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Under 15 Élite

La squadra è quartultima e il tecnico viene esonerato: scossone nella società Milanese

Pietro Zecchini, ex tecnico del Sangiuliano City, termina il rapporto con i gialloverdi

Pietro Zecchini UNDER 15 ÉLITE

UNDER 15 ÉLITE SANGIULIANO CITY • Pietro Zecchini

Nel corso della settimana è arrivato il primo esonero nel Girone A: il Sangiuliano City ha sollevato dall'incarico il tecnico Pietro Zecchini, interrompendo un rapporto iniziato questa stagione. La decisione arriva dopo undici giornate di campionato, nelle quali la formazione gialloverde ha raccolto dieci punti, occupando attualmente la tredicesima posizione in classifica. La società ha affidato la squadra a Costantino Gemelli, ultima esperienza alla guida dell'Under 19 dell'Universal Solaro.

LE PAROLE DI ZECCHINI

Zecchini ha commentato la scelta del club spiegando che la delusione iniziale «sta passando», sottolineando però che non si sarebbe aspettato tale decisione:«Non riesco a capire quali siano state le motivazioni. Quando mi hanno chiamato l'obiettivo era chiaro: salvarsi. La squadra era stata smantellata per due terzi, tre ragazzi arrivavano dai provinciali e altri dai regionali. La nostra dimensione era quella e volevamo lottare per la salvezza». Zecchini ha evidenziato come, a suo giudizio, il gruppo fosse compatto e reattivo:«La squadra ce l'avevo in mano, venivano sempre tutti e venti con voglia ed entusiasmo. La domenica si giocava sempre al massimo».

Nonostante la decisione, l'allenatore ha rimarcato la convinzione che il percorso potesse proseguire positivamente:«Continuo a sostenere che ci saremmo potuti salvare, sarebbe bastata una vittoria per tornare nel gruppone. Tutti e venti i ragazzi mi hanno contattato ed esternato la loro delusione». Zecchini ha comunque ribadito il rispetto verso la società:«Sono loro che mettono i soldi e portano avanti le cose. Voglio lasciare un buon ricordo e non porto rancore, ma allo stesso tempo voglio salvaguardare la mia figura perché eravamo in linea con gli obiettivi.» Il tecnico ha aggiunto che, qualora avesse percepito problemi nello spogliatoio, avrebbe agito diversamente: «Se mi fossi reso conto che i giocatori non mi seguivano sarei stato il primo a fare un passo indietro.» Guardando avanti, Zecchini ha rivelato di aver già ricevuto una nuova proposta: «Mi ha contattato una nuova società e dovrei iniziare a breve, per poter essere in panchina nel prossimo turno. Sto risolvendo gli ultimi problemi burocratici legati all’esonero e si tratta di una squadra militante nel campionato Under 16 Regionale». E tutti gli indizi sembrano portare alla panchina rossonera dello Schiaffino, con l'ufficialità che potrebbe arrivare dopo la risoluzione di alcuni intoppi legati all'esonero.

Infine, il tecnico ha espresso una riflessione più ampia sul mondo del calcio giovanile e dilettantistico maturata anche grazie ad anni di militanza nelle giovanili di Milan e Inter e a livello di prima squadra nel campionato Interregionale: «Il problema di questi livelli sono i risultati e i soldi. Invece di pensare alla crescita dei ragazzi ci si atteggia come se fosse calcio professionistico, ma qui le dinamiche dovrebbero essere diverse. I ragazzi devono essere accompagnati verso un possibile professionismo. Anche la gestione degli allenatori dovrebbe cambiare, l'esonero non ci dovrebbe essere per i risultati sportivi perché manda un messaggio sbagliato. Tale situazione dovrebbe verificarsi solo in casi eccezionali e molto gravi».

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