Rappresentative
09 Dicembre 2025
RAPPRESENTATIVA UNDER 15 - Romano e Molaro: il secondo tempo è DNA Aldini
Magari qualche sussulto in più c’è stato - sarebbe strano il contrario - ma il cammino verso un torneo come il TDR passa anche da questi momenti, dalla capacità di superare il timore di fallire l’occasione della vita. E la Lombardia non ha tremato, anzi. Un primo tempo dove le chiusure di Orlandi si sono alternate alle invenzioni di Salvetti e Gambelli, mentre nella ripresa ci hanno pensato i talenti biancorossoblù Molaro e Romano a mettere i bastoni tra le ruote alla Pro Patria, con il neroverde Vis Nova Carrera a vestire i panni del bomber. Alla fine è proprio l’invenzione di Romano - sulla pennellata perfetta di Molaro (roba di Aldini’s style) - a mettere tutto in discesa per la Rapp. E sarebbe stato tutto perfetto, se non fosse che poco dopo Trezzi sfrutta un’accelerata e trova il pari. Poco male, perché la Rapp non trema - anzi - continua a spingere e da corner trova il nuovo vantaggio con Carrera. Nel finale, poi, la nota dolce amara, con un gol bellissimo di Medici che rimette tutto in equilibrio. E se quel rigore di Rifici fosse entrato… Alla fine niente vittoria per Canevari (2-2), ma le risposte sono più che positive.
Una difesa che pesca da tutti e tre i gironi dell'Élite e un reparto centrale/offensivo che si fonda sul giallorosso Villa Valle di Rottoli e Gambelli. Ed è proprio quest'ultimo non ha bisogno neanche di un giro di lancette per mettersi in luce: corner battuto in mezzo dove Riccardo di testa manca il gol solo per una super respinta di Modesto. E al 6' è sempre il portiere della Pro Patria a fare da eroe, salvando su un Salvetti lanciato a rete da un filtrante illuminante. E l'unico giocatore chiamato da Canevari dai Regionali B - Darfo Boario, per la precisione - sembra essere particolarmente ispirato, visto che prima calcia una punizione preda di Modesto (16') e poi non angola abbastanza un tiro da fuori (18'). E se davanti gira tutto bene ma il gol non arriva, dietro è calma piatta, ma soprattutto per meriti della squadra di Canevari: Orlandi - con la fascia di capitano al braccio - non viene mai superato, riuscendo a farsi valere tra chiusure e coperture, mentre Colanero è più impegnato in impostazione - sempre impeccabile - che con i guantoni. Inizia il secondo tempo e la Rapp cambia pelle: tutti e undici gli effettivi cambiati - come succede in queste situazioni - e la partita cambia indirizzo. In primis - sulle prime sgasate di una Pro Patria rinata dopo la pausa - le chiusure di Maugeri tengono gli avversari lontani dalla porta di Piatti, e scusate se è poco.

In secondo luogo, invece, arriva il vantaggio della squadra di Canevari, e non con un gol qualsiasi: è tutta una questione di via Orsini, visto che Molaro scende sulla destra e pennella in mezzo, dove Romano può andare in rovesciata e siglare il vantaggio della Rapp (9’). E due minuti dopo - sulle ali dell'entusiasmo - la squadra di Canevari rischia anche di raddoppiare, ma la conclusione di Buontempo viene disinnescata (11'). E non passa neanche un minuto per vedere un'altra discesa, ancora con uno scatenato Romano, a cui riesce la finta ma il cui tiro termina alto (12'), stessa sorte che capita al compagno all'Aldini Molaro, a cui la conclusione non gira abbastanza diventando facilmente preda di Corallo (15'). C'è poco da fare, la legge più antica del calcio non si sbaglia, e dopo tante occasioni sciupate, la Pro Patria si rialza e affonda: recupero a centrocampo e Samannà di testa libera Trezzi che può fare 1-1 (23'). La Rapp - lo ripetiamo ancora - trema ma non molla, e tre minuti dopo ripassa in vantaggio: corner dalla destra di Cuccato e dopo un batti e ribatti in mezzo ci pensa Carrera a sbrogliare la matassa improvvisandosi rapace d'area - piccola - e trovando il 2-1 da pochi passi (26'). Ma dopo un tiro centrale di Robertucci (28') - stavolta il neroverde parla Ausonia - e una conclusione di Albero ben deviata da Piatti (32'), è proprio la Pro Patria a trovare ancora il pari: corner dalla sinistra e Medici realizza una parabola perfetta che si insacca sotto la traversa (34'). Nel recupero ci sarebbe anche tempo per rovinare tutto lato Rapp, con il possibile 3-2 per i padroni di casa a causa di un rigore per i tigrotti, ma dagli undici metri Refici calcia a lato (36'), chiudendo i 70 minuti sul 2-2.

LOMBARDIA UNDER 15-PRO PATRIA 2-2
RETI: 9' st Romano (L), 23' st Trezzi (P), 26' st Carrera (L), 34' st Medici (P).
LOMBARDIA UNDER 15: Colanero, Foscoli, Orlandi, Secci, Simonato, Salvetti, Crocco, Gambelli, Rottoli, Monetti, Guidi, Piatti, Maugeri, Carrera, Cornettone, Montani, Borghi, Robertucci, Molaro, Buontempo, Cuccato T., Romano. All. Canevari.
PRO PATRIA: Modesto, Varga, Contr, Marullo, Mearini, Gigi, Salina, Motta, Gornati, Garofalo, Di Camillo, Corallo, Medici, Rubino, Rifici, Turconi, Trezzi, Samannà, Albero. All. Paglia.
Canevari (tecnico Rappresentativa): Oggi sono soddisfatto. Nel primo tempo abbiamo giocato bene ma ci è mancato l’ultimo passaggio, poi nella ripresa siamo partiti meglio e siamo calati alla distanza. Ormai l’ossatura inizia a delinearsi, poi c’è sempre da aspettare magari gennaio/febbraio per capire se qualche ragazzo cresce a tal punto da meritarsi di essere osservato di nuovo.
Paglia (tecnico Pro Patria): È stato un bel test. Abbiamo fatto giocare quelli che magari avevano giocato meno questo weekend, e ho avuto buone risposte. Siamo un gruppo che sta ancora trovando la quadra perfetta, ma siamo sulla buona strada. Di prime e seconde linee non ne ho, cerchiamo in questo percorso di portare tutti i ragazzi insieme, infatti tutti hanno fatto almeno una titolarità in stagione. L’importante è vederli alla distanza, sicuramente il buon risultato non dispiace mai, ma è una conseguenza del lavoro.