Coppa Lombardia
19 Novembre 2025
UNDER 17 ELITE: Stefano Tinti, AC Leon
Autentico spettacolo a Vimercate nel ritorno dei quarti di finale della Coppa Lombardia Under 17 Élite tra Leon e Olginatese. Le squadre arrivavano a questa sfida dopo la vittoria ottenuta dai bianconeri per 2-1: i brianzoli avevano dunque bisogno di una vittoria con due gol di scarto per accedere alla semifinale. Alla fine, il risultato nei 90 minuti sarà quello di 3-2 e, come prevede il formato, sono previsti i calci di rigore senza passare dai supplementari. Ne vengono battuti 12 per parte e sarà fatale l'errore di Cavalli nel ventiquattresimo tiro dal dischetto per l'Olginatese.
Parte fortissimo la Leon che trova immediatamente il vantaggio dopo 7 minuti con Amariutei: sul suo tiro, la palla passa sotto le braccia di De Angelis e finisce in rete. Al 24' pareggia i conti Gandolfi. Bomber Tinti segna una doppietta personale con un gol al 39' e uno che colpisce a freddo la formazione di Pessina non appena le squadre sono rientrate dagli spogliatoi, approfittando di un errore in costruzione della retroguardia e rubando il pallone sui 30 metri: tutto facile, poi, davanti al portiere per il 9. Nel momento di maggiore estasi della squadra di Vimercate, l'Olginatese si riorganizza e dimostra qualità e personalità, andando a trovare il pareggio complessivo al 18' con Duca, lesto a rubare palla a Falcone e ad involarsi verso la porta di Todaro per depositare la palla alle spalle dell'estremo difensore. Sul 3-2, gli ospiti si dimostrano in partita più che mai ed hanno due grandi occasioni per segnare il gol del 3-3 che poteva valere il passaggio del turno, fallendo però entrambe le occasioni. Una volta giunti ai rigori, succede l'impensabile: non bastano i primi 5 tiratori designati ma viene coinvolto tutto l'11 finale a calciare. Tra rigori parati o calciati fuori, grandi gol e portieri infallibili, la sfida termina dopo il primo tiro del secondo giro di rigori. Sul dischetto si presentano Cavalli e Remonti, i due capitani. Il 10 bianconero vede pararsi il tentativo da Todaro, non riuscendo a replicare il primo rigore calciato; dall'altra parte, l'8 riscatta il rigore fallito in apertura (anch'esso parato da De Angelis) e segna il gol decisivo che fa impazzire di gioia tutta la Leon e trascinando i suoi in semifinale.
Così Holban dopo la vittoria: «Durante i rigori mi sono seduto in panchina e sono stato lì a guardare quello che succedeva perché nei rigori devono andare bene tante cose. Da giocatore, ho vinto un campionato nazionale in questo modo e ieri sera questo scenario mi ha ricordato quell'episodio. In quel caso avevo tirato il primo e il dodicesimo rigore su 14 totali.. Loro sono un avversario di livello alto e hanno una qualità alta. Entrambe le squadre hanno messo in campo i propri mezzi, proponendo una partita di livello. Sono contento per i ragazzi perché è dall'inizio della stagione che punto all'obiettivo della finale: sarebbe bellissimo vivere. Vincere così ci dà grande spinta emotiva. Se avessero fatto il 3-3 non c'era nulla da recriminare perché c'è stato equilibrio. Oltre ai risultati, puntiamo a far crescere il livello tecnico ed caratteriale dei nostri ragazzi.»
Un po' di delusione in casa Olginatese nelle parole di Pessina, ma anche tanta voglia di rimettersi subito in pista: «Loro sono stati bravi ad approfittare dei nostri errori e, soprattutto, alcuni episodi, come del resto accade spesso in campionato, non ci hanno sorriso. Siamo stati bravi a reagire dopo la botta del 3-1 facendo gioco e creando tanto. Il pareggio poteva essere il risultato più giusto per quello che si è visto. Prepariamo la partita di domenica contro il Villa per reagire. Cogliamo ciò che c'è di positivo e lavoriamo sugli errori».