Under 14
08 Dicembre 2025
UNDER 14 ALDINI • Ale Salama
La Varesina sceglie il modo più diretto per farsi sentire, 11-0 contro il Valbasca: undici gol che pesano come un chiaro messaggio di forza e continuità. Il poker di Carlo Crugnola e la doppietta di Augusto Ferri non solo solo numeri da referto, ma l’immagine di una squadra che cresce, convince e manda un segnale alle rivali. Una vittoria così larga non è solo una dimostrazione di superiorità, ma un avvertimento preciso: la Varesina è lì, e vuole restarci fino alla fine. L’Accademia Varesina risponde alla giornata con autorità. Batte la Geranzenese con un netto 10-0, confermando la pressione alta nella corsa ai piani alti del girone. I protagonisti sono Leonardo Fucina e Daniele Vigliarolo, entrambi autori di una doppietta. I grandi risultati non finiscono qua: il Cittadella firma un 6-0 contro l’Albate, che ha visto la doppietta di Emanuele Cavicchi. L’Union Gorla sta prendendo il passo: dopo la vittoria contro il Varese, porta a casa un altro punto sul 3-3 contro il Figino, con protagonista la doppietta di Christian Azzimonti. Il Varese sta rallentando e la Solbiatese mette in rete 3 gol e firma il 3-1. A sbloccare la partita è Sigrisi e nel secondo tempo a segnare la doppietta c’è Filippo Marchesi. Il Bulgaro porta a casa una partita ben giocata, 3-0 contro la Sestese. La Castellanzese contro l’Ardor Lazzate firma un 2-2: un pareggio che la fa rimanere dietro di solo un punto dalla terza. Il Valceresio, sul triplice fischio, porta a casa il sorriso dopo essere partito intimorito: 4-3 per loro contro la Cedratese.
Sorprese ne abbiamo? Questa è la domanda che apre e riassume alla perfezione quanto successo in questa terzultima giornata del girone di andata. La risposta è assolutamente sì. Perché il Bresso di Chiappini compie l’impresa con l’Arconatese e conquista tre punti fondamentali per tornare a respirare: Pereira ne segna due, Kane completa l’opera. Ma non è l’unico risultato netto e rotondo del sabato. Chiedetelo all’Ausonia Academy, che supera 5-0 tra le mura amiche la Caronnese e lo fa nel segno di Ardito: il difensore neroverde, schierato da 9 per l’occasione, ripaga la fiducia di Quattrocchi con una tripletta sfavillante. E poi c’è il trionfo di una Vigor efficace e concreta: Arena apre, Dossena e Porombac arrotondano, El Nabash chiude. Stesso risultato, ma sviluppo completamente diverso, tra Universal e Canegrate. Alla squadra di Crispino, decimata a causa delle assenze e con un solo allenamento sulle gambe, riesce il colpaccio in trasferta: le doppiette di Foglia e Gambuto consentono di mantenere ben salda la terza posizione e avere la meglio sulla squadra di Poli, capace di creare tanto ma concretizzare molto poco. Problema che, di certo, non riguarda la Rhodense. Il miglior attacco del campionato dà l’ennesima dimostrazione delle proprie doti offensive con la Briantea in quel di Limbiate, dove finisce 8-0. Tre punti anche per la sponda rossoblù di Rho: Dipierro – di testa – è decisivo anche con l’Academy Legnano e regala il quarto risultato utile consecutivo a Ferri.
Ci eravamo lasciati così, in attesa di due delle partite più intriganti di questa stagione, quelle che avrebbero potuto cambiare gli equilibri della parte alta della classifica. E, in un certo senso, questo è successo. Perché la straordinaria vittoria della Manara sulla Folgore (4-1) e lo stoico pareggio della Leon a Giussano rendono ancora più entusiasmante la lotta per il primato. Ma anche al di sotto delle prime quattro posizioni non si scherza mica. In agguato ci sono la Casatese Merate e La Dominante: la squadra di Cicchi vince in scioltezza il derby di famiglia, mentre i nerazzurri superano di misura l’ostacolo Missaglia grazie alla rete lampo di Vallone. Chi torna a sorridere dopo un periodo buio, invece, è l’Olginatese: Casari prima e Luzzi poi rimontano il vantaggio iniziale di Viganò e mettono la firma su una vittoria di vitale importanza. Come quella ottenuta dal Sala Galbiate di Cattaneo al cospetto del Mariano: a decidere la sfida salvezza è il sigillo di Garda, fondamentale per tornare a vedere la luce in fondo al tunnel. Spera di farlo il prima possibile anche il San Giorgio, che si arrende tra le mura amiche: Ricco segna dopo appena un minuto e consente ai biancorossi di Colombo di espugnare Molteno. Insomma, anche questa volta lo spettacolo non è minimamente mancato.
Il Villa Valle mantiene saldamente la vetta del campionato Under 14 dopo la tredicesima giornata, con il Ponte Mapello che si conferma il principale inseguitore in una classifica che si fa sempre più avvincente nelle zone alte. La giornata si è aperta con il netto successo per 3-0 dei gialloblù sul Football Ambivere, grazie alle reti di Di Matteo, Asare e Colleoni. La capolista Villa Valle non è stata da meno, sfoderando un’altra prestazione dominante con una vittoria per 3-0 in trasferta contro il Brusaporto (gol di Musitelli, Poloni e Campana). Emozioni a non finire nella sfida tra Rovetta e Forza e Costanza, dove i padroni di casa, sotto 3-0, hanno orchestrato una spettacolare rimonta vincendo 4-3. Tra gli altri risultati, spicca la goleada del Caravaggio (10-0 alla Tritium), la vittoria per 4-1 dell’Uesse Sarnico sul Città di Cornate e il successo esterno per 5-2 dello Scanzorosciate in casa della Colognese. La Cisanese e la V. Ciserano Bg si sono divise la posta in palio con un pareggio per 2-2, mentre la Trevigliese ha superato di misura, per 2-1, la Virtus Adda, ottenendo punti cruciali. In classifica, il Villa Valle guida con 37 punti, seguito dal Ponte Mapello a 32. Caravaggio, V. Ciserano Bg e Uesse Sarnico sono appaiate a quota 29, rendendo la lotta in vetta stupenda.
La 13ª giornata del campionato Under 14 Girone E conferma il dominio delle squadre di testa, ma la lotta per le posizioni che contano rimane apertissima. L’FC Voluntas mantiene la vetta della classifica (32 punti), superando con un netto 4-0 la V.A. Travagliato grazie alle reti arrivate tutte nella ripresa. Subito dietro, a un solo punto di distanza, c’è il Desenzano, che si impone per 5-1 con la Castellana con uno scatenato Barbieri, autore di un poker personale. Anche il Darfo Boario si impone con forza (7-1 sul Ciliverghe), con Galli sugli scudi grazie a quattro gol, rimanendo agganciato al treno di testa a quota 27 punti. Tra le altre gare, si segnalano le goleade casalinghe del Pro Palazzolo (7-0 sulla Pavoniana) e la vittoria esterna del CazzagoBornato per 1-4 contro l’Uso United. L’unica partita decisa da un margine minimo è Breno–Rigamonti, finita 2-3 per gli ospiti in un match equilibrato. Lo Sported Maris espugna il campo del Vighenzi per 1-3, mentre il Castiglione batte 4-2 il San Lazzaro. La classifica vede dunque la Voluntas leader, inseguita da Calcio Desenzano e Darfo Boario, con un gruppo nutrito di squadre (Breno, Rigamonti, Pro Palazzolo, Vighenzi) che si contendono le posizioni immediatamente successive, promettendo un girone di ritorno avvincente.
No, stavolta non è stato per nulla facile. Se la Scarioni batte 3-0 nello scontro al vertice lo Schuster, una partita fotocopia di quella con il Crema, con Frattolillo e Barbarino a fare da mattatori in via Tucidide, l’Enotria deve faticare più del previsto con una Real Milano che per buona parte del secondo tempo tiene in scacco i rossoblù, salvo poi essere superata dal gol di Bergamaschi. Ancora tutto invariato – con qualche goccia di sudore più del solito – in testa, mentre dietro continuano gli assalti frontali. Se lo Schuster cade in casa della Scarioni, anche la Pro Sesto non è fortunata e torna da Sant’Angelo con zero punti, battuta dalla banda di Crippa, sempre più vicina all’aggancio. Chi gode? Senza dubbio De Laurentis, visto che la sua Ausonia vince e convince in casa del Crema e continua la sua cavalcata a ridosso delle due di testa. Ma a fare un ponte di tutto rispetto è sicuramente anche l’Academy Calvairate, tornata alla vittoria con un roboante 7-2 in casa della Sesto 2012. Tre punti fondamentali per la corsa salvezza per il Fanfulla sul campo del Tribiano (5-2), mentre i pareggi di Sangiuliano City–Cimiano e Codogno–Rodano smuovono il fondo della classifica.
Forse nessuno lo avrebbe detto, ma sicuramente questa giornata sarà un altro spartiacque della stagione. E se il Rozzano sicuramente darà fastidio per tutto il girone di ritorno – e chissà se non oltre… – questa è stata la prova di forza forse più grande della stagione dell’Aldini. La squadra di Leoni è riuscita a portarsi a casa – oltre i tre punti – una prestazione di cuore e carattere che ne ha certificato la grandezza, se qualcuno avesse ancora dubbi. Anche perché non si poteva lasciare la partita del weekend ai 10 gol dell’Accademia Inter, uscita da Voghera con una prestazione rotonda, nonostante le diverse defezioni per i padroni di casa. A risalire è il Pavia di Abbiati, che con la sua cura sta ridando vigore all’avanzata dei suoi, stavolta in grado di superare il temibile Vigevano. E tre punti d’oro arrivano anche per Accademia Pavese e Masseroni: se la banda di Fraschini passa di misura con il Seguro grazie a Firpi – avvicinando il terzo posto – la battaglia di via Terzaghi sorride alla Masseroni, non senza strascichi, visto il rosso per doppio giallo preso in trenta secondi da Cusimano, con un arbitraggio che ha lasciato non pochi dubbi anche lato Siliberti. Impresa dell’Orione con il Club Milano - dove il tecnico biancorosso Ciccarello ha fatto annullare un gol dei suoi per una presunta carica sul portiere avversario - mentre tre punti in zona rossa per la Milano F.A. di Salerno.