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Torneo Annovazzi

Sonzogni e Fugazzola versione fuoriclasse, l'Atalanta è in semifinale!

La Dea batte un'ottima Pro Sesto dopo i calci di rigore

UNDER 14 ATALANTA

UNDER 14 ATALANTA: Sonzogni e Fugazzola, talenti della Dea

Il calcio è uno sport semplice: si gioca undici contro undici, lo si fa in un rettangolo verde lungo all'incirca 100 metri e largo 60, si utilizza un pallone poco più pesante di 400 grammi e alla fine segna sempre Marcello Fugazzola. Il capitano dell'Atalanta lo ha fatto due volte: prima porta meritatamente avanti la Dea nel primo tempocon un gran mancino su calcio di punizione, poi ha firmato il definitivo 2-2 dal dischetto a tempo praticamente scaduto. Nel mezzo una straordinaria doppietta di Riccardo Ponzo, che si conferma il faro della sua Pro Sesto - sei gol nel torneo dopo il sigillo alla Vis Nova e la tripletta al Monza - e illude i biancocelesti di poter agguantare la semifinale. Dopo i calci di rigore sorride l'Atalanta, che affronterà al penultimo atto del Torneo Annovazzi una tra Uesse Sarnico e Inter: Fugazzola fa il fenomeno e intercetta i tiri di Cellamare e Talia, Lini prova a tenere in vita la Pro Sesto parando su Amalfitano ma il sigillo di Ricella - quinto rigorista e in gol dopo Mauri e Mazzantini - firma la vittoria atalantina.

NORMALE

Quella che si presenta in via Cazzaniga è un'Atalanta vestita ad hoc per le grandi occasioni. Previtali disegna un 4-2-3-1 in cui c'è tutto: dalla tecnica di Verdelli e Mauri alla fantasia di Fugazzola, passando per l'intelligenza tattica di Golinelli, il killer instinct di Amalfitano e la spensieratezza di Berrima, Buscema e Mores. Quest'ultimi - rispettivamente terzino destro, difensore centrale e trequartista - sono le grandi novità nella formazione bergamasca, essendo in prova in vista di un eventuale trasferimento alla Dea la prossima estate. La Pro Sesto risponde con l'ormai consueto 4-4-2: Signore e Pena comandano la difesa, Grandi e Mazzola giostrano a centrocampo, Lavelli e Ponzo - il primo in uno stato di forza eccezionale, il secondo reduce da una clamorosa tripletta negli ottavi di finale contro il Monza - formanola coppia offensiva. La prima mezz'ora è tutto sommato equilibrata: l'Atalanta si fa preferire sotto il punto di vista del gioco e del possesso, la Pro Sesto tiene botta e prova a ripartire sfruttando la velocità sulle corsie di Finocchioli e Menotti. Un leitmotiv che in casi normali significherebbe 0-0 all'intervallo, ma quando in campo c'è uno come Marcello Fugazzola - uno che di "normale" ha ben poco, essendo a tutti gli effetti un fuoricategoria - le cose cambiano. Il numero 10 e capitano dell'Atalanta s'inventa infatti un gol spaziale. Lo fa direttamente su calcio di punizione sfruttando il suo mancino educatissimo: rasoterra a giro sul palo di Lini, pallone in rete e 1-0 Dea (19').

RIPRESA

All'intervallo Previtali toglie Lung e Cerri per far spazio a Ricella e Sonzogni, mentre Oggioni conferma gli stessi undici. I primi dieci minuti sembrano dare ragione al primo. Forte di un netto predominio territoriale, la sua Atalanta tiene bene il campo e si difende applicando alla perfezione uno delle leggi più vecchie del calcio: la miglior difesa è l'attacco. I classe 2008 bergamaschi lo fanno bene sotto ogni punto di vista, ma peccano in attenzione in fase di costruzione e di fatto regalano alla Pro Sesto il gol del pareggio. Le firme sono quelle di Lavelli e Ponzo: il primo raccoglie il pallone in area dopo un errore di Sonzogni, il secondo deposita in rete senza patemi il gol dell'1-1 (10'). Manco a dirlo è l'episodio che cambia la partita. O meglio, che la stravolge. Il perché è molto semplice e si può riassumere con quattro parole: vantaggio della Pro Sesto. Il colpaccio è opera ancora di Ponzo, questa volta grazie allo splendido lavoro di Mazzola: il centrocampista biancocelese recupera un pallone sulla trequarti e lo serve in profondità per il bomber, che entra in area e conclude a rete. Il tiro è angolato e Sonzogni, nonostante tocchi il pallone, non può nulla: clamorosa rimonta e vantaggio sestese (22'). Il finale è qualcosa di clamoroso: la Pro Sesto sfiora il tris ancora con Ponzo (24'), poi l'Atalanta la pareggia all'ultimo respiro grazie a un calcio di rigore guadagnato e trasformato da Fugazzola (34'). Le sorti della sfida si decidono dunque dagli undici metri e a cantare sono i bergamaschi.

SEQUENZA RIGORI (2-3)

  • FUGAZZOLA (A): traversa
  • CELLAMARE (P): parato
  • AMALFITANO (A): parato
  • FARINA (P): gol
  • MAURI (A): gol
  • TALIA (P): parato
  • MAZZANTINI (A): gol
  • ELIA (P): gol
  • RICELLA (A): gol
  • SIGNORE (P): fuori

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