Cerca

Eccellenza

Arriva la salvezza con una giornata d'anticipo: una rete per tempo regala la matematica certezza

Il presidente dopo il traguardo raggiunto: «Ce l'abbiamo fatta. Era un obbietto fondamentale per la nostra società»

Dervishi e Diana, Muggiò

ECCELLENZA MUGGIO' • Mario Dervishi e Alessandro Diana, le loro firme sui gol valgono salvezza

Un anno lungo e particolare, diviso quasi equamente a metà tra luci e ombre, ma con un finale che sposta la bilancia dalla parte della gioia: il Muggiò batte 2-0 l'Offanenghese e blinda la salvezza diretta con una giornata d'anticipo, un epilogo che dà un po' di tranquillità alla fine di un campionato pieno di emozioni. La gara, che conferma la permanenza in Eccellenza, viene inevitabilmente condizionata dopo l'espulsione di Fattori che lascia  in 10 i giallorossi con un'ora da giocare: Dervishi ne approfitta già prima della fine del primo tempo per trovare il vantaggio, Diana raddoppia a inizio ripresa e fa scattare in anticipo la festa.

IL ROSSO CAMBIA TUTTO

Tipica fase di studio nei primi minuti, ma senza grande ansia per l'esame: i ritmi infatti sono a dir poco compassati, le squadre si leggono alla perfezione finendo per annullarsi a vicenda. Il primo brivido che prova a scuotere il torpore è di marca giallorossa: al 12' è Ibrahimi a trovare lo spazio per calciare, il suo sinistro è violento ma non fa male passando soltanto vicino all'incrocio. Il Muggiò non trova immediatamente una risposta, ma quando al 21' riesce a farsi vedere in avanti va a un passo dal vantaggio: Adamoli si avventura in una delle sue solite sgroppate e, vinto un rimpallo, arriva fino al fondo. Il cross è buono per Dervishi appostato in area piccola ma a scalpellare il capolavoro arriva Galli, che con un anticipo provvidenziale spazza il pericolo in calcio d'angolo. La partita è aperta ed equilibrata, ma è come se cominciasse davvero soltanto al 32', quando arriva l'episodio che la cambia da un momento all'altro: Fattori, già ammonito, non brilla per lucidità commettendo un altro fallo evitabile sulla trequarti e vedendosi sventolare davanti in rapida successione il secondo giallo e il rosso che lascia i suoi in 10 con ancora un'ora da giocare. Carminati prova a correre ai ripari togliendo Ibrahimi per Parati, ma gli ospiti non riescono a limitare i danni e il Muggiò non perde tempo, sfruttando subito la superiorità numerica: è infatti appena il 35' quando Dervishi riceve palla sulla sinistra e ha un corridoio abbastanza largo per entrare in area e incrociare col sinistro, Miori riesce soltanto a toccare, ma non ad evitare il vantaggio dei padroni di casa. È un gol che sembra indirizzare la partita anche se manca ancora un'eternità: il Muggiò può gestire il doppio vantaggio nel punteggio e negli uomini, l'Offanenghese è chiamata a un'impresa ai limiti dell'impossibile. Il finale di primo tempo ospite è però molto incoraggiante: i giallorossi sembrano non risentire dell'interiorità numerica e spingono sull'acceleratore con una serie di cross interessanti in area, il Muggiò rientra negli spogliatoi con la consapevolezza che per portare a casa i tre punti c'è ancora del lavoro da fare.

DIANA FA PARTIRE LA FESTA

I padroni di casa iniziano la ripresa cercando fin da subito di allontanare i fantasmi: Diana testa i riflessi di Miori con una botta da fuori, ci prova poi anche Duguet, ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. L'Offanenghese invece sembra aver lasciato negli spogliatoi la spavalderia mostrata a fine primo tempo: al 12' Duguet conclude una rapida ripartenza con l'assist per Diana, che da due passi trova il tocco vincente per il 2-0 Muggiò. È il gol che sembra scrivere la parola fine anticipata, ma il doppio svantaggio ridà carica a un'Offanenghese che non ha alcuna intenzione di mollare la presa: gli ospiti non rinunciano a giocare e non hanno niente da perdere, al 18' Dadson Papa avrebbe anche la palla del 2-1 ma in spaccata non riesce a centrare la porta. È però solo un fuoco di paglia, qualcosa che mostra tutto l'orgoglio ospite ma non riesce a infiammare i sogni di rimonta: il Muggiò tiene alto il livello della concentrazione e difende il vantaggio con ordine, andando anche vicino al 3-0 con un rasoterra da fuori di Bonacina. Per gli uomini del presidente Pace, oggi prestato anche al ruolo di allenatore, parte velocemente il conto alla rovescia, e al triplice fischio si può festeggiare: la salvezza diretta è realtà con una giornata d'anticipo, un grande sospiro di sollievo dopo un anno vissuto sull'altalena. Il viaggio però a volte conta davvero molto meno della destinazione: solo una cosa è importante, il Muggiò resta in Eccellenza.

IL TABELLINO

MUGGIÒ-OFFANENGHESE 2-0
RETI: 35' Dervishi (M), 12' st Diana (M).
MUGGIÒ (4-3-3): Tamma 6.5, Di Cesare 6.5 (35' st Cattaneo Em. sv), Adamoli 7, Cretti 6.5, Cattaneo Et. 6.5 (15' st Angiò 6), Fabiani 7, Tota 6.5, Nenadovic 6.5 (39' st Fermi sv), Dervishi 7 (29' st Bonacina 6.5), Diana 7, Duguet 6.5. A disp. Bertolotti, Lorenzi, Bosco, Fagnani, D'Onofrio. All. Pace 7.
OFFANENGHESE (4-3-3): Miori 7, Bia 6 (1' st Coita 6), Donarini 6 (29' st Brignoli sv), Maffi 6.5, Fattori 5, Galli 6, Miglio 6, Dadson Papa 6, Confalonieri 5.5 (35' st Zanotti sv), Bisha 6 (1' st Valtulini 6.5), Ibrahimi 6.5 (34' Parati 6). A disp. Magoni, Riva, Gochesano, Seck. All. Carminati 6.                                                                                                                      ARBITRO: Steffenoni Grandi di Bergamo 7.
ASSISTENTI: Arrigoni di Brescia e Ferretti di Varese.
ESPULSI: Fattori (O) al 32', Duguet (M) al 45' st.
AMMONITI: Cattaneo Et. (M), Di Cesare (M), Donarini (O).

LE PAGELLE

MUGGIÒ

Tamma 6.5 Non deve compiere grandi parate ma è sempre attento quando serve, bene nelle uscite e sulle palle alte.
Di Cesare 6.5 Dà equilibrio e leadership alla squadra, spingendo solo quando può e preoccupandosi con più profitto della fase difensiva. (35' st Cattaneo Em. sv)
Adamoli 7 Perfetta alternanza tra le due fasi: nel primo tempo si concede un paio delle sue sgasate, nella ripresa predilige la gestione e la copertura ma non dimentica comunque la spinta.
Cretti 6.5 Partita ordinata in marcatura grazie a un ottimo senso della posizione, dà una mano anche nella prima impostazione.
Cattaneo Et. 6.5 Prestazione diligente in copertura della sua zolla di campo, dà sostanza e sicurezza al reparto e alla squadra.
15' st Angiò 6 Entra subito dopo il 2-0 contribuendo nella gestione finale.
Fabiani 7 Gli avversari si fanno vedere più volte minacciosi dalle sue parti nonostante l'interiorità numerica, lui spegne le loro speranze.
Tota 6.5 Energia e tanta corsa in ogni zona del campo, mette sul rettangolo verde il 200% senza perdere qualità.
Nenadovic 6.5 Tre polmoni per arrivare da ogni parte in mezzo, non sempre riesce a dare qualità alla manovra ma il suo lavoro da uomo di fatica è molto prezioso. (39' st Fermi sv)
Dervishi 7 Sua la stoccata che sblocca la partita: un gol pesantissimo per momento della partita e importanza nella storia della stagione.
29' st Bonacina 6.5 Entra e si rende subito pericoloso: vicino al tris con un siluro da fuori.
Diana 7 Trova nella ripresa quello che aveva cercato in tutto il primo tempo: il guizzo giusto in zona gol è quello del 2-0.
Duguet 6.5 Sempre il centro di gravità permanente della squadra, garantisce dosi apparentemente infinite di sapienza calcistica almeno fino allo scadere: mezzo voto in meno per un'espulsione fortunatamente ininfluente.
All. Pace 7 Sigilla il traguardo salvezza grazie a una gara pragmatica e sfruttando al meglio la superiorità numerica.

OFFANENGHESE

Miori 7 Pomeriggio non semplice in cui è più volte chiamato in causa, fa quel che può andando anche vicino a una super parata sul gol dell'1-0.
Bia 6 Propositivo sulla fascia mostrando grande corsa, gli manca però un ingrediente importante: la concretezza nelle scelte in zona gol.
1' st Coita 6 Ingresso di grande vivacità ma senza trovare concretezza.
Donarini 6 In copertura rischia un paio di volte l'apnea ma riesce a rimanere a galla, sacrifica però li tutte le energie e davanti si vede pochissimo. (29' st Brignoli sv)
Maffi 6.5 Tiene bene la posizione e quando può spinge sempre, continuando ad essere propositivo anche dopo che la squadra resta in 10.
Fattori 5 Due ammonizioni nel giro di pochi minuti gli costano un rosso evitabilissimo che lascia un segno indelebile sulla sconfitta della squadra: giornata da dimenticare.
Galli 6 Buona partenza con un gran salvataggio su Dervishi, va più in difficoltà in inferiorità numerica e non è molto reattivo su entrambi i gol.
Miglio 6 Anche lui più brillante a inizio gara, col passare dei minuti la stanchezza influenza negativamente la sua prestazione.
Dadson Papa 6 Solido in mezzo tra contrasti e palle recuperate, non riesce però a dare quel pizzico di fantasia in più al giropalla e spreca una buona occasione nella ripresa.
Confalonieri 5.5 Poco attivo anche in parità numerica, quando la squadra resta in 10 si eclissa piano piano dal campo. (35' st Zanotti sv)
Bisha 6 Qualche spunto sporadico e poco più nell'unico tempo a sua disposizione, non brilla per continuità.
1' st Valtulini 6.5 Ingresso in campo ispirato, sfiora un paio di volte il gol.
Ibrahimi 6.5 Partenza sprint con quel sinistro vicino all'incrocio, quando la squadra resta in 10 gli tocca suo malgrado il ruolo del sacrificato.
34' Parati 6 Dentro per dare una mano dopo l'espulsione, fa il suo ma non riesce a mettere tutte le toppe che servono.
All. Carminati 6 La squadra mostra grande orgoglio restando in partita fino alla fine anche in 10, ma non basta.


ARBITRO: Steffenoni Grandi di Bergamo 7 Non sbaglia sull'espulsione di Fattori: da lì in poi la gara diventa più tranquilla e lui non ha problemi a gestirla.


LE INTERVISTE

Esulta insieme ai suoi giocatori Luciano Pace, il presidente del Muggiò e allenatore per un giorno può festeggiare una salvezza diretta ottenuta con una giornata d'anticipo: «Siamo tutti molto contenti di aver raggiunto questo traguardo, era un obbiettivo fondamentale per il futuro della nostra società. Lo abbiamo centrato grazie a una vittoria fatta di grande solidità difensiva e capacità di ripartire in contropiede, lasciando giocare gli avversari e punendoli approfittando anche della loro lunga inferiorità numerica.»

${title}

${subtitle}
${summary}

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter