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Caos e violenza nelle giovanili: due rossi, un pugno in pieno volto e giocatore al pronto soccorso

Succede durante il recupero di Pavia-Vigevano, primo uno schiaffo con reazione e poi l'attacco a fine gara

Caos e violenza nelle giovanili: due rossi, un pugno in pieno volto e giocatore al pronto soccorso

UNDER 17 PAVIA-VIGEVANO

Un recupero di settimana scorsa si porta dietro degli strascichi che potrebbero avere delle conseguenze nei prossimi comunicati del CRL. In occasione del della decima giornata di Under 17 fra Pavia e Vigevano, infatti, un episodio di violenza ha avuto luogo dopo il termine della gara. Un giocatore del Vigevano ha colpito al volto un giocatore del Pavia, che poi è dovuto andare in pronto soccorso.

LA RICOSTRUZIONE

Il tutto si è svolto durante e al termine di Vigevano-Pavia, recupero valido per la decima giornata del campionato 17 Regionale. La partita, si è disputata mercoledì 26 novembre e, sia in corso, che a fine gara, si sono registrati episodi di violenza, come emerge dalle testimonianze. Il match si è comunque concluso regolarmente con il risultato di 5-5, e il giocatore del Pavia colpito al volto non ha riscontrato gravi lesioni, venendo convocato domenica 30 novembre per la sfida con l'Osl Garbagnate.

A ricostruire i fatti è inizialmente Andrea Peluso, tecnico del Pavia: «Le cose sono successe durante la partita e al triplice fischio, con lo stesso protagonista. Durante la partita, a gioco fermo e in occasione di una classica punizione da centrocampo, un loro giocatore ha tirato da dietro uno schiaffo al mio che è caduto per terra e ha avuto una reazione prevedibile, l'arbitro a quanto pare non ha visto e solo il mio giocatore si è preso il rosso. A fine partita, lo stesso giocatore del Vigevano ha tirato un pugno in faccia ad un altro nostro calciatore, che poi è dovuto andare in pronto soccorso. Lì, gli animi si sono ovviamente scaldati, io personalmente ho trascinato la squadra negli spogliatoi per evitare conseguenze peggiori, però sono situazioni che proprio non concepisco nelle giovanili, che dovrebbero essere estranee a una partita di calcio. Mi auspico che vengano presi dei provvedimenti, perché certe cose non sono e non devono essere tollerabili».

Dall'altra parte, riferisce Andrea Speciale, tecnico del Vigevano: «La partita è stata tesa, ma corretta. L'episodio dello schiaffo durante il match non l'ho visto, mentre al triplice fischio c'è stato un parapiglia. A fine partita noi abbiamo segnato e quindi dalla panchina siamo andati ad abbracciare il nostro giocatore, e di conseguenza non ho potuto vedere esattamente cosa è successo nel frattempo. So che c'è stato un pugno di un mio giocatore a uno dei loro che, da quanto so, forse gli aveva messo le mani al collo. In ogni caso a fine partita ho fatto un discorso generale alla squadra, queste cose non vanno bene mai e nei confronti del nostro giocatore sono stati presi provvedimenti, che è l'unica cosa che possiamo fare».

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