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Under 19

Chiedono il rinvio per mancanza di giocatori, ma viene rifiutato: ora c'è il -1 in classifica

9 giocatori non bastano per scendere in campo, il Giudice Sportivo Territoriale sancisce il secondo 3-0 a tavolino

UNDER 19 TORINO CAFASSE BALANGERO SETTIMO

UNDER 19 TORINO • Il secondo 3-0 a tavolino dei gironi torinesi diventa realtà, a subirlo è il Cafasse Balangero, ad ottenerlo è il Settimo

Prima o poi era nell’aria, come se dovesse accadere inevitabilmente. La Juniores provinciale di Torino subisce il secondo 3-0 a tavolino, dopo l’errore che a inizio stagione era costato i tre punti al Caprie. Questa volta ci si sposta nel girone B, quello della cintura nord di Torino, e il Comunicato Ufficiale numero 37 fa chiarezza sulla partita tra Cafasse Balangero e Settimo. I padroni di casa, in occasione della sfida di sabato 22 novembre, hanno scelto di non presentarsi alla gara per la mancanza di giocatori disponibili: ne avevano soltanto nove. La richiesta di rinvio non è stata accolta, così la decisione è passata al Giudice Sportivo Territoriale, che ha inflitto ammende e penalizzazioni in classifica.

DALL'INIZIO

La situazione in casa del Cafasse Balangero non è delle più rosee, né in Prima Squadra né nella Juniores. In particolare, l’Under 19 ha vissuto fin dall’inizio della stagione le maggiori difficoltà, soprattutto a livello di organico. La formazione guidata da Enrico Barra non è mai riuscita a presentarsi a una partita con più di cinque giocatori in panchina, lasciando così al tecnico pochissime alternative. Questa condizione ha inciso pesantemente sui risultati: dopo diversi primi tempi di ottimo livello, la squadra crolla fisicamente nella ripresa a causa della scarsità di cambi, perdendo molti punti per strada. Nonostante una media di soli 14-15 giocatori a partita, i ragazzi di Barra sono però sempre riusciti a scendere in campo e a conquistare anche 10 punti sul terreno di gioco, frutto di due vittorie e quattro pareggi.

IL 3-0 A TAVOLINO

La situazione più critica si presenta però nella settimana che precede la sfida del 22 novembre contro il Settimo. Tra squalifiche e influenze stagionali, il Cafasse riesce a mettere insieme appena nove giocatori per la gara di sabato, tra cui due portieri, arrivando a sacrificare anche qualche fuoriquota solitamente destinati alla Prima Squadra. Come raccontato dal tecnico Enrico Barra, la società chiede al Settimo di posticipare l’incontro a un giorno infrasettimanale, nella speranza di recuperare qualche indisponibile e poter giocare ad armi pari. Il Settimo però rifiuta la proposta, e il Cafasse comunica la propria impossibilità di scendere in campo alla Delegazione Provinciale, inviando una mail nella giornata di sabato 22 novembre. A quel punto, la decisione passa al Giudice Sportivo Territoriale.

Come accade in situazioni di questo tipo, la sentenza è inevitabile: gara persa dal Cafasse Balangero, 3-0 a tavolino a favore del Settimo e un’ammenda di 100 euro. A ciò si aggiunge anche un punto di penalizzazione in classifica, trattandosi della prima rinuncia stagionale.

Il risultato fa scendere il Cafasse a quota 9 punti, mentre il Settimo sale a 13, ritrovandosi così in piena lotta per il quarto posto e ora atteso dalla delicata sfida con il Venaria.

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