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Under 16
24 Novembre 2025
UNDER 16 PIEMONTE • Nichelino Hesperia-Pozzomaina sospesa a pochi minuti dalla fine
A due settimane di distanza dal caso di Alpignano-Borgaro nel Campionato Regionale Under 17, concluso con la sconfitta a tavolino per entrambe le squadre, un'altra gara regionale, questa volta nel Girone C di Under 16, è stata interrotta dal direttore di gara prima del suo intero svolgimento. La partita in questione è Nichelino Hesperia - Pozzomaina, diretta dal fischietto Alessandro Strona della Sezione di Nichelino, il quale durante la gara era già andato a colloquio con allenatori e capitani per cercare di calmare gli animi, un po' troppo surriscaldati. Si è poi deciso di continuare, ma verso la fine della gara, sul risultato di 2-1 per i padroni di casa, si è acceso un parapiglia nei pressi proprio della panchina del Nichelino Hesperia. A questo punto l'arbitro ha optato per la sospensione del match, ma restano ombre su cosa sia davvero successo, con due versioni dell'accaduto molto diverse tra loro fornite dai due allenatori Massimiliano Dossena, lato Pozzomaina, e Davide Carulli, tecnico dei padroni di casa scaccati.
Resta, oltre l'amarezza per lo spiacevole accaduto, l'attesa per il responso del Giudice Sportivo che valuterà il referto arbitrale e deciderà il futuro di questa gara, con tanti scenari possibili.
Il tecnico Massimiliano Dossena ha le idee ben chiare sull'accaduto che ha scatenato la baruffa finale, per fortuna sedata senza grandi conseguenze:
«Verso la fine della partita è uscita la palla nella zona della loro panchina, e il nostro giocatore è andato per prenderla, ma un loro dirigente si è trovato nella zona della palla ed è partita una manata. Poi il mio dirigente si è messo in mezzo a difesa del nostro giocatore ed è arrivata poco dopo la sospensione».
Una ricostruzione dei fatti abbastanza precisa, e che sicuramente, per quanto non faccia riferimento alla volontarietà del gesto, può essere considerata un'accusa pesante.
Questo tipo di versione, però, non trova pieno riscontro nelle parole dell'altro allenatore, Davide Carulli del Nichelino:
«Una situazione spiacevole che loro hanno subito cercato di ingigantire. Dato che i due palloni di gara erano usciti un mio dirigente si è chinato verso la nostra sacca dei palloni per permettere ai ragazzi di riprendere il gioco, nonostante non fosse pienamente "legale" giocare con quel pallone. Nel movimento naturale del rimettersi in piedi dopo essersi chinato, nel voltarsi verso il campo ha involontariamente sbracciato colpendo il calciatore del Pozzomaina che era dietro di lui per recuperare la sfera. Da lì il caos, con un dirigente che ha iniziato ad usare la bandierina contro il mio staff. A quel punto l'arbitro ha deciso di sospendere la partita».
Pareri discordanti, tra l'altro, anche sul minutaggio della sospensione. Per il tecnico del Pozzomaina mancavano ancora 5 minuti più recupero, mentre per Carulli del Nichelino Hesperia ci si trovava già nel recupero.
Chiaramente queste due versioni differenti non danno indizi chiari su cosa potrà decidere il Giudice Sportivo: dipenderà da cosa ha visto e scritto il direttore di gara nel referto arbitrale.
In situazioni come questa possono verificarsi diversi scenari. Si può andare dalla sconfitta a tavolino inflitta a entrambe le squadre — come accaduto nel caso Alpignano-Borgaro di Under 17 — alla sconfitta per 3-0 assegnata a una sola delle due formazioni, qualora vengano individuate responsabilità specifiche.
Un’altra possibilità è la riprogrammazione della partita, che può essere rigiocata per intero oppure, più raramente, ripresa dal risultato registrato all’intervallo (0-0) o dagli ultimi minuti mancanti (in questo caso sul risultato di 2-1 per il Nichelino Hesperia).
Grande fermento, quindi, in attesa del Comunicato Ufficiale di giovedì 27 novembre per scoprire la decisione del Giudice Sportivo, a cui potranno seguire, eventualmente, anche ricorsi da parte delle società in caso non rimanessero soddisfatte del verdetto finale.
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