RAPPRESENTATIVE
27 Novembre 2025
RAPPRESENTATIVA UNDER 17 • Riccardo Bettoni e Matteo Vidimari le new entry tra i migliori in campo
Il viaggio verso la Puglia sarà lungo e pieno di pagine da scrivere, ma ormai per osservare e rendersi conto delle qualità incontrastabili, dei migliori classe 2009 della Lombardia, il tempo sembra essere arrivato. Il terzo pomeriggio di via Alcide de Gasperi, al centro sportivo del Mazzo sancisce la fine dei raduni per la Rappresentativa Under 17 di Luca Bellini. Terza chiamata per avvicinarsi con cautela alle prime amichevoli ufficiali, consapevoli delle scelte e dei mezzi che la Lombardia detiene. Il vagone è ben inserito per il primo step, di un treno che si prepara ad effettuare le prime due fermate. Prima Pro Patria e poi Como, con le quali la Rapp si confronterà nei due test amichevoli veri in preparazione al Torneo delle Regioni.
Si comincia subito con le due formazioni Bianca e Granata, completare il campo con i soliti 4-2-3-1 a principi bilaterali. Tanti nuovi nomi e parecchie conferme a far parte dei primi 22 ragazzi, in campo per i totali 60' divisi in due tempi da mezz'ora. Parte subito la formazione bianca a trazione anteriore la quale dopo minuti di studio, la sblocca sul nascere. Bettoni sulla destra recupera palla e in dribbling a seguire, va via secco su Cosenza, appoggia dentro per Invernizzi. Il bomber del Crema la mette alle spalle di Vidimari e sigla l’1-0 bianco al 13’. I granata trovano solidità in mezzo al campo con Vieira Dos Santos, molto ispirato in mezzo al campo a cercare e vedere varchi che gli altri non vedono. Il fantasista del Mariano, Riccardo Bettoni alla sua prima convocazione, da trequartista, viene schierato come esterno destro.

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Leonardo Invernizzi del Crema e Diego Manenti del Desenzano
Il quale non si esime da far trasparire la sua ottima qualità tecnica e predisposizione sacrificabile in doppia fase, anche nei ripiegamenti, ma con spazio o nello stretto sulla destra, si mangia il campo anche in un ruolo non suo di natura. Il lampo viene sempre da destra e sempre dalle maglie bianche, ma Vidimari con i piedi devia la conclusione tesa di Bettoni sul primo palo. La Rapp bianca prende le redini del palleggio e Cacici in mezzo a quattro maglie granata, prima della fine del primo tempo, trova una percussione spaziale saltandone tre con la conclusione che viene murata.
Anche nel secondo tempo è la formazione bianca a fare la partita, mentre la granata invece tenta di andare negli spazi con rapidità soprattutto sul lato sinistro tramite le giocate di Cosenza. È proprio il terzino del Seguro a tagliare, effettuando il traversone per Brolis, il quale per centimetri non arriva all’appuntamento con il pallone sotto porta. La manovra offensiva delle maglie bianche si affida allo strapotere tecnico di Invernizzi, che con la sua qualità prova a superare nello stretto la retroguardia granata in area, mentre Bettoni prova la sua specialità calciando da fuori con il mancino angolato, e non tarda ad arrivare la risposta presente del portiere della Franco Scarioni. Cacici sulla sinistra trova la solita giocata riuscita ancora alla perfezione, dentro per il solito Invernizzi, il quale d’esterno trova una stoccata di potenza, la quale con i giri giusti si va a stampare sulla traversa. Continua l’offensiva delle maglie bianche, con un bel lavoro di Bettoni anche in fase di raccordo, nella difesa della palla pulendo determinati palloni in avanti.

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Zaid Kada del Brusaporto
Rudelli in maglia granata giostra bene il reparto della mediana con quantità e quantità impegnando Zambianchi alla respinta, sulla punizione dal limite. L'ennesimo squillo dei bianchi è ancora nel nome di un Invernizzi ancora stratosferico il quale non perde un contrasto. Sul primo controllo in girata, ed in scivolata con il mancino colpisce l’incrocio dei pali. Biffardi per i granata invece prova parecchi acuti dal limite dell’area, non diretti nello specchio della porta. Retroguardia bianca sicura, Lohja sempre attento e Buccheri garanzia sulla sinistra in ambe le fasi. Molto positivo l'apporto di Vidimari tra i pali, mostrando sicurezza nell'area piccola e massima attenzione negli interventi in mischia.
Per il terzo tempo, scendono in campo gli altri 22 convocati, per la maggior parte dei casi nomi nuovi. L'11 granata in campo ancora con un 4-2-3-1 mentre la formazione bianca parecchio camaleontica apre il terzo tempo con il terzetto di difesa. Ad iniziare in forcing in avvio di terzo tempo, sono sempre i ragazzi con la maglia bianca, i quali sulla fascia sinistra di Zaid Kada sfruttano l’imprevedibilità dell’esterno del Brusaporto per offendere lateralmente. Bene l'apporto di Alessandro Previtali nelle coperture e nei duelli in area per la squadra granata, mostrando preparazione e leadership sulle marcature preventive sui piazzati. A riscaldare il centro sportivo del Mazzo con parecchi cali di temperatura, ci pensa la magia di Carulli. Il ragazzo di via Cazzaniga raccoglie un pallone da fuori area e fa partire una traiettoria incredibile, che termina sotto al sette non lasciando scampo a Ortelli, per il pareggio granata al 30’ allo scadere del terzo tempo.
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Ultimo spicchio di gara e l'inerzia non ha intenzione di cambiare. Ancora Kada devastante sulla percussione nel lato destro del campo, rientra con destrezza servendo Calabria. il trequartista del Brusaporto infila il 2-1 nell’angolino al 4’, con la botta sicura di prima intenzione per l'azione targata Brusaporto. Nei bianchi il capitano della Leon, Matteo Remonti gioca davanti alla difesa da metronomo solido, e Giannelli sulla trequarti campo, apporta parecchia qualità e intensità. I bianchi con agonismo riescono a dilungarsi e al 10’ arriva la zampata in mezzo alla mischia confusa di Calabria, che di fisico trova la doppietta e il 3-1. Tra le linee Ventura è molto lucido, sia in spinta che in copertura sulla corsia di destra, sulla quale proprio il giocatore del Sedriano trova il gol. Ottima trama nello stretto con la mediana coinvolta in triangolazione, e a tu per tu con Radici sigla 4–1 12’.
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Niccolò Giannelli del Casalpusterlengo
Le grandi aperture di Gianelli in regia offensiva la dicono lunga sulle sue qualità, mentre Kada sontuoso nello stretto mette a sedere tutti, va in mezzo a quattro gambe in area piccola, ma da due passi calcia la sfera alta sopra la traversa. Uno squillo granata resiste, con Cacici che cambia maglia e prova a sviluppare una azione personale dalla sinistra, anche questa volta con finte contro finte, riuscendo così ad angolare sul primo palo la conclusione, ma trovando una grande risposta di Ortelli. Occasione che dà motivazione ai compagni nel finale con il recupero palla e un mancino assurdo dalla distanza provato da Dieng, il quale si spegne sopra la traversa di non molto. Finisce qui questo terzo e ultimo raduno, con nuovi esperimenti e tecnicismi coerenti con i due precedenti.
BIANCA-GRANATA 4-1
RETI: 13' Invernizzi (B), 30' tt Carulli (G), 4' qt Calabria (B), 10' qt Calabria (B), 12' qt Ventura (B).
BIANCA: Zambianchi, Manenti, Buccheri, Liuni, Lohja, Jurkic, Baldassare, Invernizzi, Ranieri, Bettoni, Ortelli, Papini, Naggi, Ventura, Paraboni, Remonti, Calabria, Giannelli, Kellici, Kada, Santana.
GRANATA: Vidimari, Scremin, Cosenza, Rudelli, Magnotti, Stea, Biffardi, Shiku, Imparato, Vieira Dos Santos, Brolis, Radici, Sportoletti, Chiappini, Previtali, Pavan, Nicora, Ndiaye, Dieng, Carulli, Cacici, Suarez.