Torneo Annovazzi
17 Marzo 2023
TORNEO ANNOVAZZI: a sinistra Allasufi, a destra Radici
L'Inter si impone sul Sarnico grazie al duo Mardegan-Donato ed avanza alle semifinali dove incontrerà l'Atalanta. Per i nerazzurri bastano un gol per tempo ma i bergamaschi sono protagonisti di una gran prova difensiva guidati dalla leadership di Belotti e dalle parate di Radici e Ortelli. Pedrinelli può essere soddisfatto oltre che per il risultato anche per le prove di Lo Vecchio, Pannuto e Kone, oltre che dei due marcatori, tra cui, soprattutto, Donato, autore di un gol e un assist.
Lo Vecchio 7.5 Difficile vedergli sbagliare un pallone, una lettura, una chiusura o un dribbling. Insomma: un terzino perfetto. Il numero 3 nerazzurro macina chilometri sulla fascia sinistra senza fare alcun errore ed arrivando anche alla conclusione nel primo tempo.
Donato 8 Decisivo a dir poco: nel primo tempo sembra farsi male dopo poco e dover uscire dal campo ma stringe i denti e dà spettacolo. Bellissimo l'assist con cui pesca Mardegan a tu per tu con Radici in occasione dell'1-0 e poderoso lo stacco con cui chiude la partita nel recupero. Nel mezzo gioca in 3-4 ruoli, sempre con qualità.
Radici 7.5 Se il suo Sarnico perde solo 2-0 è gran parte merito suo. Ipnotizza Carulli nel primo tempo mentre nel secondo risponde sempre presente sulle ripetute conclusioni avversarie.
Ortelli 7 Entra a partita in corso e fa il suo come si deve, non facendo per nulla rimpiangere il suo predecessore, ovvero Radici.
Cortesi 7 Morde le caviglie avversarie con grande aggressività, dimostra anche un gran senso tattico e d'intelligenza calcistica. Bravo nell'opporsi alle offensive avversarie si da terzino destro che da centrale di difesa.
Monieri 7.5 Il duello a distanza con Pannuto è per palati fini. Impegna Sebastiani con una punizione ad inizio partita, poi dispensa una quantità di palloni infinita per la sua squadra dettando i tempi di gioco. Impreziosisce la sua serata con giocate di qualità come tacchi e tunnel come se giocasse sul velluto.
Belotti 7 Svetta su tutte le palle aeree (e sono molte quelle recapitate nell'area azzurra). Soffre un po' la vivacità di Mardegan e Kone ma non sbanda e tiene in piedi la sua difesa.
Medolago 6.5 Trequartista atipico, almeno per oggi. Meglio in fase di rottura che di costruzione, dato che la partita lo richiede. I suoi spunti non producono risultati nel folto centrocampo nerazzurro ma lui si destreggia con personalità.
Bruno 6.5 Molto frizzante nel primo tempo, produce qualche pericolo nella trequarti interista senza riuscire però a trovare il guizzo decisivo.