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Primavera 3

Il riscatto dell'ex Milan e Monza: ha 18 anni ed è pronto all'esordio in Serie C

Si ispira a Toni Kroos e vanta già 8 convocazioni con la prima squadra

Lorenzo Ciarmoli

Lorenzo Ciarmoli, centrocampista del Renate pronto per l'esordio in Serie C

Una vita tra i professionisti, sognando, un giorno, l'esordio in prima squadra. Una vita di sacrifici, spostamenti, cambi di squadra e campionato che lo hanno segnato e reso ciò che è oggi: un giocatore pronto. Non ci si faccia ingannare dalla giovane età, Lorenzo Ciarmoli è solo un 2005 ma un bambino non lo è mai stato: subito dopo gli esordi al Brugherio è stato catapultato in realtà importanti. Prima il Monza, poi arriva il Milan e infine il matrimonio col Renate, dove è dal 2018 e finalmente è vicino all'esordio con la prima squadra di Andrea Dossena, con la quale si allena e viene convocato regolarmente la domenica. La testa di campo, al momento, è tutta sulla Primavera 3, dove Lorenzo e i suoi compagni, guidati da Gianluca Savoldi, si stanno giocando punto a punto la vetta del Girone A

DA BRUGHERIO AL VISMARA

«Ho iniziato a giocare al Burgherio, di fianco a casa mia. Subito delle squadre si sono interessate al mio modo di giocare e dopo vari provini sono andato al Monza dove ho passato tre anni davvero splendidi». Così Lorenzo Ciarmoli racconta l'incipit della sua carriera, che ad un certo punto sembrava davvero in ascesa: «Dopo il Monza ho ricevo la chiamata del Milan dove, purtroppo, non ho trovato molto spazio. Questa esperienza mi ha lasciato molti segni, positivi e negativi, che mi stanno aiutando ad affrontare la mia quotidianità dentro e fuori dal campo. Il calcio, per me, è fondamentale».

NERAZZURRO NEL CUORE

Per lui, interista da sempre, era forse scontato che nel destino ci fosse una squadra nerazzurra e che le gioie più grandi le avrebbe trovate dopo aver lasciato il diavolo per sposare quei colori che tanto ama. Il Renate è la squadra in cui diventa un uomo, anche qui tra gioie e dolori: «Le partite più belle a livello individuale e di squadra le ho vissute al primo anno di campionato nazionale professionista con l'Under 15 del Renate. Stavamo facendo una grande stagione ed eravamo primi in classifica fino a che si è messo di mezzo il covid. Porterò sempre un rimpianto enorme su come sarebbe potuta andare quella stagione, mi sono sentito portare via un annata stupenda». 

Lorenzo Ciarmoli ai tempi dei Giovanissimi Regionali al Renate

L'INTELLIGENZA DI KROOS E LA SERIE C

Interrogato su quali siano le sue ispirazioni all'interno del rettangolo verde risponde: «Mi piacciono molto i giocatori eleganti come Kroos o Thiago Alcantara, non so dire se ci somiglio in campo. Posso ricoprire tutti i ruoli del centrocampo, mi piace gestire la palla e dettare i tempi di gioco. Non essendo un velocista il mio punto di forza è l'intelligenza calcistica: cerco sempre di capire dove andrà la palla o cosa farà l'avversario. Un altro mio punto cardine è la leadership, sia dentro che fuori dal campo. Mi sento di dover migliorare in zona gol, faccio ancora troppi pochi gol, preferisco l'assist ma mi piacerebbe sicuramente segnare di più». E chissà che, oltre all'esordio in C possano arrivare le prime reti in stagione grazie agli insegnamenti di un ex calciatore come Andrea Dossena, uno dei suoi due allenatori della stagione: «Tutti gli allenatori che ho avuto mi hanno lasciato qualcosa. Mister Dossena e tutto l'ambiente in prima squadra mi stanno aiutando sia dentro che fuori dal campo, mi piace molto il modo in cui gestisce lo spogliatoio, dall'idee calcistiche che imprime alla squadra fino alla grinta che trasmette sia in settimana che durante la partita». 

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