Il classe 2012 è super! Gioca sempre in due categorie e trova il primo gol da sotto età

È spesso da lì che partono le giocare in grado di cambiare il corso degli eventi, è da lì che i grandi giocatori inventano, fanno male e colpiscono al cuore. È sull'esterno che il talento ha spazio per mostrarsi in tutta la propria bellezza, nel suo saper essere decisivo in ogni situazione. È dalla fascia che parte Leonardo Liuzzi per esprimere il proprio potenziale, sprigionandolo non solo con i suoi compagni in Under 14 ma anche con i più grandi. Quei classe 2011 con cui l'esterno biancazzurro ha trovato il primo gol, scrivendo un altro bel capitolo della sua stagione.

Un anno fa giocava a Singapore, ora segna il gol decisivo nella sfida del weekend

Charlie Kay - arrivato in Italia e all'Ausonia la scorsa estate - si è già adattato alla grande

LAMINE YAMAL MADE IN GAGGIANO

L'idolo nato cinque anni prima di lui, il giocatore di cui osserva strabiliato le giocate provando a imitarle il campo. Percussione, dribbling, velocità e anche forza fisica ciò che consentono a Liuzzi di macinare chilometri ma soprattutto occasioni, che siano nelle vesti di assistman oppure di rifinitore principale. «Mi piace andare sull'esterno per poi crossare - ammette il classe 2012 - ma anche puntare l'area avversaria».

E il suo posto sta tra l'esterno o talvolta come prima punta, nel 4-2-3-1 della Freccia Azzurra di Marco Catalano. «Principalmente sono un'ala destra - continua - ma nel momento del bisogno, o se me lo chiede il mister, posso giocare sia sull'altra fascia che come attaccante». Insomma, estro tecnico e anche spirito di sacrifico a servizio dei gaggianesi, con cui Liuzzi ha già realizzato 5 gol in 9 partite - frutto di una doppietta con l'Oratorio San Gaetano e una tripletta allo Sporting C.B. - con la undici sulle spalle.

UNDER 15? CONTO APERTO

L'ultimo è stato sicuramente un weekend speciale in casa Liuzzi, perchè oltre ad essere elemento imprescindibile per l'Under 14, Leonardo è anche una presenza costante con l'Under 15 di Stefano Costa. Sono infatti 7 le presenze collezionate con i più grandi per l'esterno classe 2012, che nell'ultima giornata ha anche aperto il conto delle marcature, segnando la rete che ha chiuso i giochi nel 4-0 alla CB Academy. Come? Semplicità ed efficacia: «Il nostro difensore ha intercettato una palla, l'ha passata al centrocampista che me l'ha data sui piedi. Io mi trovavo spalle alla porta con il difensore dietro di me, ho stoppato e mi sono girato, l'ho scartato allungandomela e dopo essere passato oltre il difensore, ho fatto un ulteriore tocco per avvicinarmi al limite dell'area e infine tirare di destro ad incrociare sul palo opposto».

Un doppio impegno costante per Leonardo Liuzzi, ma il sentimento predominante non è la fatica bensì l'orgoglio: «Giocare sia con la mia squadra che con l'Under 15 è molto gratificante, mi piace fare allenamenti in più e dovermi confrontare con ragazzi più grandi e fisicamente più prestanti. Secondo me, se si hanno questo tipo di occasioni, non bisogna sprecarle ma anzi esserne grati». Dunque la mentalità c'è, la predisposizione al sacrificio anche e la tecnica non è mai stata in discussione: fino dove arriverà? Step by step, intanto il momento è, meritatamente, d'oro.