è proprio qui che avviene la sua consacrazione definitiva. Il suo nuovo tecnico, Salvatore De Lucia, lo reinventa ancora e decide di farlo giocare nel suo 4-3-1-2 in coppia con Lorenzo De Lucia. Ancora una volta cambia, spostandosi più al centro dell'attacco, ma per lui non è un problema e infatti riesce a mettere a segno ben otto reti in otto partite di campionato. I primi gol arrivano nella vittoria della sua squadra contro la Mappanese alla quarta giornata, dove realizza un poker in appena 30' minuti - partita poi conclusasi sul risultato di 11-0. Una settimana dopo, eccolo andare in gol ancora una vota, questa volta contro il Dorina nella vittoria per 7-0. Ma la sua miglior prestazione la regala nel derby contro il Venaria, una partita ostica e ricca di emozioni, vinta dalla Druentina con un sonoro 4-0. In questa occasione, Samuel, realizza una splendida doppietta nel secondo tempo chiudendo, di fatto, la partita e permettendo ai suoi di allungare ancora in classifica. Nell'ultima giornata va ancora a segno contro il VDL Fiano Plus e arrivando a quota otto gol nel campionato. Alla fine della stagione manca ancora un po' di tempo ma Samuel Scarfone si è iscritto alla corsa per diventare capocannoniere insieme a Riccardo Borgese e Issouf Ouattara, altre due grandi sorprese di questo campionato e di questo Girone C che ci sta regalando moltissime emozioni.
«Samuel è un ragazzo di spogliatoio, molto educato, che ha voglia di crescere, imparare e ascolta sempre tutti i consigli che gli vengono dati» - così lo ha descritto Salvatore De Lucia, suo attuale allenatore. Ovviamente, il talento senza duro lavoro non serve a molto e infatti Samuel insieme al suo tecnico stanno lavorando per migliorare sempre di più per continuare ad essere sempre più incisivi: «La sua più grande dote è che ha uno sprint e una velocità devastante, ci sono partite dove lascia dietro di lui il vuoto. Insieme stiamo lavorando per migliorare ancora di più la fase di finalizzazione facendo allenamenti ancora più mirati». Con la sua determinazione e la sua fame di gol Samuel potrà arrivare sicuramente molto lontano, ma solo il tempo ci dirà fino a dove, intanto bisogna godersi questo fantastico attaccante e questo ragazzo straordinario che ci farà vedere tante altre sue qualità.
