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18 Luglio 2022
Salvatore Cerrone, nuovo Responsabile del Settore Giovanile della Pro Patria
La Pro Patria cambia tutti gli allenatori del vivaio, il Novara FC prepara il ritorno nei campionati di Serie C ma a metà luglio perde il Responsabile del Settore Giovanile.
Che sarebbe stata rivoluzione era abbastanza risaputo, che lo sarebbe stata a questi livelli è stata un po’ una sorpresa. Anche se i recenti tagli degli allenatori storici (Andrea Scandroglio - andato al Renate - e Andrea Tomasoni - svincolato - su tutti) avevano fatto capire che i nuovi quadri tecnici della Pro Patria sarebbero stati pieni zeppi di nomi nuovi. E così è stato, con il nuovo Responsabile del Settore Giovanile - l’ex Inter Salvatore Cerrone - che ha ribaltato totalmente le panchine per la prossima stagione. Una sola la conferma, e cioè quella di Giuliano Gentilini alla guida della Primavera. Ex Como, Accademia Inter e Novara, Gentilini si prepara alla sua terza stagione consecutiva alla Pro Patria, la seconda alla guida della formazione Under 19. Dall’Under 17 all’Under 15 ecco invece un tris di nomi nuovi. A cominciare da quello di Alfio Garavaglia, autore del miracolo Castanese nell’ultimo campionato di Eccellenza e prossimo allenatore dei classe 2006: dopo dieci anni di prime squadre, Garavaglia torna ad allenare nel settore giovanile come fece già a Renate. A guidare l’Under 16 ci sarà invece Basty Kyeremateng: classe 1987, ha iniziato la sua carriera come vice allenatore allo Stresa in Eccellenza per poi passare al Gozzano Under 14. Dopo due anni di stop riparte dai Tigrotti prendendo in mano i 2007. Promozione dai Dilettanti invece per la panchina dell’Under 15, dove arriva Giuliano Carlomagno, reduce da tre anni alla Solbiatese (nell’ultima stagione alla guida dell’Under 15 Regionale Elite): il suo è un ritorno, dato che aveva già allenato in Pro Patria nel 2012-2013 prima di rilanciarsi con Morazzone prima e Accademia Varesina poi. Annunciate anche le panchine di Under 14 e Under 13, affidate a Andrea Paglia e Alfredo Carameli.
Clamoroso al Novara Fc e al Torino verrebbe da dire. Sì, perché la voce che vuole scatenata la rivoluzione sull’autostrada Torino-Novara, parte dalla clamorosa notizia della possibile e ormai imminente rottura tra Andrea Fabbrini e il Torino, che porterà, a quanto pare, l’ormai ex granata a ricoprire la carica di responsabile del settore giovanile del neopromosso in Serie C, Novara Fc, che allestirà le tre principali categorie nazionali (Primavera, Under 17 e Under 15). Con l’altrettanto clamorosa sostituzione di Massimo Venturini, già alla guida delle giovanili del Novara che fu e rientrato nella nuova realtà azzurra proprio per curare il progetto rinascita settore giovanile e dove già la scorsa stagione, aveva fatto i salti mortali per allestire comunque le prime squadre del nuovo vivaio azzurro. Una doppia clamorosa sorpresa che, come detto, giunge di conseguenza alla clamorosa rottura tra Fabbrini e il Torino. In granata dal 2013, Fabbrini al Torino ha ricoperto fino al 2017 la carica di responsabile degli osservatori poi è anche diventato coordinatore tecnico del vivaio dopo essere anche stato per due anni alla Pro Vercelli come responsabile del settore giovanile. Voci di un possibile addio tra Torino e Fabbrini erano giunte nelle scorse settimane, voci che però sembravano essere state smentite e rientrate. Ma evidentemente non è stato così, in un settore giovanile granata che continua a perdere i pezzi della propria storia (dai dirigenti agli allenatori non resta davvero più quasi nulla della propria storia). Voci e scenari inaspettati che ridisegnano così il futuro del Novara Fc, che tornerà ad allenarsi e giocare con le giovanili a Novarello e con il club che ha stretto una sinergia e collaborazione per la scuola calcio, con la vicina Sparta Novara. [Marco Marone]