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Under 17

Tris al cardiopalma tra rimonte e controrimonte, chiudono in vetta un girone d'andata da record

Grazie alla sconfitta della capolista i gialloneri possono compiere l'aggancio nell'ultimo match dell'anno

Dorina Under 17

I marcatori del Dorina: Gabriele De Nicolo, Cristian Dassisti, Simone Donadio

Stagione 2024-2025, punti conquistati al termine del girone d'andata: 17. Stagione 2025-2026, punti conquistati al termine del girone d'andata: 31. Al di là dei discorsi sulla forza e sul valore dei due raggruppamenti, ciò che rileva sono soltanto i dati. Quasi raddoppiato il punteggio della scorsa stagione e soprattutto conquistata la prima posizione al giro di boa. Grazie al 3-2 sull'Autovip San Mauro si chiude così una seconda parte di stagione fantastica per il Dorina di Davide Liscio, capace di piazzarsi in vetta assieme al Settimo, sconfitto in contemporanea dal Vianney grazie alle 10 vittorie ottenute. Un bottino enorme per i gialloneri, non abituati a lottare per le posizioni di altissima classifica ma ora ufficialmente in grado di potersela giocare fino alla fine. Settimo e Dorina, dunque, passeranno il Natale a braccetto, sarà spettacolo anche nel 2026.

LA PARTITA

Il 2025 si chiude con il botto. Per l’ultimo match dell’anno il Girone B dell’Under 17 Torino offre uno spettacolare Dorina-Autovip San Mauro, seconda contro terza. Liscio deve fare a meno di Ossella e sceglie Dassisti al suo posto, con Macrì che scala a mezz’ala e Mazzarotto che completa il tridente con Oluwaitobi e con De Nicolo alle loro spalle. Moretti, invece, con una rosa ridotta, si affida alle sue certezze: Trenchea e Acocella.

Dopo una punizione a due in area del San Mauro non sfruttata da De Nicolo, il San Mauro risponde con Trenchea, che va via sulla destra ma non trova la conclusione vincente. Nonostante il pericolo scampato, il Dorina non riesce ad imbastire l’azione e il San Mauro si rende spesso pericoloso, fino a trovare il vantaggio al 18’: Ceravolo irrompe su un pallone vagante e anticipa l’inertvento di Dassisti, Impiccichè respinge ma la difesa del Dorina non riesce ad allontanare, la sfera così carambola e finisce sui piedi di Macchiarulo, che è il più lesto a trovare la zampata vincente e sbloccare il match. Dopo il vantaggio il San Mauro non cala la pressione e continua a farsi vedere dalle parti di Impiccichè, sfiorando più volte il raddoppio, in particolare con Acocella che però alza troppo il mancino e non trova lo specchio. Passato il momento positivo del San Mauro, il Dorina pian piano torna a prendere campo e a 8’ dalla fine pareggia: angolo di Popolo dalla sinistra e colpo di testa vincente di Dassisti, che gira la sfera e batte Novelli. Ma le emozioni non sono finite qui: 5 minuti più tardi De Nicolo si incarica della battuta di un calcio di punizione sulla trequarti e spedisce la sfera dritta all’incrocio, rendendo vano il tuffo di Novelli. Prima del duplice fischio, poi, il San Mauro ha una grande chance è per pareggiare: Bucci crossa dalla sinistra, la sfera attraversa tutta l’area, ma Trenchea calcia sul fondo da buona posizione tra le proteste del San Mauro per un contatto in area in cui viene atterrato Macchiarulo..

Nella ripresa Moretti si gioca subito il suo unico cambio a disposizione: fuori Bucci e dentro Balice, che si piazza alto a destra nel tridente. Il Dorina comincia meglio rispetto alla prima frazione e riesce a giocare maggiormente il pallone, facendosi vedere spesso dalle parti di Novelli. L’occasione più grande, però, ce l’ha Trenchea, che si libera della marcatura di Dassisti, si presenta a tu per tu con Impiccichè ma calcia clamorosamente fuori da ottima posizione. Liscio corre ai ripari e inserisce Barberino al posto di Mazzarotto e poco più tardi Oluwaitobi sfiora il tris, con un pallonetto che non inquadra lo specchio di un soffio. Il match rimane apertissimo, entrambe le squadre attaccano alla ricerca del gol, con il San Mauro che si vede premiare gli sforzi al 28’: da una rimessa laterale sulla sinistra, la sfera gravita in area e Acocella trova la zampata vincente, con Impiccichè che tocca ma non basta ad evitare il gol. Con il 2-2 ad un quarto d’ora dalla fine il match si infiamma: prima Trenchea ha sul mancino la palla del 3-2, ma apre troppo il diagonale e spedisce fuori la sfera, poi Barberino fa lo stesso nell’altra area. Nonostante il momento difficile, il Dorina si dimostra ancora una volta iper cinico nel capire i momenti e sfruttare tutte le occasioni. Da un’azione insistita sulla sinistra, Donadio entra in possesso della sfera dopo l'assist di Oluwaitobi e trova la conclusione vincente che sorprende Novelli. Dorina di nuovo avanti, 3-2 a 10’ dalla fine. Il finale diventa una sorta di ping pong: il San Mauro si proietta in avanti alla ricerca del pari, il Dorina gestisce e prova ad innescare il contropiede per chiuderla. La tensione è palpabile, ma dopo 2 minuti di recupero il direttore di gara fischia tre volte: vince 3-2 il Dorina che aggancia così il Settimo in vetta sconfitto dal Vianney.

IL TABELLINO

DORINA-AUT.SANMAURO 3-2
RETI (0-1, 2-1, 2-2, 3-2): 18' Macchiarulo (A), 37' Dassisti (D), 41' De Nicolo (D), 28' st Acocella (A), 36' st Donadio (D).
DORINA (4-3-1-2): Impiccichè 7, Dassisti 7.5, Charafi 6, Palma 7, Neacsu 7, Popolo 7, Macrì 6.5 (44' st Musso sv), Donadio 8, Oluwaitobi 6.5 (45' st Balbo sv), De Nicolo 7.5 (38' st Schillaci sv), Mazzarotto 6 (17' st Barberino 6). A disp. Rubatto, Bertoldi C.. All. Liscio 7. Dir. Impiccichè - Dassisti.
AUT.SANMAURO (3-4-3): Novelli 6.5, Rienzi 7.5, Ippolito 6, Ceravolo 7, Mulè 6, Guelpa Piazza 6.5, Bucci 6 (1' st Balice 6), Costa 6, Trenchea 6, Acocella 7, Macchiarulo 7. A disp. Marega. All. Moretti 6.5. Dir. Guelpa - Mulè.
ARBITRO: Palladino di Torino 5.5.
AMMONITI: 26' Ippolito (A), 27' st Rienzi (A).

LE PAGELLE

DORINA

Impiccichè 7 Sempre attentissimo sui lanci lunghi pericolosi, non sbaglia mai il tempo delle uscite e sventa i pericoli bloccando con sicurezza i palloni che riceve. Decisivo anche tra i pali con qualche intervento in tuffo, nulla può sulle due reti subite, che stava quasi riuscendo a salvare.

Dassisti 7.5 Scelto da Liscio per sostituire Ossella, fa qualche passo indietro rispetto alla sua posizione di mezz’ala e agisce da terzino destro. Molto sollecitato all'inizio uno contro uno dagli attaccanti del San Mauro, che spesso attaccano dal suo lato, trova però la rete dell’1-1 con un bel colpo di testa su angolo di Popolo.

Charafi 6 Non al meglio per via dell’influenza, è costretto a marcare Trenchea, uno dei migliori giocatori del campionato, che domina il duello fisico. Meno dirompente del solito, si deve spendere in diverse diagonali difensive quando il suo marcatore taglia al centro.

Palma 7 Tra i migliori nella difficile prima frazione, sventa diverse situazioni pericolose in campo aperto ed evita il raddoppio degli avversari nei momenti più delicati del match, facendo sentire il fisico in marcatura. Attento anche nella ripresa, scappa sempre in tempo sui lanci lunghi.

Neacsu 7 In costante aiuto e raddoppio a Charafi nella marcatura di Trenchea, deve spesso allargare la sua posizione per stoppare i possibili pericoli. Con lo spostamento di quest'ultimo dall'altro lato nella ripresa mette in mostra diverse chiusure puntuali ed eleganti.

Popolo 7 Nel consueto ruolo di play davanti alla difesa, alterna il palleggio all’interdizione, soprattutto quando il Dorina va a giocare sulla seconda palla e scavalca il centrocampo in costruzione. Pennella il calcio d’angolo da cui arriva il colpo di testa vincente di Dassisti per l’1-1.

Macrì 6.5 Schierato mezz’ala destra, garantisce la solita qualità palla al piede, con numeri nello stretto e si affaccia spesso in avanti. Più in difficoltà in fase di interdizione, lascia spesso solo in avvio Dassisti negli uno contro uno.

Donadio 8 Poco trovato nella prima frazione e costretto a ripiegare parecchio in difesa, sale di tono nella ripresa e tutta la squadra ne beneficia. Prende parte a tutte le azioni della squadra, ne alza la qualità grazie alla sua tecnica sopraffina. Trova poi il gol vittoria con un bel mancino al volo sull'assist di Oluwaitobi.

Oluwaitobi 6.5 Il fatto che non segni è già una notizia, il fatto che venga fermato in velocità lo è altrettanto. In una giornata di minor brillantezza, dove Rienzi riesce a prendergli bene le misure, realizza comunque l'assist decisivo per il gol vittoria di Donadio.

De Nicolo 7.5 Con lo spostamento di Macrì a mezz’ala Liscio lo sceglie come trequartista alle spalle delle due punte. Mette la sua tecnica al servizio della squadra e va a lottare su tutti i contrasti. Disegna poi una splendida punizione dalla trequarti che finisce dritta all’incrocio per il gol del 2-1.

Mazzarotto 6 Torna titolare dopo parecchio tempo al fianco di Oluwaitobi nel ruolo di attaccante destro. Ha poche occasioni per colpire, ma prova comunque a rendersi pericoloso andando ad attaccare la seconda palla. Cala come prevedibile alla distanza.

17' st Barberino 6 Messo in campo per sfruttare le sue energia, alterna diversi strappi e belle giocate sulla destra a qualche tocco di troppo che fa perdere tempi di gioco preziosi.

All. Liscio 7 Grazie alla sconfitta del Settimo per mano del Vianney, il suo Dorina conclude un girone d'andata da record, con ben 31 punti raccolti in 12 partite, frutto di 10 vittorie, un pareggio e una sconfitta. Nonostante le difficoltà incontrate nel corso dei 90 minuti, i suoi riescono a rimanere sempre in partita e trovare il gol vittoria nel momento più complicato. Toccherà ripetersi nel girone di ritorno, sarà un duello entusiasmante.

AUTOVIP SAN MAURO

Novelli 6.5 Sebbene non debba compiere parate impossibili, fa impressione la facilità e la sicurezza con cui blocca conclusioni alte e ravvicinate grazie alla sua statura e alle sue doti tecniche. Insuperabile sulle conclusioni alte, poco può nelle tre reti subite.

Rienzi 7.5 Schierato braccetto di destra della difesa a 3 e ha l’arduo compito di marcare in prima battuta Oluwaitobi. Non si fa però intimidire dal duello e riesce a tener botta, sfoderando nella ripresa un grande intervento a campo aperto su Oluwaitobi per evitare il 3-1.

Ippolito 6 Un po' nervoso in avvio, rimedia presto un cartellino che rischia di condizionarlo negli interventi. Nel complesso disputa comunque un match ordinato senza grandi sbavature difensive, eccezion fatta per un retropassaggio che rischiava di costar caro.

Ceravolo 7 Da quarto di sinistra esegue con diligenza le due fasi, non facendo mai mancare la spinta offensiva. Protagonista della rete del vantaggio del San Mauro, è bravo a crederci e arrivare per primo sul pallone vagante, trovando la conclusione da cui si origina il gol.

Mulè 6 Maggiormente di contenimento rispetto a Ceravolo, aiuta Rienzi nei raddoppi su Oluwaitobi e porta pressione a Donadio quando quest'ultimo entra in possesso della sfera. Non precisissimo tecnicamente invece quando si sgancia in avanti per accompagnare l'azione.

Guelpa Piazza 6.5 Da libero della difesa a tre si fa trovare sempre pronto per chiudere in ultima battuta quando gli attaccanti del Dorina scappano ai loro marcatori. Stoppa qualche azione promettente e concede poco ad uno dei migliori attacchi del campionato.

Bucci 6 Agisce largo a sinistra nel tridente d’attacco e viene parecchio coinvolto in avvio. Approfitta inizialmente delle difficoltà iniziali di Dassisti nell’adattamento al nuovo ruolo, poi piano piano esce dal gioco.

1' st Balice 6 Subito buttato nella mischia da Moretti all'intervallo come primo e unico cambio a disposizione, si piazza largo a destra nel tridente ma non riesce a lasciare il segno, ben contenuto da Charafi.

Costa 6 Si divide la mediana con Acocella ma lascia a quest'ultimo il compito di sganciarsi in avanti per poter sfruttare la sua qualità. Si occupa prettamente di schermare le imbucate centrali e respinge parecchi palloni di testa.

Trenchea 6 Partita di sostanza e qualità, usa al meglio il fisico per proteggere il pallone nei duelli e far salire la squadra. Gioca più defilato rispetto al solito, ma ogni volta che parte crea un pericolo, vista anche la sua velocità e la sua tecnica. La notizia, però, è che non segna e, anzi, sbaglia clamorosamente un'occasione a tu per tu con Impiccichè, un errore inconsueto per uno con la sua qualità.

Acocella 7 Solito cervello della squadra, orchestra la quasi totalità delle azioni dei suoi con le sue giocate. Sempre pericoloso quando si affaccia nell’area avversaria, calcia più volte verso la porta e trova la rete del momentaneo 2-2 nella ripresa.

Macchiarulo 7 Riferimento centrale della squadra, svaria molto sul fronte offensivo per non farsi marcare e non dare punti di riferimento ai centrali avversari. Trova il gol del vantaggio in avvio con una zampata da centravanti vero su un pallone conteso. Più in ombra invece nella ripresa, lo si vede poco nelle azioni d'attacco.

All. Moretti 6.5 Giunto all'ultima partita sulla panchina del San Mauro, che si vede costretto a lasciare dopo metà stagione per problemi personali, si trova ancora una volta costretto a fare i conti con le assenze, soprattutto nel reparto difensivo. Nel complesso i suoi disputano un bel match, rispondendo colpo su colpo, ma vanificano tante occasioni da gol nei momenti migliori.

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