Torneo Blu Solidale: a San Vittore in campo per beneficenza

È stato un pomeriggio di calcio decisamente piacevole. Decisamente piacevole e soprattutto ben riuscito, perché l’organizzazione da parte della Polizia Penitenziaria di San Vittore è stata pressoché perfetta. C’erano tutti gli ingredienti per far sì che il Torneo Blu Solidale riuscisse nel migliore dei modi e così è stato. C’era innanzitutto una buona causa, ossia sostenere la Onlus Cascina Biblioteca, per dare un supporto concreto alle attività dedicate alle disabilità e alle fragilità dell’associazione.

Lo ha spiegato molto bene il comandante della Polizia Penitenziaria di San Vittore Michela Morello: «Noi come organizzazione della Polizia Penitenziaria qui di San Vittore abbiamo già dato vita ad altri eventi. Sia sportivi, come memorial per ricordare alcuni colleghi scomparsi, che giornate di beneficenza per dare il nostro sostegno ad associazioni proprio come Cascina Biblioteca. Questa volta abbiamo voluto unire le cose, la parte sportiva e la parte di beneficenza, creando questo torneo Blu Solidale. Blu perché è il nostro colore ma anche il colore dell’autismo, quindi ci sembrava giusto evidenziare quest’ulteriore punto di incontro per questa iniziativa». Il comandante Morello ha poi continuato: «Questo torneo inizia e finisce in una giornata, ma magari sarà solo la prima occasione per stare tutti insieme in questo modo, anche perché abbiamo ricevuto tanto entusiasmo da parte di tutti i partecipanti. Basti pensare alla solidarietà dell’Ordine degli Avvocati o della Camera Penale, che per noi sono sempre presenti quando interpellati, dedicando ore a queste attività che possono essere dei sacrifici, ma so che è un sacrificio fatto con il cuore». Tra i vari ringraziamenti, anche quelli per il CSI, che collabora direttamente con il Penitenziario.

Ha preso la parola poi anche Francesco Allemano, presidente di Cascina Biblioteca che ha spiegato come questo torneo sia stata l’occasione per spostare in maniera virtuale «un pezzo della nostra cascina, mettendo quello che noi reputiamo essere un bene a disposizione di tutta la comunità e che siamo convinti che più verrà consumato da tutti noi più acquisirà valore». Dopodiché è arrivato il momento del calcio, del torneo in sé per sé che ha visto le squadre partecipanti affrontarsi in campo fino al momento delle premiazioni e della donazione fatta nei confronti della Onlus per sostenere il progetto Cascina Biblioteca in maniera concreta e continuare a viverlo come San Vittore ha dimostrato di fare: come una grande famiglia che ha voglia di passare insieme momenti di festa e condivisione.

«Dopo aver organizzato giornate dedicate allo sport e altre alla beneficenza, questa volta, per e con Cascina Biblioteca abbiamo deciso di unire le cose: è nato così questo Torneo Blu Solidale, per dare una mano all’associazione che porta avanti progetti fondamentali per la comunità. Volevamo condividere insieme questi momenti perché così il sacrificio della quotidianità del servizio diventa un momento di amicizia e di condivisione della stessa»
Michela Morello, comandante Polizia Penitenziaria di San Vittore

IL TORNEO

Fischio d’inizio alle 17 circa: torneo di calcio a cinque, un tempo da 20 minuti per ogni partita e sei squadre partecipanti. Ovviamente presenti le rappresentative della Polizia Penitenziaria di San Vittore e dell’associazione Cascina Biblioteca, a cui si sono unite anche le squadre del Comune di Milano, dell’Ordine degli Avvocati, della Camera Penale e del CSI. Le sei squadre sono state divise in due gironi e le prime classificate dei due raggruppamenti si sono giocate poi la finale per il primo posto. L’ultimo atto ha visto in campo la Polizia Penitenziaria e il CSI, con la vittoria di questi ultimi al termine di una partita esaltante, anche grazie alla telecronaca live di Fabio Pizzul, figlio di Bruno, che per tutto il pomeriggio ha accompagnato e commentato le azioni delle gare di calcio del torneo. Dopo l’ultimo match è arrivato poi il momento delle premiazioni e del buffet a cui hanno partecipato tutti i protagonisti sul campo e gli altri presenti.

Di seguito, gli scatti del pomeriggio di San Vittore: