Under 15 Élite
17 Dicembre 2025
UNDER 15 ÉLITE ALDINI • Giovanni Scotti, estremo difensore dei Falchi
La trattatistica è piena di ragionamenti fondati intorno all'equilibrio che si instaura tra virtù e fortuna, tra meriti e caso. Lo sport è il mondo dove questi elementi devono maggiormente congiungersi in maniera ottimale per poter creare qualcosa di concreto. La storia di Giovanni Scotti è esattamente questo, numerosi meriti uniti a numerosi elementi di casualità, sparsi in giro dal destino che lo ha portato in tre anni dalle piscine e la calottina con il paraorecchie alla porta dell'Aldini a decidere un big match giocato in inferiorità numerica per 70 minuti.
Tra Giovanni e lo sport non è mai mancato l'amore: tennis, pugilato, nuoto, sci e pallanuoto. Sono state numerose le discipline che ha provato fino a settembre 2023, quando è riuscito a convincere il papà ad aver un impegno fisso ogni weekend per la partita di calcio. Concluso in maniera brillante l'anno scolastico viene riscattata la promessa di poter provare a realizzare la volontà di giocare a calcio. Come spesso accade la scelta ricade sulla società più vicina e più comoda da raggiungere, la cartina puntando il compasso su "casa" indica Masseroni. Nella vita si inizia sempre così, si prova in maniera comoda e ci si afferma spostandosi per sport, studio o lavoro. A Giovanni questa lezione è stata impartita sin da piccolo, quando dai due ai cinque anni ha vissuto all'estremo sud, a Johannesburg in Sud Africa.
Una volta fornita l'occasione sta nelle capacità dell'uomo saperle cogliere e se il destino ti vuole portare in uno dei settori giovanili più importanti del milanese per questioni geografiche, solo lavorando puoi far fruttare l'assist della sorte. Sin da subito, probabilmente anche per la manualità e l'agilità sviluppate praticando altri sport, si rivela un ottimo portiere e la società è brava a incanalarne la crescita in un ruolo così specifico. La prima stagione, 23-24, è andata bene e lo ha preparato alla sua stagione della svolta: l'Under 14. É un'annata che lo porta a raccogliere un numerosi clean sheet, a farsi vedere e a rendersi veramente protagonista tra i pali.
Due fattori risultano decisivi per la scelta di passare all'Aldini all'inizio della stagione 25-26: l'orario dell'allenamento e la parola dell'ex portiere rossonero Marco Storari. L'orario degli allenamenti fissato alle 18.30 è risultato fondamentale perché ha permesso a Giovanni di poter programmare con maggior tranquillità il pomeriggio di studio che vuole affrontare con più serenità possibile per poter raggiungere il sogno della laurea in Finanza. Quando non ha indosso pantaloncini rinforzati e guantoni, frequenta il Liceo Inglese e tifa Milan studiando da Mike Maignan. É un portiere anche fuori dal campo, viene descritto come attento e preciso a qualsiasi aspetto della vita per poter rendere al massimo in partita, controlla la dieta e il riposo. La stagione è iniziata con qualche pensiero di troppo e non è riuscito sin da subito a entrare in piena forma, ma anche grazie alla sana competizione e amicizia che si è instaurata con il suo compagno di reparto Tommaso Gionni, sta riuscendo a trovare sempre più continuità con 9 presenze su 14 partite, una media del 6.6 a precedere la prestazione da migliore in campo (7.5 in pagella e porta inviolata) nella partita con l'Ausonia.