Under 14
24 Marzo 2023
COMO UNDER 14 • Lembo Kid: 14 gol in 15 presenze e un destino tutto da scrivere
Tra gli anni ’50 e gli anni ’70, un supereroe in costume blu e mantello rosso campeggiava sulle copertine di un fumetto dal titolo Nembo Kid. Il supereroe in questione era Superman (ribattezzato dall’editoria italiana in quegli anni). Adesso, c’è un nuovo supereroe in tenuta blu; non combatte il crimine ma segna un sacco di gol, non è nato a Kripton ma a Napoli, gioca nell’Under 14 del Como e si chiama Francesco Lembo: Lembo Kid, come l’hanno soprannominato i suoi estimatori. Sicuramente non ha superpoteri con cui salvare l’umanità, ma al tecnico Paolo Tresoldi poco importa, se continua a giocare come sta facendo e a segnare con questa frequenza. Lembo è nella squadra di Tresoldi dalla stagione scorsa, l’Under 13 arrivata allo spareggio per le Fasi Finali con l’Inter anche grazie alle sue 9 reti. In questa stagione di reti ne ha fatte 14 in 15 presenze. E non solo, il classe 2009 è primo nella classifica marcatori insieme a Grilli del Milan, con la differenza che il Milan è primo con 50 gol, i lariani terzi con 38. E se gol e prestazioni non bastassero a rendere Lembo uno dei gioiellini della sua squadra, parliamo della sua versatilità: il giocatore viene spesso schierato esterno destro nel tridente d’attacco - per rientrare sul suo mancino - dopo i primi anni passati da ala sinistra. Contro squadre di alto calibro viene talvolta schierato prima punta per sfruttare la sua elevazione e velocità in contropiede, in gare dove gioca spesso arretrato per aiutare il reparto difensivo. E, alla luce di questo, il numero dei gol diventa ancora più straordinario.
Francesco Lembo ai tempi dell'Accademia Como
IL VIAGGIO DELL'EROE
A volte si parte dal basso per salire, altre volte s’inizia col botto, ma non per questo si affrontano meno peripezie. Francesco nasce a Napoli, ma subito dopo lui e la madre raggiungono papà Smeraldo che si trovava a Varese per lavoro. Ed è proprio al Varese, tramite il “Progetto Bimbo”, che Francesco inizia piccolissimo a tirare i primi calci fino agli 8 anni d'età. Nel frattempo il Como l'aveva adocchiato, ma col fallimento della società lariana è l'Accademia Como a contattarlo. Francesco ci pensa, ma neanche troppo, e accetta curioso e affascinato da quella che è una nuova sfida e una squadra dalla rosa più che promettente. 3 anni di Accademia Como, poi il passaggio alla squadra attuale, dove si inserisce subito tra i meccanismi di Tresoldi. E non può essere altrimenti, Francesco è un giocatore tecnico e preciso, rapido e freddo in tutto ciò che fa. Ma soprattutto è un giocatore decisivo, come ha dato prova in più richiami nella stagione in corso:
1ª giornata: Como-Milan 4-1 Nell'unica, sorprendente sconfitta dei rossoneri, il numero 7 fa due gol in 7 minuti.
3ª giornata: Como-Cagliari 8-1 Metà dei gol segnati dai padroni di casa portano il nome di Francesco Lembo.
12ª giornata: Cagliari-Como 1-1 Il risultato può sorprendere visto il punteggio dell'andata, ma il gol decisivo è ancora di Lembo.
15ª giornata: Como-Renate 5-0 Lembo segna 3 reti tra la fine del primo tempo e i primi minuti della ripresa.
Il piccolo Francesco Lembo agli esordi col Varese
LOMBARDO FUORI, CAMPANO DENTRO
Per Lembo Kid questo è un anno propizio: la sua squadra è terza in classifica a giocarsela con le prime due (in buona parte grazie ai suoi gol), e in Serie A il suo Napoli è favorito in tutti i pronostici per lo scudetto. Francesco sarà anche ormai lombardo a tutti gli effetti, ma nel cuore rimane napoletano e non poteva essere altrimenti, con due genitori di fede partenopea e per lui cresciuto con il Napoli di Cavani. Nei suoi primi anni di calcio, poi, giocava col numero 17, lo stesso di Marek Hamsik -l'altro eroe calcistico della sua infanzia.