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Under 14

Una prestazione perfetta per battere la squadra che non perdeva da un anno: le pagelle di Inter-Atalanta

Allasufi il migliore dei nerazzurri milanesi, Mauri il top dei bergamaschi: tutti i voti del big match

Allasufi-Mauri

INTER-ATALANTA UNDER 14 • A sinistra Mattias Allasufi, carro armato dell'Inter; a destra Federico Mauri, cursore dell'Atalanta

Solo un'Inter perfetta poteva interrompere il dominio dell'Atalanta, e l'Inter proprio perfetta è stata. Dopo 11 vittorie in altrettante partite, la Dea si è dovuta arrendere di fronte ai ragazzi di Sala, capaci di rimontare il gol iniziale di Federico Mauri in 8, splendidi, minuti. Prima con Cristiano Carboni, poi con Edoardo Dario Rocca: due stoccate mancine, due colpi vincenti che hanno permesso ai nerazzurri milanesi di avvicinarsi a -5 dai rivali. L'Atalanta, vincendo, si sarebbe portata a +11 sul secondo posto mettendo praticamente la parola fine sul campionato a 4 giornate dalla fine. E invece i classe 2009 di Previtali, che di fatto non perdevano una partita di campionato da un anno (il 27 febbraio 2022 la sconfitta contro il Monza), sono andati ko sul campo dell'Enotria: niente di grave, la vetta è ancora al sicuro e per fare festa ci sarà tempo.

LE PAGELLE

INTER
Galliera 6.5 Sul gol di Mauri servirebbero braccia da un metro, non può farci nulla. Poi di fatto l'Atalanta non tira più, ma lui si distingue per la gestione della retroguardia e per come fa partire l'azione da dietro. (27' st Marcoci sv).
Donato 7 Mamma mia! Qualità in marcatura, personalità in proposizione, generosità totale. Insomma, tutto. Il giardiniere dell'Enotria avrà diversi problemi a sistemare la sua fascia di competenza per quante volte l'ha percorsa. Entra in diverse azioni pericolose e regala anche un assist a Gatti che però manda alto.
Pirola 7 Il solito trattore sulla fascia sinistra. In fase difensiva concede a Ricella solo lo spazio minimo indispensabile, in fase offensiva propizia il secondo gol con una punizione tagliatissima e poi sfiora il 3-1 nel finale in contropiede. Tanta tanta roba.
Masetti 6.5 Amalfitano quando vuole fa ballare chiunque, e stargli dietro è compito arduo. A volte gli va via, ma molte altre volte no e il merito è tutto suo. (27' st Owusu sv).

Puricelli 7.5 Primo tempo in controllo - gol di Mauri a parte, ma non è colpa sua - e una ripresa monumentale. Argina Fugazzola con un paio di recuperi clamorosi e tiene alta la muraglia finché l'arbitro non fischia la fine. Commovente.
Allasufi 8 Mas-to-don-ti-co. Una partita pazzesca per il Panzer di centrocampo. Presenza fisica determinante, idee continue, inserimenti centrali do forza e di classe. Sfiora il gol due volte nel primo tempo, e nella ripresa solo un miracolo di Sonzogni gli nega la gioia personale. Devastante, illuminante, determinante.
Rossini 7 Frizzante sulla destra, sa alternare una buona copertura a ottimi inserimenti in profondità. Arriva spesso sul fondo, regala un assist d'oro per il gol di Dade (annullato) e inventa anche un paio di trick da far girare la testa.
22' st Matarrese 6.5 In campo dopo l'infortunio, gli bastano 13 minuti più recupero per far vedere che è già in palla. Sfiora il gol e si distingue per un paio di iniziative molto interessanti.
Carboni 7.5 Gran dinamismo in mezzo al campo, gestisce bene i tempi e gli spazi. Inoltre, e scusate se è poco, trova la traiettoria giusto col mancino per rimettere subito le cose a posto dopo il vantaggio della Dea. Un gol di importanza fondamentale perché riprende immediatamente un'Atalanta che altrimenti avrebbe potuto scappare.
9' st Donati 6.5 Dà respiro a Carboni e non fa scendere il livello della mediana nerazzurra. Intelligente nella gestione del giropalla.
Dade 7.5 Incontenibile, quando ha metri davanti per lanciarsi negli spazi diventa praticamente imprendibile. Un mix tra il primo Gnonto e Owusu senior. Sua la prima palla gol dell'Inter, poi tutta una serie di giocate da stropicciarsi gli occhi. Trova il gol ma li viene annullato per un fuorigioco più che dubbio, allora si mette a dispensare assist a profusione.
Gatti 6 Al momento del tiro è la sua giornata sfortunata: un bel sinistro nel primo tempo che finisce alto, poi due occasioni clamorose nelle quali alza la conclusione a botta sicura sopra la traversa. Però si muove, è nel vivo del gioco, si sbatte e aiuta a centrocampo. I suoi gol serviranno in altre occasioni. (25' st Caritto sv).
Rocca 7.5 Sfrutta gli spazi che gli crea Dade per inserirsi costantemente sulla trequarti dell'Atalanta: parte da sinistra ma converge spesso squarciando la difesa orobica. È lui l'uomo decisivo del match: sulla respinta di Sonzogni non ha paura di provare il tiro al volo e viene premiato. Mancino in tap-in da tre punti, applausi.
14' st Cattaneo 6.5 Subito in partita, e non ci esce nemmeno dopo il crash-test con Faveri che avrebbe messo ko chiunque. Dopo la doccia esce dal centro sportivo sorretto dai genitori con un ginocchio gonfio come un melone: «Si, ma domani voglio allenarmi». Eroico.
All. Sala 7 Serviva lui per infliggere all'Atalanta la prima sconfitta in campionato. La squadra non trema dopo lo svantaggio, la riprende subito, piazza il sorpasso e blinda il 2-1 sfiorando più volte il terzo gol. Sicuramente andava chiusa, ma va bene anche così. 

ATALANTA
Sonzogni 7 Convincente in avvio su Dade, bravo nel finale su Pirola. Forse non perfetto nell'uscita alta che poi porta al 2-1 interista, ma si rifà con gli interessi con una parata mega su Allasufi nel secondo tempo.
Scifo 6.5 Bene a destra, perché nonostante dalle sue parti arrivi spesso Dade riesce a trovare il tempo per farsi vedere nella metà campo avversaria arrivando anche un paio di volte sul fondo. Gran fisico e ottima gamba.
18' st Paganotti 6 Tiene bene la zona nella seconda parte della ripresa.
Favero 6.5 Tenere il Rossini di oggi è impresa impossibile, ma tutto sommato resiste bene anche se dalla sua parte arrivano tanti pericoli. Alza la pagella con una fase offensiva di buon livello. 
Villa 6 Nessuna colpa specifica sui gol subiti e tanto lavoro da sbrigare anche in fase di costruzione da dietro.
Verdelli 6 Dade è una furia, lui lo limita al massimo delle sue possibilità. A volta traballa, ma in fin dei conti non cade mai.
Zarrillo 6.5 Insieme a Mauri fa un bel lavoro di equilibrio nelle zone centrali. Riferimento più fisso rispetto al numero 8, fa girare il gioco e cerca di tenere sul pezzo la squadra. (27' st Pascali sv).
Ricella 6 Costretto a combattere contro la catena di sinistra interista che non gli lascia nessuno spazio per fare male.
9' st Lung 6 Con un paio di tentativi cerca di alzare il ritmo dell'attacco atalantino.
Mauri 7.5 Il dialogo con Amalfitano che porta al gol dell'1-0 è roba che nemmeno nella serata duetti di Sanremo: gioca sia mediano che trequartista, salendo spesso nel pressing sui portatori di palla avversari. Nonostante il grande movimento non pecca in lucidità. Mai.
Amalfitano 7 Comincia la sua partita dopo appena 3 minuti con un destro meraviglioso che finisce sul palo. Continua con l'assist al bacio per l'1-0 di Mauri, chiude nella ripresa lottando corpo a corpo con tutti e mandando in porta Fugazzola sul quale però rinviene la difesa dell'Inter. Grandissima prova. L'ennesima.
Fugazzola 6.5 Avvio scoppiettante, alle spalle di Amalfitano si destreggia con la solita classe. Nella ripresa cala leggermente e non riesce a tramutare nel 2-2 una buona occasione, ma quando ha la palla qualcosa succede sempre.
Mazzantini 6 Agisce a sinistra ed è costretto quasi più a controllare Donato che a far valere le sue doti offensive. Porta a casa la pagnotta con il senso della posizione.
12' st Faveri 6.5 Entra bene e con il piglio giusto. Crea un paio di situazioni interessanti nella trequarti avversaria, il suo estro diventa molto utile nell'assalto orobico.
All. Previtali 6 Prima o poi doveva succedere, ed è successo. La sua Atalanta perde la prima partita della stagione 2022-2023 e lo fa sul campo di una diretta concorrente. Decisivo forse l'immediato 1-1 dopo il vantaggio di Mauri, ma ora poco importa. Il primo posto è ancora saldo e la prestazione c'è stata.

ARBITRO
Ferraro di Saronno 6 Due gialli - su Masetti e Gatti - un po' troppo severi all'interno di una partita abbastanza semplice per ritmi e dimensioni del campo che dovrebbero aiutare il direttore di gara. Molto dubbio, per usare un eufemismo, il gol annullato a Dade; sbaglia anche un fuorigioco fischiato a Mazzantini che partiva nettamente da dietro. Errori che comunque non incidono sul risultato finale.

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