Campioni d'inverno con un turno d'anticipo, la favola non vuole smettere di sognare

Prima posizione con 26 punti, frutto di 8 vittorie e 2 pareggi e scontri diretti vinti con le tre inseguitrici più quotate. Questo il cammino trionfale fin qui del Dorina di Francesco Fabiano, che ha preso in estate un gruppo già forte, nonostante qualche partenza, capace di sfiorare i play off per i Regionali, ed ora campione d'inverno con un turno di anticipo. Seppur ben poco sorpresa dunque, vista la dimostrazione di forza manifestata in queste prime 10 partite, ciò che colpisce è il dominio negli scontri diretti, dove il Dorina si è presentata ben più pronta e matura delle sue avversarie: 3-0 al San Giacomo Chieri all'esordio, 4-0 al Pertusa alla terza giornata e 6-2 all'Andezeno ad Halloween, con l'iconica esultanza di William Marullo.

Il campo di casa, piccolo e stretto, può senza dubbio rappresentare un punto di forza per chi lo conosce bene, ma eccezion fatta per il rocambolesco pareggio con il Centrocampo e quello di Pecetto, il Dorina ha comunque conservato l'imbattibilità, con successi importanti come quello di Chivasso, laddove sono cadute parecchie squadre. Esempio concreto di ciò lo si ha in questa decima giornata appena trascorsa: il San Giacomo Chieri, lanciatissimo dopo 2 successi nei derby con il Pecetto e l'Andezeno, viene sconfitto 2-1 da La Chivasso, trascinata dalle reti di Fallu Nguer e Denis Ilinca, consentendo così ai gialloneri, vittoriosi per 10-0 sul Borgo Vittoria, di allungare a +4 con un solo turno rimanente prima della pausa natalizia. Ad agevolare la festa del Dorina, inoltre, c'è stato il pari tra Pertusa e Pecetto, che ha impedito ai primi di rimanere a -3 dalla vetta, seppur una vittoria non sarebbe comunque bastata per sperare di strappare il titolo virtuale di campioni d'inverno ai gialloneri. Nonostante ciò, c'è pur sempre un turno di campionato ancora da giocare, con il Dorina che andrà a far visita al San Gallo per conservare il vantaggio conquistato. Le inseguitrici, però, sono agguerrite e non hanno intenzione di mollare il colpo, per poi provare a sferrare l'attacco nel girone di ritorno.