Tritium, vincere per (ri)aprire un nuovo capitolo

"Siamo la Tritium, dobbiamo vincere. Il campionato di Prima categoria chiuso al primo posto l'anno scorso deve rappresentare soltanto una pagina. Di un nuovo capitolo". Il presidente Camoni è sempre stato chiaro: Promozione e Coppa da mettere in bacheca. Due pareggi consecutivi in campionato, però, ed eliminazione in Coppa. Dunque? Vittoria col Real Melegnano, per tornare a ruggire. Servivano questi tre punti, arrivati contro una squadra che in avanti schierava due vecchie volpi come Luongo e Guerrisi. Servivano e la Tritium se li è presi nel segno della praticità, caratteristica sulla quale è stata costruita, elemento fondante del pensiero del ds Gianluca Leo. Basti pensare a capitan Cortesi ed al suo furore agonistico, al "toro" Galbiati che ha vinto anche in Eccellenza ai tempi di Ciserano, ma anche alla duttilità di Legrati o agli spunti di Caferri. Il tutto orchestrato da Rizzi, tecnico che aveva la Tritium nel destino già qualche tempo fa... E ora deve riportarla in alto. C'era un solo modo per farlo: vincere, mettendo da parte le ultime frenate. E chissà cosa sarà passato per la testa dell'ambiente Tritium, quando il Real è passato in vantaggio nonostante un uomo a terra. Praticità, in ogni caso. Boom-boom, Galbiati-Tasca. In soldoni -1 dal primo posto. Per una corsa che riprende, con gli occhi fissi lassù. TABELLINO, CRONACA E PAGELLE NEL GIORNALE, IN EDICOLA E IN VERSIONE DIGITALE