Under 16
21 Novembre 2025
UNDER 16 PIEMONTE • L'ex allenatore del Pianezza Valerio Franceschi
Si interrompe decisamente prima del previsto il matrimonio tra il tecnico Valerio Franceschi e il Pianezza. Dopo la 10ª giornata di campionato, per di più vinta 3-0 con il Paradiso, è arrivata la doccia fredda in casa rossoblù: una notizia che sembra aver stupito un po' tutto l'ambiente tra giocatori e genitori, e che ha colto negativamente di sorpresa lo stesso allenatore che si trovava, dopo una buona figura al SuperOscar e un avvio difficile in campionato con un calendario ostico, al 4° posto e a ridosso dal podio che a fine anno varrebbe le Fasi Finali e la qualificazione alla Prima Serie della prossima stagione, cioè l'Élite. Il tecnico Franceschi dopo l'esonero ha espresso tutta la sua contrarietà ad una scelta da lui ritenuta inopportuna. Al suo posto la scelta è ricaduta su un allenatore esperto: l'ex Alpignano Alessio Rapisarda.
VALERIO FRANCESCHI SI FA SENTIRE: «SONO INCREDULO, MOTIVAZIONI MOLTO VAGHE»
L'ex-allenatore del Pianezza era reduce da una stagione positiva proprio con i 2010 dell'Academy Lascaris, sfiorando la qualificazione ai regionali. Per lui, quindi, il salto in Under 16 con la stessa categoria al Pianezza rappresentava una grande opportunità, e lasciare a questo punto del percorso fa sicuramente male: un dispiacere che esprime a poche ore dall'esonero ufficiale:
«Lascio una squadra che sabato sera ha vinto 3-0 con il Paradiso e che dopo questo weekend, con lo scontro diretto tra Spazio Talent e Sisport, potrebbe addirittura essere terza. Il gruppo è coeso, lavora bene, si vedevano gli effetti del lavoro svolto finora su questa squadra. É una scelta che mi lascia amareggiato, basito, incredulo. Mi fa male lasciare adesso che avremmo avuto anche un calendario più semplice sulla carta, si poteva davvero fare un filotto di vittorie - dichiara Franceschi, che poi esprime il disappunto anche sulle motivazioni che hanno portato a questa scelta da parte della società - Le motivazioni che mi hanno dato sono state molto vaghe. Mi hanno detto che la difesa a 3 non è adatta a questa squadra e che alcuni sponsor non erano contenti del mio operato. Sul fatto che io fossi un profilo di poca esperienza, invece, lo sapevano anche questa estate, non lo vedo per forza come un limite. In società ci sono grandi aspettative su questo gruppo, ma bisogna capire che, oltre a qualche giocatore dai provinciali o dai regionali di bassa classifica, si sono presi tanti giocatori che arrivavano da mesi o anni in cui avevano giocato poco nelle squadre top della categoria, dunque ci vuole tempo. Hanno tutti potenziale, e infatti i risultati del lavoro si stavano vedendo: basti pensare a Cammarota o Paolillo che lo scorso anno avevano segnato 6 gol a testa in campionato, e ora sono già entrambi vicini alla doppia cifra. Dover lasciare adesso fa malissimo: diciamo che non capita tutti i giorni essere esonerati da quarti in classifica».
Adesso il tecnico si ferma ai box con l'obiettivo futuro di fare un passo ulteriore nella propria carriera: «Mi piacerebbe in un futuro prossimo prendere il patentino per poter anche allenare nel mondo delle prime squadre, è un mio prossimo obiettivo»
LA VERSIONE DELLA SOCIETÁ, PARLA IL DS ALESSANDRO FROIO
Lato società le motivazioni sono chiare, legate alla possibilità di affidare la panchina ad un allenatore più esperto. Questo è il concetto espresso dal Ds Alessandro Froio:
«Si è presentata l'occasione di affidare la panchina ad un allenatore esperto come Alessio Rapisarda e abbiamo deciso di coglierla per poter dare questo gruppo, in cui crediamo moltissimo, in mano ad un tecnico esperto che possa raggiungere l'obbiettivo del terzo posto».
Questa la versione della società rossoblù, in linea con il presidente Luca Dello Russo e il nuovo direttore Antonio Gigliotti che torna dopo un paio di anni a Pianezza e affiancherà Froio alla guida del Settore Giovanile. Effettivamente Rapisarda vanta una lunga carriera e negli ultimi anni ha allenato nei settori giovanili di Lucento, Vanchiglia e, la scorsa stagione in Under 17, Alpignano. Le ambizioni del Pianezza riguardanti questo gruppo, quindi, si sposano bene con il suo curriculum.
IL PERCORSO DEL PIANEZZA: ORA LA DISCESA, NEL 2026 SI TORNA A SALIRE
Per comprendere la stagione dei rossoblù fino ad ora è giusto partire da questa estate, e forse anche prima. Il Pianezza è stato protagonista già lo scorso anno con un mercato corposo, con tanti giocatori di valore, alcuni reduci da mesi con un minutaggio risicato nelle squadre top della categoria. A questi giocatori dal grande potenziale, che hanno subito espresso appena indossato la casacca rossoblù già nel corso della stagione in Under 15, si sono aggiunti i colpi di mercato fatti durante questa estate che hanno ulteriormente alzato il livello della rosa. Le premesse, quindi, per una crescita costante di questa squadra c'erano tutte, e fin dal SuperOscar le prestazioni fornite di fronte a Chisola, Vanchiglia e Spazio Talent hanno fatto ben sperare tutti, forse aggiungendo ulteriori aspettative su questo gruppo che paga qualcosa in avvio di campionato. Dopo il netto trionfo con un Alpignano in netta difficoltà, infatti, arrivano le sconfitte nel derby con il Lascaris, con lo Spazio Talent e il pareggio con la Mappanese. Un inizio zoppicante, da cui però la squadra si ricompatta battendo il Nichelino Hesperia e, soprattutto, un Vinovo Sport in grande forma, reduce da 4 vittorie consecutive. In questo momento un altro passo falso: l'1-1 con il Pozzomaina, ma anche le altre squadre non sono perfette e, ad eccezione di Lascaris e Sisport, perdono punti per strada. La vittoria con il BSR Grugliasco è seguita da una sconfitta con la Sisport, arrivata in rimonta dopo 55 minuti disputati da grande squadre, e poi l'ultima sfida vinta 3-0 con il Paradiso.
Al termine di queste prime 10 giornate la classifica vede il Pianezza 4°, a 2 punti dall'obiettivo più ambito, il 3° posto valido per la Fasi Finali e per la qualificazione al campionato élite del prossimo anno. Davanti lo Spazio Talent a 19 punti con Sisport e Lascaris più lontani a 25 e 28 punti. Alle spalle la Mappanese ad 1 sola lunghezza, il Vinovo Sport a 2 e il trittico Beppe Viola, Pozzomaina e Bsr Grugliasco a quota 14. Per chi subentra, il tecnico ex-Alpignano Alessio Rapisarda, è interessante il calendario favorevole di questo fine 2025. I rossoblù avranno a che fare con Virtus Cenisia, Academy Vanchiglia, Beppe Viola e Alpignano come prima del girone ritorno, prima di riaffrontare il Lascaris. Su 4 partite verranno incontrate le 3 squadre che la classifica indica come quelle più in difficoltà del girone.
Interessante anche dare un occhio agli scontri diretti fra le concorrenti che possono agevolare il percorso del Pianezza nelle prossime giornate. Nell'11° turno occhi su Spazio Talent-Sisport, ma anche su Mappanese-Bsr Grugliasco. In quelli successivi attenzione a Sisport-Mappanese, Vinovo Sport-Bsr Grugliasco o Vinovo Sport-Sisport, incroci da cui il nuovo Pianezza targato Alessio Rapisarda potrà trarre beneficio in vista di un 2026 che inizierà con un trittico stimolante quanto ostico: Lascaris, Spazio Talent e Mappanese.