Politica sportiva
31 Agosto 2024
A sinistra Valentina Battistini (sfidante) a destra Sergio Pedrazzini (attuale presidente del CRL)
In superficie c'è un mare calmo, a differenza del Piemonte dove ci è mancato poco che si arrivasse allo scontro fisico, ma sotto questa apparente tranquillità c'è una lotta senza quartiere. Società per società. Intanto per raccogliere il numero di firme valide per poter presentare le candidature. Se per il ruolo di consigliere il numero da raggiungere è tutto sommato agevole (ne bastano 70) per la presidenza, dopo l'ultimo colpo basso con il Consiglio di Lega che ha chiesto e ottenuto si alzasse la quota al 25%, ne servono 265. Impresa non proprio agevole.
Due i candidati in gara. Da una parte Sergio Pedrazzini, attuale presidente del Comitato regionale Lombardia. Succeduto a Carlo Tavecchio, deceduto nel corso del suo mandato, presenta un programma stringato (che potete scaricare qui).
A contendergli la poltrona Valentina Battistini già consigliera regionale, eletta nella lista di Carlo Tavecchio, dimessasi dopo un breve periodo di reggenza in aperto contrasto con l'attuale governo regionale. Più articolato il suo programma (che potete scaricare qui).
La parola ora passerà alle società che dovranno decidere da chi farsi governare per i prossimi quattro anni. La sensazione è che da una parte ci sia la volontà di portare avanti il lavoro fatto fino adesso con mediazione e pazienza, dall'altra l'idea di innovare ma entrando come un caterpillar e spianare tutto. Se non proprio tutto tutto sicuramente la legge dello sport.