Realizza due rigori e ribalta il risultato facendo volare i suoi: il classe 2011 è l'MVP del weekend

La decima giornata premia Simone Carbone. Il centrocampista del Sedriano è stato eletto MVP della settimana dai tifosi che hanno partecipato alla votazione sul canale WhatsApp ufficiale, in un testa a testa accesissimo: 518 preferenze per lui, che gli hanno permesso di superare in volata Donato Buontempo dell’Ausonia, autore di un gol contro l’Accademia Inter e fermatosi a 476 voti, e Riccardo Pagani della Varesina, che ha raccolto 109 consensi.

Mente del centrocampo della capolista e primo gol in campionato: prestazione da MVP del classe 2011

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UNA DOPPIETTA PESANTISSIMA CHE CAMBIA LA PARTITA

La prestazione che gli vale il titolo è quella contro la Masseroni, una gara che sembrava indirizzata dopo il vantaggio avversario al 4’ della ripresa firmato da De Lucia. Ma Carbone ha rimesso tutto in equilibrio al 29’ st, trasformando con freddezza il primo rigore. Poi, in pienissimo recupero, ha calciato il secondo. Un pallone che pesava come pochi: dentro significava vittoria, fuori significava occasione sprecata. Carbone non ha tremato. Ha segnato. Ha regalato al Sedriano tre punti fondamentali. Un impatto così forte non poteva che valergli l’8 in pagella e il titolo di miglior giocatore della decima giornata.

LA PAROLA AL TECNICO

A raccontarlo è il suo allenatore, Paolo Portaluppi, che di Carbone conosce bene atteggiamento e crescita: «Alleno Simone da agosto, ma avevo allenato Andrea, suo fratello 2009, per due anni. Ho ritrovato in lui la stessa enorme voglia di migliorarsi, di ascoltare, di lavorare. Sono qualità che fanno la differenza sia come calciatore sia come persona». Il tecnico sottolinea come Carbone sia un centrocampista duttile, capace di giocare in un reparto a due o a tre, con ottima tecnica e grande visione di gioco. «Ha una buona capacità di scelta – spiega – ed è molto intelligente sia quando ha il pallone sia quando deve muoversi senza. Deve migliorare nella fase difensiva, nel contrasto e nel gioco aereo, ma la disponibilità che mette in ogni situazione gli permetterà di crescere ancora». Una caratteristica che Portaluppi tiene particolarmente a evidenziare è l’atteggiamento: «È un ragazzo sempre pronto. Se gli chiedessi di giocare in qualsiasi ruolo, risponderebbe presente. È disponibile nelle piccole cose, rispetta tutti, parla con i modi giusti. È un valore aggiunto per il gruppo. Ha gestito il pallone con grande lucidità, anche sotto pressione. Ha ripulito situazioni complicate e dato ordine alla squadra. La freddezza sui due rigori è stata impressionante: soprattutto il secondo, battuto a partita quasi finita, poteva pesargli tantissimo, ma lui è rimasto sereno e ha chiuso la partita».

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