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Torneo delle Province

Tredici anni dopo la storia è riscritta: i 2008 di Milano sono Campioni della Lombardia

Ci vogliono i tempi supplementari per piegare 2-0 un Lodi commovente e sfortunato

Tredici anni dopo la storia è riscritta: i 2008 di Milano sono Campioni Provinciali

RAPPRESENTATIVA UNDER 15 MILANO: Luca Battaglia e Yositha Perera Eduksooriyage, due gol che hanno spezzato la maledizione

Si dice che le più impervie maledizioni possano essere spezzate solo dall'intervento di uno sciamano ma, chi dice così, di certo non conosce Yositha Perera Eduksooriyage e Luca Battaglia. Chi sono? Due classe 2008 che nella serata di sabato 17 giugno 2023 spezzano una maledizione durata per tredici lunghisismi anni. Quale? Quella della Rappresentativa Giovanissimi Provinciali di Milano che supera 2-0 Lodi, e si laurea Campione della Lombardia. Tostissimi i lodigiani che in più occasioni hanno sbattuto contro il muro eretto dall'estremo difensore milanese Veratti, strepitoso oggi come in tutto il torneo. Gli ultimi a riuscirci furono i Giovanissimi classe '95 di Massimo Pasquetti che nel 2010 al Comunale di Lecco ebbero la meglio su Monza. Festeggia alla grande il tecnico Dario Rivetti che entra di diritto nella storia del calcio milanese, il finale è scritto e si riassume in tre semplici parole: Milano in festa.

INIZIO SPRINT

A partire forte è Milano (5') che grazie al duetto La Placa-Crisci sui trenta metri porta proprio il primo ad incrociare col sinistro in area, chiamando subito all'azione Denti Pompiani che in due tempi ferma il pallone e blocca. La prima fase della partita ci mostra tutta la voglia e al tempo stesso la foga che lodigiani e meneghini vogliono mettere per portare a casa la coppa e, di fatto, il pallone viaggia da una parte all'altra del campo con estrema velocità: i ragazzi di Rivetti provano a sfruttare la frizzantezza di La Placa a sinistra e del bomber Eduksooriyage a destra, mentre quelli di Antoniazzi suonano la carica soprattutto con le incursioni di Fantini e Zanoni. Proprio il capitano di Lodi ha la prima occasione della partita per i suoi (14'): sinistro al volo ad incrociare che batte forte a terra e sfiora di un soffio l'angolo basso alla sinistra di Veratti. Milano però non ha la minima intenzione di cedere campo agli avversari: dopo una decina di minuti di lotta e capovolgimenti di fronte ecco che Accorrà arrivato al limite sventaglia il pallone perfetto per La Placa che mette giù benissimo, sposta il pallone e poi tutto solo in area esplode un destro che però è fuori misura e sorvola la traversa (24'). Rivetti prova a scombinare i piani difensivi di Lodi ruotando le posizioni di Crisci ed Eduksooriyage; i due si alternano da sinistra al centro con grande velocità ed è proprio con un movimento a rientra dalla fascia che il gioiello dell'Orpas trova spesso l'angolo per il tiro, ma mai in modo da fare male a Denti Pompiani.

RETI BIANCHE

La ripresa si apre subito con i fuochi d'artificio (3'): palla che corre con Boccasile sulla destra e poi va al centro per Crisci che spalle alla porta la tocca per La Placa che si inserisce e arrivato da solo davanti al portiere piazza il destro che centra prima il palo interno sulla destra e poi, proprio quando sembra destinata in fondo al sacco, sbatte anche sul palo opposto e si defila. Passano cinque minuti ed ecco che Samuele Poggi, stella lodigiana fino a quel momento chiusa perfettamente dai difensori meneghini, prova a scuotersi: palla lunga sulla corsia di destra, protegge bene di fisico su Elhalafawy e poi conclude trovando un Veratti attentissimo che in posizione respinge col piede. Il legno ferma anche l'undici di Antoniazzi al quarto d'ora, con Ferrari che in piena mischia alza un campanile che si impenna e sbatte sulla traversa, poi Veratti raccoglie. Ma non c'è un attimo di sosta perché al 16' Crisci spedisce a lato col destro da ottima posizione, al termine di una triangolazione stupenda dal limite dell'area. Col passare dei minuti la trama si infittisce e Milano sembra cedere il passo a Lodi che per due volte nel giro di nemmeno dieci minuti si ritrova a colpire con Poggi da solo davanti a Veratti, la seconda chance è clamorosa (29'): Poggi si presenta da solo in area ma calcia addosso a Veratti che lo ipnotizza, poi arriva Piombo che a porta vuota spara altissimo. Nel finale tantissime le proteste di Lodi per una trattenuta molto sospetta di Quartararo su Poggi, su cui però il direttore di gara fa ampi cenni di proseguire. Non bastano i settanta minuti regolamentari per decretare il vincitore tra Milano e Lodi che, ancora una volta, conosceranno il proprio destino solamente ai tempi supplementari.

ESTASI MENEGHINA

Anche in questo caso è Milano ad iniziare col piede sull'acceleratore: Di Stefano va via a Marelli sulla sinistra, serve Battaglia che si gira e calcia fortissimo in un fazzoletto trovando un Denti Pompiani strepitoso che respinge a due mani, poi Eduksooriyage sulla respinta prova a ribattere a rete di prima intenzione ma il suo collo esterno termina alto sopra la traversa. Ecco che però, al 4' del primo tempo supplementare, arriva la fiammata che squarcia la partita: sulla fascia destra Quartararo la mette in mezzo perfetta per l'inserimento fulmineo proprio di Eduksooriyage che di testa impatta alla perfezione, trafigge Denti Pompiani e porta in vantaggio Milano. Quinto gol nella competizione per il diez di Rivetti, ma è solo il preludio perché al quinto minuto del secondo tempo supplementare arriva il colpo del ko con Battaglia che con un destro da biliardo che da un bacino al palo e si insacca si iscrive al tabellino e da inizo alla sfrenata festa meneghina.

 

IL TABELLINO

CP LODI-CP MILANO 0-2
RETI: 4' pts Eduksooriyage (M), 5' sts Battaglia (M).
CP LODI (4-3-3): Denti Pompiani, Fossati (10' sts Uku), Marelli (4' sts Traja), Lupi, Ferrari (3' pts Lamarra), Rigonelli, Rama, Zanoni (8' sts Castelli), Poggi (7' sts Lovagnini), Fantini (26' st Piombo), Tonon (33' st Polenghi). A disp. Betti, Lestrico. All. Antoniazzi.
CP MILANO (4-3-3): Veratti (10' sts Oliviero), Frezzato, Quartararo, Toscano, Elhalafawy (36' st Boniardi), Giulini, Boccasile, Accorrà (33' st Mingrone), Crisci (18' st Battaglia), Eduksooriyage (2' sts Carlucci), La Placa (34' st Di Stefano). A disp. Sangiorgio M. All. Rivetti.
ARBITRO: Gibbin di Voghera.
ASSISTENTI: Cantile di Treviglio e Balestra di Bergamo.
AMMONITO: Rigonelli (L).

 

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