Under 19 Novara
30 Dicembre 2025
Under 19 Piemonte Novara, in foto Thomas Fiori (Ponderano)
Archiviato il 2025, con la chiusura del girone d'andata è il momento di tirare le somme. Tra promossi e rimandati, l'Under 19 provinciale di Novara rimanda scontri per la vetta e possibilità di rimonte al nuovo anno. Con il Caltignaga campione d'inverno, Ceversama e Cameri preparano l'assalto alla vetta, mentre alle spalle si infuoca la corsa per il quarto posto.
8 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte. Questi i dati del Caltignaga capolista e campione d'inverno. La formazione guidata da Roberto Ricca si siede in cima al girone a sole due lunghezze dalla seconda classificata. Distanza che non rassicura i biancoverdi, che nel girone di ritorno non possono permettersi di sbagliare. Bisogna stare attenti alle piccole disattenzioni come quelle mostrate nella prima metà di campionato. Per esempio la sconfitta nello scontro diretto con il Ceversama o come quella con il Valdilana ultimo in classifica. Secondo miglior attacco e seconda miglior difesa, al pari di Ceversama, Ponderano e Villianensis tutte a 18 gol subiti. Il margine d'errore, come già detto, è ridotto al minimo e il Ceversama è lì in agguato. Due punti più in giù e con il terzo miglior attacco del girone, la banda Bragato deve migliorare anche lei sotto l'aspetto scontri diretti. Pesante la vittoria con la prima della classe, ma altrettanto pesanti sono le sconfitte con il Valdilana e quella nello scontro diretto col Cameri. Proprio quest'ultimo si siede sull'ultimo posto del podio con la nomina di miglior attacco del girone. 32 reti segnate e una sola sconfitta (il 3-2 col Caltignaga). Sintomi di pareggite però per Kloert Alizoti (secondo miglior marcatore del torneo a 9 reti) e compagni. Sono ben quattro le volte in cui i ragazzi di Pierangelo Lizza sono tornati a casa con un solo punto in tasca. Servirà più freddezza nel chiudere le partite se vogliono sperare di riagganciare la vetta.
Alle spalle del tridente in corsa per la vetta, in 4 punti ci sono 5 squadre pronte a fare di tutto per la conquista del quarto posto. Posizione attualmente occupata dal Ponderano. La squadra del capocannoniere del girone Thomas Fiori (14 gol in 11 gare) si trova a 6 punti dal terzo posto. Le possibilità di rimonta per la formazione di Ponderano non sono un'utopia, bisogna stare attenti alle spalle però. Infatti il Veveri, a pari punti con Fiori e compagni, non molla la presa. Il discorso fatto per il Ponderano è applicabile ai ragazzi di Fabrizio Saletta, che dovranno dimostrare sul campo di meritare la quarta posizione. Un punto sotto troviamo il Valle Elvo. La miglior difesa del girone (solo 13 reti subite) se vuole sperare di accorciare le distanze deve migliorare sottoporta. Ottimo fortino difensivo ma terzo peggior attacco del girone. Solo un punto gli distacca dal Ponderano quarto, ma allo stesso tempo solo un punto li separa dal settimo posto. Posizione occupata momentaneamente dal Villanensis. La seconda miglior difesa del girone, trascinata in zona gol dalle 8 reti di Gabriel Vaccaro, non può permettersi errori. Sono nel limbo della classifica, a soli 2 punti dalle zone alte ma anche a 4 punti dal terz'ultimo posto. Ogni errore può risultare fatale nel girone di ritorno. Errori che il San Rocco Novara dovrà essere in grado di saper sfruttare. Quarto miglior attacco del girone ma anche seconda peggior difesa del torneo. Per i novaresi la situazione di classifica è ancora più delicata delle altre. A 4 punti dal quarto posto (non impossibili da recuperare) ma allo stesso tempo a 3 punti dal penultimo posto e a 4 dal fondo della classifica.
Anche se hanno chiuso in fondo alla classe il loro percorso di campionato fino a questo punto, le ultime quattro del girone possono ancora ribaltare la situazione. In primis l'Olimpia Sant'Agabio a 11 punti può sperare addirittura di balzare in quarta posizione. Servono 5 punti, ma serve anche una continuità di risultati positivi che fino ad ora non si è ancora palesata. Due vittorie e una combinazione di eventi dagli altri campi stravolgerebbero la stagione del Libertas Rapid. La terz'ultima forza del girone può ancora fare la voce grossa, servono meno sconfitte. Infatti i 7 KO arrivati fino a questo punto non promettono bene. Gaglianico e Valdilana, rispettivamente a 9 e 8 punti, vedono più difficilmente uno spiraglio per le zone alte ma sicuramente c'è ancora la possibilità di allontanarsi dal fondo. Per Giovanni Labalestra e compagni i gol non mancano (secondo miglior attacco dalla quinta posizione in giù) ma le reti subite sono troppe. 31 fino a questo punto e peggior attacco del girone. Il Valdilana invece oltre ad essersi tolta la soddisfazione di aver battuto la prima in classifica non ha fatto molto di più. Solo 2 vittorie, 2 pareggi e 7 sconfitte, a preoccupare di più però è la siccità sotto porta. Sono solo 13 i gol fatti in 11 gare, meno del capocannoniere del girone.