Quincitava regina indiscussa, le canavesi surclassano le valdostane, ma occhio alle possibili rimonte

Con il 2025 ormai alle spalle, e con esso anche la prima parte di campionato, è arrivato il momento di tirare le somme al termine del girone d'andata di questo campionato provinciale di Aosta Under 19. Tra alcune sorprese e qualche certezza, andiamo a vedere il rendimento di ogni singola squadra in questa prima metà di stagione.

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CORAZZATA ORONERA

Regina indiscussa di questa prima metà di stagione è il Quincitava di Roberto Mordenti, attualmente in vetta alla calssifica con 31 punti raccolti in undici partite. Oroneri che, come ammesso dallo stesso allenatore, sono «troppo attrezzati per un provinciale, troppo poco attrezzati per un regionale». Dopo non aver infatti centrato i regionali nel difficilissimo raggruppamento a tre delle qualificazioni con Ivrea e Banchette Colleretto, il Quincitava ha letteralmente dominato il proprio campionato provinciale, centrando ben 10 vittorie su 11 e segnando ben 40 reti. L'unica capace di fermare i fratelli Pramotton e compagni? Il Vallorco di Domenico Cerbone, che ha costretto la capolista sullo 0-0. Difficile che quanto successo possa ripetersi, con il Quincitava lanciato verso il titolo provinciale, ma attenzione: per centrare l'obiettivo bisognerà dar seguito a quanto fatto anche nella seconda metà di campionato.

CHE BAGARRE! SEI SQUADRE IN CINQUE PUNTI

Dietro al vuoto di ben 8 punti creato dalla capolista troviamo invece un mucchione di squadre pronte a dar battaglia e spettacolo nel girone di ritorno. Dal Banchette secondo alla Strambinese settima infatti i punti di sitanza sono soltanto 5, ma procediamo con ordine. 

Partito con qualche difficoltà, come testimoniato dallo 0-4 casalingo dell'esordio col Quincitava, il Banchette di Stefano Bergamini sembra aver finalmente trovato la giusta continuità. Terzo miglior attacco dietro all'irrangiugibile capolista e alla Strambinese, con Matias Torredimare i rossoblù sembrano aver trovato la giusta soluzione per poter andare a fondo nel girone di ritorno. Occhio però al Vallorco, distante appena un punto e come già detto unica squadra a fermare (e per di più a non subire gol) il Quincitava. Distante qualche punto troviamo invece La Vischese, al momento quarta con 19 punti. I ragazzi di Claudio Quaresimin hanno chiuso nel migliore dei modi il loro 2025 con una bella vittoria in casa del Grand Combin superando gli stessi in classifica e candidandosi di diritto ad essere una delle soprese di questo girone di ritorno. Chiudono invece questo trenino Castellamonte, Grand Combin e Strambinese, tutte a pari punti ad una sola lunghezza dalla Vischese. Gli umori sono però diversi tra le squadre: i ragazzi di Andrea Chiantel Boiro, dopo un avvio di stagione fenomenale, sono infatti in leggera flessione nonostante la vittoria in chiusura di 2025 per 0-4 sul Saint Vincent. Di tutt'altro avviso invece Valdostani e Canavesi, curiosamente accomunate dalla voce "0" alla casella pareggi: se i primi hanno saputo mettere il lucchetto alla loro difesa (come testimoniato dai soli 14 gol subiti in 11 gare) e hanno qualche problema realizzativo, i secondi hanno il problema inverso. Le 35 reti messe a segno fotografano un attacco decisamente in salute, mentre lo stesso non si può dire della difesa con le sue 29 reti subite.

LA CRISI DELLE VALDOSTANE

A chiudere la classifica di questo campionato provinciale troviamo ben 5 delle 6 valdostane impegnate nel girone, anche se con umori differenti.

Dopo le cinque vittorie consecutive in avvio di campionato, il Saint Christophe di Renato Ravelli sembra aver perso lo smalto dei tempi migliori: i punti raccolti dalla sesta giornata in poi sono infatti zero, il che fotografa al meglio il momento attraversato dai granata. La sosta arriva quindi nel momento migliore per loro, momento di cui dovranno aproffitare per rimettere in ordine le idee. Umore opposto invece per il CGC Aosta: dopo un avvio di campionato disastroso i bianconeri sembrano aver ritrovato la retta via, come testimoniato dal successo esdterno per 2-1 in casa del Banchette. La sconfitta patita col Grand Combin nell'ultimo turno di campionato dai ragazzi di Fernando Statti pare infatti essere solo un incidente di percorso, vedremo come si piazzeranno i bianconeri al termine del girone di ritorno. Chiudono la classifica di questo raggruppamento Grand Paradis, River Plaine e Saint Vincent. Se per i biancazzurri la situazione non è così critica (con i 10 punti raccolti in 10 gare), di tutt'altro avviso è invece il momento delle altre due, bloccate in fondo alla classifica con soli 3 punti ciasciuno. A far rumore, oltre alla sola vittoria registrata da entrambe nel girone d'andata, sono le difficoltà realizzative e le reti subite. Sono infatti arrivate rispettivamente 10 e 9 marcature, contro le 42 e 56 reti subite. Il problema difensivo è lampante, vedremo come ed in che modo Marzio Viglino e Jorhan Bonin sapranno risolverlo.