Calcio e infortuni
16 Aprile 2024
La tendinopatia d'Achille è una sfida cruciale per la salute e le prestazioni dei calciatori. Il dolore, l'ispessimento e la rigidità del tendine possono ostacolare significativamente l'abilità di svolgere attività quotidiane e compromettere il rendimento sul campo. Questi sintomi, se trascurati, possono minacciare seriamente la carriera sportiva del giocatore.
La diagnosi precoce e accurata, affidata a medici specialisti e supportata da strumenti come l'ecografia muscolo-tendinea, è fondamentale per valutare la gravità del problema e pianificare un trattamento mirato. La guida medica lungo tutto il percorso di cura è essenziale per garantire una rapida e completa ripresa delle attività. Le evidenze scientifiche confermano che l'esercizio fisico mirato rappresenta il pilastro della terapia per la tendinopatia d’Achille.
Questo approccio, sicuro e privo di seri effetti collaterali, favorisce la rigenerazione del tendine e il ripristino della sua piena funzionalità. Gli esercizi specifici, personalizzati in base alle necessità del calciatore, mirano a ripristinare la flessibilità, superare le rigidità e potenziare la stabilità muscolare.
In aggiunta all'esercizio, trattamenti complementari come la terapia manuale, l'uso di plantari personalizzati e una corretta alimentazione possono essere prescritti per ottimizzare il recupero. L'attenzione alla biomeccanica e alla correzione delle strategie motorie attraverso il training neuromotorio diventa fondamentale nelle fasi avanzate della riabilitazione, aiutando il calciatore a riacquistare il pieno controllo dei movimenti e a prevenire recidive.
La collaborazione attiva del calciatore, insieme alla guida competente del medico e del suo gruppo di cura, è essenziale per il successo del trattamento. La perseveranza e la determinazione nel seguire il percorso riabilitativo sono altrettanto cruciali, soprattutto nei casi più complessi o trascurati, che possono richiedere mesi di trattamento per completare le cure.
Il percorso di cura si conclude con un programma di mantenimento e prevenzione personalizzato, che include strategie di movimento e uno stile di vita sano per evitare recidive e garantire una carriera sportiva duratura e gratificante per il calciatore. In particolare, è essenziale educare i giovani atleti sull'importanza di una corretta biomeccanica fin dall'adolescenza, incoraggiandoli a sottoporsi a un consulto medico alle prime avvisaglie di dolore nella zona della caviglia e del tendine d'Achille. Correggere le strategie motorie a rischio di sviluppare tendinopatie può avere importanti ricadute positive a medio e lungo termine sulla salute e sulle prestazioni del giocatore.
PAROLA DI DOC
Il Dr. Marco Gastaldo nell’agosto 2018 è entrato nel Gruppo Medico Isokinetic Torino di cui attualmente è Medico Gestore. Ha sviluppato le proprie competenze in ambito di ecografia muscolo-scheletrica, analisi del movimento, terapia infiltrativa, terapia ad onde d’urto. Nel 2017 ha effettuato una formazione presso il Centre de Médecine du Sport del CHUV di Losanna in ambito di Medicina dello Sport, Riabilitazione sportiva e Podologia. Dal 2015 al 2018 è stato Consigliere dell’Ufficio di coordinamento nazionale della Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa (SIMFER). Nel 2020 ha ottenuto il Diploma Nazionale Avanzato di Ecografia Muscoloscheletrica della Società Italiana di Ultrasonologia in Medicina e Chirurgia (SIUMB).