Primavera Tim Cup
05 Aprile 2023
ROMA-INTER PRIMAVERA TIM CUP • Il difensore greco Dimitrios Keramitsis decide la semifinale in favore dei giallorossi
Dopo la Supercoppa (persa contro la Fiorentina) e il campionato (playoff ormai irraggiungibili), l'Inter saluta anzitempo anche la Tim Cup uscendo in semifinale contro la Roma. A Trigoria vince la squadra di Federico Guidi, alla caccia della 6ª affermazione nella competizione, che nella finalissima affronterà una tra la Fiorentina di Aquilani e il Genoa di Agostini, capolista del Girone A di Primavera 2 e vera e propria sorpresa di questa edizione. Ai giallorossi basta e avanza un gol di testa di Keramitsis nel finale dopo una partita dominata ma nella quale comunque anche l'Inter ha avuto le sue occasioni. Con Tahirovic e Volpato, rinforzi dalla prima squadra con Mourinho ospite più che interessato, la Roma ha meritato la qualificazione. L'Inter, dal canto suo, adesso trema. Tutti gli obiettivi sono ufficialmente sfumati, e in campionato la zona retrocessione è solamente a 4 punti: vero che il gruppo è stato completamente rinnovato, ma vero anche che i nerazzurri non sono abituati a concorrere a latitudini così basse. Lapalissiano dire che ora non si può non centrare la salvezza: anche solo andare ai playout trasformerebbe la stagione da deludente a disastrosa.
Dopo 23 minuti di dominio (e dopo un gol annullato a Faticanti per un giusto fuorigioco), la Roma crea la prima clamorosa occasione: Cherubini va via a Dervishi e arriva sul fondo, cross sul secondo palo dove c’è Missori alle spalle di Pozzi che colpisce di testa da mezzo metro a porta sguarnita ma la palla finisce alta. La risposta interista è nel destro di Iliev che ci prova con facendo girare la conclusione da fuori, miracolo incredibile di Baldi che vola alla sua sinistra e devia in angolo con la punta delle dita (27'). Al 32’ altra grande occasione per la Roma: Pagano in verticale per Missori, palla all’indietro per Volpato che arriva a rimorchio ma calcia alto. Il vantaggio giallo rosso sembra cosa fatta anche al 43’: passaggio da sinistra di Cherubini, velo geniale di Pisilli e conclusione alta di Pagano.
Nel secondo tempo il furore della Roma non cala, però cresce anche l'Inter che - dopo un destro da posizione laterale di Pagano con Botis che controlla mettendo in angolo (17') - riesce a creare tre palle gol vere e proprie: Kamate dai 20 metri conclude a giro col destro, palla larga di pochissimo (18' st); stoccata di Owusu, Baldi si distende sulla destra e devia (20' st), destro potente ancora di Owusu liberato davanti a Baldi dalla spizzata di Esposito ma il portiere della Roma dice di no (30' st). Ai punti, comunque, la formazione di Guidi si fa preferire a quella di Chivu e al 36' arriva il gol partita: sviluppo da angolo e pennellata di Oliveras che mette al centro, Keramitsis di testa non può sbagliare sbucando tra Kassama e Stankovic. I nerazzurri provano l'assedio nel finale, ma a parte un paio di situazioni sporche in area non succede più niente.
ROMA-INTER 1-0
RETE: 36' st Keramitsis (R).
ROMA (3-4-2-1): Baldi 7, Keramitsis 7.5, Faticanti 6.5, Chesti 5.5 (7' st Pellegrini 6), Missori 5.5, Pisilli 6.5, Tahirovic 6, Cherubini 7, Volpato 5.5 (43' st Cassano sv), Pagano 6.5 (33' st Oliveras 7), Padula 5.5 (33' st Majchrzak sv). A disp. Razumejevs, Del Bello, Foubert-Jacquemin, Ivkovic, Vetkal, D'Alessio, Ruggiero, Louakima, Falasca, Bolzan. All. Guidi 7.
INTER (4-3-3): Botis 6.5, Dervishi 5.5, Kassama 5.5 (41' st Curatolo sv), Matjaz 6, Pozzi 6 (41' st Pelamatti sv), Akinsanmiro 6.5 (17' st Martini 5.5), Stankovic 7, Kamate 7 (33' st Andersen sv), Owusu 6, Esposito 6, Iliev 5.5 (33' st Sarr sv). A disp. Bonardi, Tommasi, Grygar, Stabile, Di Maggio, Biral, Nezirevic, Di Pentima. All. Chivu 5.5.
ARBITRO: Panettella di Bari 6.5.
ASSISTENTI: Dell'Orco di Policoro e Monaco di Termoli.
AMMONITI: Kassama (I), Padula (R), Chesti (R), Keramitsis (R).
ROMA
Il 3-4-2-1 di Guidi • Il tecnico capitolina schiera l'artiglieria pesante con Tahirovic e Volpato rinforzi dalla prima squadra. Il primo va a guidare la difesa completata da Keramitsis e Chesti davanti a Baldi, il secondo va sulla trequarti insieme a Pagano alle spalle di Padula. A centrocampo cerniera centrale con Pisilli e Faticanti, con Missori e Cherubini che agiscono invece a tutta fascia
INTER
Il 4-3-3 di Chivu • Davanti a Botis il tecnico rumeno sceglie terzini d'esperienza (Dervishi a destra e Pozzi a sinistra, due classe 2003) con al centro la coppia Kassama-Matjaz; Stankovic torna in mezzo al campo con Akinsamiro e Kamate si suoi lati; in attacco solito tridente con Esposito in mezzo, Iliev a sinistra e Owusu a destra