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Rappresentative

È una Rapp senza senso! Va sotto dopo sette minuti, rimonta ma poi subisce il gol dell'anno

Stagno fa il panico, Curti e Rottoli aggiustano la situazione e a Greco risponde Gado

Curti e Stagno

RAPPRESENTATIVA UNDER 15-MAZZO - Curti e Stagno, due dei migliori in campo

La fine di...nulla. L'inizio di...chissà. Quello che è sicuro è il fatto che questo è stato l'ultimo appuntamento della Rapp di Canevari per il 2025, con i classe 2011 verdi che salutano l'anno con un bilancio equilibrato: una sconfitta con l'Under 16 del Club Milano e i due pareggi con i pari età della Pro Patria e il pirotecnico 3-3 con i 2010 del Mazzo. No, niente da buttare, solo sempre mattoncini in più verso il 28 marzo, giorno in cui la Rappresentativa lombarda scenderà in campo per l'esordio al Torneo Delle Regioni. E nonostante tutto - perché è veramente successo di tutto - anche con la squadra straordinariamente allenata dal duo Coscarelli-Ferri, la selezione dei migliori classe 2011 della Lombardia ha trovato nuove risposte, con Canevari sempre più vicino a trovare la quadra.

NUOVI INNESTI E UN INIZIO DA DIMENTICARE

La grande novità dell'ultima ora - circa - è l'inserimento del blocco Darfo Boario: oltre all'habitué Salvetti, dentro anche i compagni neroverdi Massoletti e Ghiroldi. L'inizio, però, è di quelli non proprio idilliaci; una confusione preventivata dirà a fine partita Canevari e in questa situazione ci sguazza un certo Riccardo Stagno, non proprio l'ultimo arrivato; chiuso il girone d'andata con il gol nel derby alla Rhodense, anche l'ultimo appuntamento dell'anno lo vede protagonista. Passano solo tre minuti e da corner arriva il vantaggio del fantasista rossoblù, che poi si ripete tre giri di lancetta dopo, firmando una doppietta che sembra mettere ko la Rappresentativa. Perché? Perché i classe 2011 - nonostante qualche occasione - non riesco a finalizzare: prima dell'1-0 è Curti ad avvicinarsi al vantaggio (1'), ma la difesa del Mazzo riesce a mandare in corner, e la stessa sorte capita a Secci (11'), che calciando da fuori non trova la via del gol, dopo un rischioso palo che poteva mandare - questa volta sì - ko la squadra di Canevari (8'). Nessun ko, non è il momento di mollare. La Rapp riprende in mano le manovre e si lancia in avanti: cross dalla destra, appoggio in mezzo di Gucciardo e a fiondarsi è Curti che fa 2-1 (19') e dimezza lo svantaggio. E al 26' lo svantaggio viene annullato completamente, con un gol da rapace d'area di Rottoli che rimette tutto in pari.

GRECO COMPLETA IL RIBALTONE, GADO SI INVENTA IL CAPOLAVORO

E per poco la Rapp non ne fa tre in un tempo, se non fosse che né uno scatenato Curti (38') né Orlandi (39') riescono a sfondare il muro rossoblù. Poco male, perché bastano undici minuti dall'inizio del secondo tempo per vedere la rimonta completata: corner per la squadra di Canevari e dopo un batti e ribatti in area ci pensa Greco a buttarla dentro, sancendo il 3-2 che porta per la prima volta la Rapp in vantaggio (11'). E i gol potrebbero anche essere quattro, se non fosse che Orizio manda alto di pochissimo un tiro a giro dopo una discesa dalla destra (25'). E quando ormai sembrava che la squadra dei classe 2011 potesse festeggiare la prima vittoria, arriva la doccia fredda, e che doccia fredda: Gado decide di diventare eroe in via De Gasperi e si inventa un gol da cineteca da casa sua che si va a infilare sotto la traversa, dove nulla può un incolpevole Colanero (33'). 3-3 e prima vittoria che sfuma per la Rapp. Tempo per meditarci? Poco, pochissimo, perché domenica 4 è già tempo di Memorial Di Pasquale, e la squadra di Canevari potrà iniziare l'anno inseguendo la prima vittoria, quella che potrebbe essere la prima di tante.

L'INTERVISTA

Canevari (tecnico Rappresentativa): Abbiamo fatto delle cose buone e delle cose meno bene. Era l’ultimo appuntamento dell’anno e abbiamo inserito qualche nome che non avevamo ancora visto lasciando a casa magari qualcuno di quelli più chiamati; anche per questo all’inizio si è vista un po’ di confusione, ma era una "confusione messa in conto" se così vogliamo dire. Poi se dobbiamo tirare le somme abbiamo comunque tenuto il pallino nel secondo tempo. I gol subiti - soprattutto i primi due - sono arrivati per poca comunicazione dietro, questo è il problema tipico della Rapp, in particolare nei Giovanissimi: non giocano mai insieme e quindi si conoscono poco, andando a inficiare anche sulla comunicazione tra loro. Però tutto sommato sono soddisfatto, non dimentichiamo che comunque era un appuntamento extra e che cadeva in mezzo alle feste, con i ragazzi fermi da un po’. Da gennaio in poi inizieremo a spingere per portare avanti una squadra sempre più sicura per far sì che si possa creare la giusta alchimia, ma non escludo ogni tanto di provare uno/due volti nuovi.

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