Primavera 1
01 Aprile 2023
SASSUOLO-INTER PRIMAVERA 1 • Amadou Makhtar Sarr segna il secondo gol nerazzurro per le vane speranze interiste
Marzo è finito, la striscia senza vittorie dell'Inter ancora no. All'Enzo Ricci i nerazzurri di Chivu cadono sotto ai colpi di Russo, D'Andrea e Mandrelli, e ora rischiano di dire addio, per questa stagione, ai playoff scudetto. Inutili i gol di Esposito e Sarr nel secondo tempo. Il Sassuolo aggancia momentaneamente Fiorentina e Torino.
Il Sassuolo non ha fretta di dare una direzione al match, ha frettissima. Al 1' D'Andrea sporca un cross di Pieragnolo, proiettandolo sul piede di Russo che in scivolata autografa il palo. L'Inter prova a costruire dal basso, ma è messo a dura prova dal pressing fastidioso del Sassuolo, sempre lesto ad approfittare degli errori della retroguardia nerazzurra. Ed è infatti da una di queste imprecisioni che nasce il vantaggio neroverde. È il 18', e la difesa dell'Inter proietta un film horror a tema ripartenza dal basso nella propria area, con Akinsanmiro che, pressato alle spalle da due avversari, si fa soffiare il pallone da Bruno, che si appoggia su Russo che centra l'angolino e fa 1-0. L'Inter però non si fa abbattere, anzi, sembra che il gol subito dia la scossa ai nerazzurri, che al 21' bussano due volte alla porta di Zacchi: prima con la gran botta di Esposito e poi con la bella torsione di testa di Stabile. Al 30' è Botis a rispondere bene a Bruno su un diagonale insidioso. Quando il cronometro sembra lì lì per dare uno stop alle emozioni del primo tempo, un gran lancio di Casolari trova Pieragnolo che a tu per tu con Botis sfiora solo il palo.
Giusto il tempo di rimuovere il fischietto dalle labbra per Angelucci, e la sfera di gioco già balla pericolosamente nel rettangolo dell'area nerazzurra. Al 1' infatti, Botis chiude bene su Kumi, ma sulla ribattuta Mandrelli lo beffa con un pallonetto di testa sotto la traversa, che fa 2-0 per il Sassuolo. Ora l'Inter ci prova allungandosi molto di più ed esponendo i propri centrali a continui uno contro uno con i letalissimi Russo, D'Andrea e Bruno. Ed il Sassuolo ne approfitta al 9', con che Bruno recupera un gran pallone, serve D'Andrea che punta Stankovic, lo evita e fa partire un missile sotto l'incrocio. Al 59' l'Inter ci prova da corner, la palla finisce nei piedi di Pozzi che viene sgambettato da D'Andrea. È rigore. Batte Esposito, che però si fa ipnotizzare da un enorme Zacchi. Il risultato rimane fermo. Ma un giro di lancette più tardi il bomber nerazzurro si fa perdonare, staccando imperioso su un gran cross di Stankovic e trovando il 3-1 che riapre la gara. Al 61' D'Andrea prova a ripetersi col mancino potente, ma sul suo bolide è bravissimo Botis. L'Inter ci vuole credere, grazie anche alla vivacità e alla freschezza dei nuovi entrati Zefi e Sarr. Ed è proprio il piedone di Sarr che, al 27', regala un lieto fine alla triangolazione fiabesca tra Iliev ed Esposito. Sprazzi di pazza Inter a Sassuolo. Al 73' è Zefi che prova a infilarsi nel tabellino: salta netto Cannavaro sulla linea di fondo, e fa partire un destro violento che trova le dita di Zacchi. Nel recupero ancora Inter, con Esposito che trova con una gran sponda di testa Curatolo, che ad un metro da Zacchi liscia clamorosamente. È l'ultima occasione del match. All'Enzo Ricci finisce 3-2.
SASSUOLO-INTER 3-2
RETI (3-0, 3-2): 18' Russo (S), 1' st Mandrelli (S), 10' st D'Andrea (S), 16' st Esposito (I), 28' st Sarr (I).
SASSUOLO (4-3-1-2): Zacchi 7, Cannavaro 6.5, Loeffen 6.5, Miranda 6 (37' Mandrelli 7), Pieragnolo 7, Kumi 6.5 (34' st Baldari 6), Casolari 6.5, Abubakar 6, Bruno 7, D'Andrea 7.5, Russo 7.5 (34' st Leone 6). A disp. Rosa, Scacchetti, Ryan, Martini, Pumo, Zaknic, Gori. All. Bigica 7.
INTER (4-3-3): Botis 6.5, Nezirevic 6 (8' st Dervishi 6.5), Kassama 6, Stabile 6.5, Pozzi 7 (36' st Di Maggio), Kamate 6.5 (36' st Curatolo), Stankovic 6, Akinsanmiro 6.5 (21' st Zefi 6.5), Owusu 6.5 (21' st Sarr 7), Esposito 7.5, Iliev 7. A disp. Bonardi, Guercio, Matjaz, Martini, Grygar, Andersen, Biral, Di Pentima, Pelamatti. All. Chivu 6.
ARBITRO: Angelucci di Foligno 6.
ASSISTENTI: Laghezza di Mestre e Bracaccini di Macerata.
AMMONITI: Akinsanmiro (I), Stabile (I), Pieragnolo (S).
Zacchi 7 Attento nel primo tempo su Esposito e Stabile, sempre preciso e temerario anche nelle uscite basse. Il rigore di Esposito non era calciato molto bene, ma lui è bravo ad intuirne il lato. La parata su Zefi forse era abbastanza centrale, sì, ma è stata assolutamente decisiva.
Cannavaro 6.5 Da terzino dà il meglio di sé, contribuisce alla costruzione in fase offensiva e tiene a bada Iliev e le discese di Pozzi. L'infortunio di Miranda lo riporta al centro della difesa dove il gioco si fa più duro ma lui non sfigura.
Loeffen 6.5 L'Inter fa fatica ad arrivare a Esposito nel primo tempo, e buona parte del merito è sua che chiude bene. Forse da rivedere in occasione del secondo gol nerazzurro.
Miranda 6 Scherma bene Esposito e Owusu e gestisce una gran quantità di palloni fino a che non deve lasciare il campo per infortunio al 37'.
37' Mandrelli 7 Rileva la fascia destra di Cannavaro e non ha vita facile quando si accende Iliev nella mezz'ora finale, ma ha il merito di inzuccare la respinta di Botis in occasione del 2-0.
Pieragnolo 7 Fa capire a Nezirevic sin da subito che il proprietario di quella fascia è lui. Appena può punta il terzino avversario e lo salta quasi sempre. Sfiora anche il gol allo scadere del primo tempo con una gran conclusione.
Casolari 6.5 Prestazione da leader puro li davanti alla difesa. Bravo sia nel recupero palla sia nella gestione, con lanci sempre precisi e davvero belli da vedere.
Abubakar 6 Il più in ombra tra i suoi, partecipa poco alla manovra offensiva, occupandosi più del pressing a uomo su Konate.
Kumi 6.5 Sempre pericoloso per la retroguardia nerazzurra. In fase offensiva gioca quasi a ridosso delle punte, al limite dell'area, e quando riesce a trovare spazio sono guai. Entra anche nell'azione del 2-0 ma Botis è bravo a chiuderlo.
34' st Leone 6 Con uno dei primi palloni toccati rischia di mandare in rete D'Andrea per il 4-2, ma una deviazione nega la gioia di entrambi.
Bruno 7 Non ha la fortuna di firmare il tabellino come i due colleghi lì davanti, però lo avrebbe meritato. Si muove sempre bene sulla trequarti ma trova il bell' intervento di Botis a negargli la gioia
Russo 7.5 Ogni pallone che tocca è altamente pericoloso per la porta di Botis. Rischia di andare in rete al primo pallone toccato, ma il palo gli rimanda la gioia di poco più di un quarto d'ora.
34' st Baldari 6 Entra nel finale probabilmente per suggellare il risultato e provare a chiuderla, ed effettivamente il ritmo forsennato dell'Inter si spezza.
D’Andrea 7.5 Bene nel primo tempo, fantastico nel secondo. Il gol è una vera e propria perla, imprendibile, ma va anche vicino al bis a più riprese.
All. Bigica 7 La squadra approccia bene sin da subito al match, e fa lo stesso anche nel secondo tempo, trovando subito il 2-0 e il 3-0 poco dopo e anche nei momenti in cui sembra finita l'energia sa sempre rendersi pericolosa.
INTER
Botis 6.5 È attore non protagonista della tragedia del primo gol nero verde, inscenata da Kassama e Akinsanmiro, e sui gol può davvero poco, ma si prende tutta la scena poi in occasione della grande parata su D'Andrea, che tiene in piedi l'Inter sul 3-1 e inietta speranza nei compagni.
Nezirevic 6 Soffre enormemente l'energia di Pieragnolo che si prende la fascia e lo salta ogni volta che può. Si prende qualche rivincita arrivando al cross in un paio di occasioni ma non ne nasce nulla di importante.
8' st Dervishi 6.5 Approfitta di un secondo tempo decisamente più leggero di Pieragnolo, e lo costringe a lavorare più in fase difensiva. Si fa valere anche in difesa con interventi importanti.
Kassama 6 Un gran bel secondo tempo il suo, che però non basta a dimenticare completamente un primo tempo macchiato da due erroroni. Il primo, il passaggio su Akinsanmiro, marcato da due avversari, e poi il buco sull'occasione di Pieragnolo al 45'.
Stabile 6.5 Decisamente più lucido del compagno di reparto, anche se sul secondo gol poteva muoversi meglio anche lui. Collabora bene con Pozzi sbrogliando diverse situazioni pericolose.
Pozzi 7 Il più lucido dei suoi dietro. Raramente sbaglia la giocata, chiude bene ogni diagonale e aiuta Stabile, soprattutto nel primo tempo in marcatura su D'Andrea. Si guadagna anche il rigore, peccato Esposito lo sbagli.
Akinsanmiro 6.5 È l'attore co-protagonista della tragedia dell'1-0. Si fa soffiare un pallone letale in area, ma probabilmente quel pallone non doveva arrivargli, essendo pressato da due avversari a uomo. Quando si destreggia palla al piede tra diversi avversari però è un piacere vederlo giocare. Regala diversi spunti interessanti.
21' st Zefi 6.5 Entra con il mordente giusto e la vivacità necessaria per muoversi tra le maglie di una difesa stretta come quelle del Sassuolo, e sfiora anche il gol della rimonta
Stankovic 6 Da un giocatore come lui è lecito, anzi, necessario, aspettarsi di più. Perde diversi palloni e si muove con molta lentezza e si fa saltare in occasione del gol di D'Andrea. Perfetto l'assist per Esposito però, su quello non ci sono dubbi.
Kamate 6.5 Il migliore del centrocampo originale di Chivu. Si muove sempre bene, sia nella propria metà campo che nella trequarti avversaria, regalando giocate di alto livello come il tacco che smarca Esposito nel primo tempo.
Owusu 6.5 I primi 20 minuti sembra di non vederlo in campo, fa gran fatica a trovare spazi e gran fatica fa il centrocampo a trovare lui. Poi quando si alza l'asticella dell'Inter si alza anche la sua, e va vicino al gol a più riprese.
21' st Sarr 7 Entra alla grande in partita andando vicino al gol alla prima occasione, ma non riesce ad arrivare a metterci il piede. Alla seconda non risparmia nessuno e fa 3-2.
Esposito 7.5 Nel primo tempo i palloni che gli arrivano in area sono ingiocabili, ma nel secondo quasi trascina i suoi compagni verso un'insperata rimonta. Sbaglia un rigore, ok, ma non si fa abbattere e segna dopo pochi secondi, e questo è più importante. Perfetto anche nello scambio con Iliev sul 3-2.
Iliev 7 Nel primo tempo fa gran fatica a trovare spazi, e il 90% delle sue giocate si rivelano essere cambi di gioco sul terzino di destra. Nel secondo guadagna in imprevedibilità e vivacità, disegnando un grande assist per Sarr.
All. Chivu 6 È difficile dare la sufficienza ad un allenatore che con una squadra che ha questo potenziale si trova sotto 3-0, ma la reazione è stata molto buona, ed i cambi, Sarr e Zefi su tutti, sono stati azzeccati ed hanno regalato speranza.
ARBITRO
Angelucci di Foligno 6 Giusta l'amministrazione dei cartellini ed il rigore su Pozzi. Qualche dubbio sulla posizione di D'Andrea in occasione del gol del 3-0.