Primavera 1
03 Aprile 2023
MILAN-UDINESE PRIMAVERA 1 • Youns El Hilali con una bordata da fuori area firma la vittoria rossonera
Stavolta, come non mai, contava solo vincere. E nient'altro. Non contava giocare bene, non contava migliorare, forse non contava nemmeno divertirsi. Lo sapeva Ignazio Abate, che pure dell'estetica ha fatto un suo marchio di fabbrica, e lo sapeva bene anche il suo Milan che andava a sfidare un'Udinese all'ultima spiaggia e praticamente condannata alla retrocessione. I rossoneri, di retrocedere non ne vogliono nemmeno sapere. Contavano quindi solo i tre punti, e i tre punti sono arrivati. Il Diavolo vince 1-0 con il solito gol decisivo - e bellissimo - di Youns El Hilali (che arriva in doppia cifra in campionato con la firma numero 10), supera Cagliari e Verona e aggancia l'Atalanta a quota 30 punti rimettendo la testa fuori dalla zona rossa. Sia chiaro, nulla è fatto: mancano 9 partite e la battaglia per evitare i playout sarà infuocata: vincere oggi, però, era imprescindibile. Per la testa, per il morale ma soprattutto per la classifica.
Non è stato un Milan spumeggiante come quello ammirato in Youth League, ma come dicevamo non importa. È stato comunque un Milan solido, con iniziativa e impermeabile in difesa: zero i rischi corsi da Nava, e anche se le palle gol non sono fioccate copiose, i rossoneri sono riusciti a impensierire Di Bartolo in più di un'occasione fino a farlo capitolare al 27' del secondo tempo. Il portiere dell'Udinese è stato bravo nel primo tempo su Bakoune (zampata su cross di Eletu al 9', poi Stalmach calcia alto) e su un tiro a giro di El Hilali che il numero uno friulano devia sul palo (36'), ma nulla ha potuto sulla botta del numero 10 che a metà secondo tempo ha raccolto il passaggio orizzontale di Longhi scaricando in rete un destro micidiale e imparabile (27' st). Poco prima era stato bravo Abate a dare trazione anteriore a una squadra che premeva ma che non riusciva a sbloccarla: il passaggio al 4-2-3-1 con Alesi, El Hilali e Sia alle spalle di Longhi ha ulteriormente abbassato il raggio d'azione di un'Udinese incapace di pungere se non con un tiro da centrocampo del classe 2007 Pejicic nel primo tempo (34') e con un colpo di testa di Vivaldo Semedo su corner di Centis quando ormai la partita era scivolata via (43' st).

MILAN-UDINESE 1-0
RETI: 27' st El Hilali (M).
MILAN (4-3-3): Nava 6, Bakoune 6 (1' st Simic 6), Coubis 6.5, Nsiala 7, Bozzolan 6.5, Foglio 6 (23' st Longhi 6.5), Eletu 6.5, Stalmach 6.5 (29' st Malaspina 6), Cuenca 6 (23' st Alesi 6.5), Mangiameli 5.5 (1' st Sia 6.5), El Hilali 7.5. A disp. Bartoccioni, Torriani, Gala, Boakye, Paloschi, Casali, Bartesaghi. All. Abate 6.5.
UDINESE (3-5-2): Di Bartolo 6.5, Abankwah 6, Cocetta 5.5, Abdalla 6, Iob 5.5 (32' st Lozza sv), Centis 6, Zunec 6.5 (42' st De Crescenzo sv), Pejicic 6, Buta 6, Asante 5.5 (18' st Castagnaviz 6), Vivaldo 5.5. A disp. Mosca, Pafundi A., Di Lazzaro, Nwachukwu, Nijon, Nuredini. All. Sturm 5.5.
ARBITRO: Iannello di Messina 7.
ASSISTENTI: Mastrosimone di Rimini e Scardovi di Imola.
ESPULSO: 47' st Cocetta (U).
AMMONITI: Castagnaviz (U), Pejicic (U), Centis (U), Cuenca (M).


Il 4-3-3 di Ignazio Abate • Davanti a Nava ci sono Bakoune e Bozzolan esterni con Coubis e Nsiala - ottima prova la sua - centrali; in mediana Eletu viene riportanto in mezzo con Foglio a dare sostanza sul centro-destro e con Stalmach a dare qualità e inserimenti dall'altra parte. In attacco El Hilali parte decentrato con Mangiameli a fare il "vero nueve" e con Cuenca a completare il tridente

Il 3-5-2 di Jani Surm • Abankwah, Cocetta e Abdalla spostato a sinistra formano il terzetto difensivo con Iob e destra e Buta a sinistra che trasformano la retroguardia da 3 a 5 a seconda delle esigente. Zunec è il riferimento centrale in mediana con Centis e Pejicic che agiscono da mezzali, davanti il tandem Vivaldo-Asante