Primavera 2
06 Maggio 2023
BRESCIA-CITTADELLA PRIMAVERA 2 • Diogo Monteiro, regista della formazione veneta (foto instagram)
Al San Filippo il Cittadella di Iori porta a casa tre punti e la salvezza. Il Brescia va avanti dopo 18' con Rizza, ma crolla sotto i colpi del tridente veneto, che con Badon, Pilotto e Omoregie, al 50' festeggiano il 4-1. Inutili le reti di Grossi e dell'esordiente Caliendo nel finale. Il Cittadella passa per 4-3.
Il sole che picchia, il caldo soffocante e le ampie praterie che si creano tra i centrali di difesa di entrambe le squadre ed i rispettivi terzini mandano al cervello indizi di una partita di preparazione estiva, di quelle di inizio agosto per intenderci. Quelle che possono chiudersi con uno 0-0 avaro di emozioni a causa dei carichi pesanti, o che regalano valanghe di gol che rendono felici tutti, tranne i portieri che raccolgono i palloni dalla rete. La partita del San Filippo sembra prendere la seconda piega. Bastano infatti 17 secondi ai padroni di casa per trovare il vantaggio, con Grossi che semina discordia sulla fascia sinistra, serve in mezzo Rizza che piazza di rapina l'1-0. Il Cittadella è confuso e rischia di sbandare. Le unghie di Michielin e il palo di Rizza negano al Brescia il 2-0 nei primi 8 minuti. Ma pochi secondi dopo il palo di Rizza gli ospiti si affacciano per la prima volta all'area avversaria col proprio tridente, recuperano palla nella trequarti, e in profondità Badon trova l'angolino spiazzando Sonzogni in uscita. Da qui è monopolio ospite, con un super Omoregie che mette a dura prova Kasa e i centrali di casa. Al 36' bella progressione centrale di De Zen che trova un corridoio laterale proprio per Omoregie, che da posizione defilata fa partire un missile sotto all'incrocio dei pali che beffa Sonzogni. Brescia in apnea, il possesso palla si fa sempre più sterile e pieno di errori. E il Cittadella ne approfitta per far esultare ancora il proprio pubblico al 43'. Schema da corner, una sponda centrale favorisce l'inserimento sul secondo palo di Pilotto, che dimenticato dalla difesa fa 3-1.
Il secondo tempo del San Filippo vede il Cittadella abbassare il proprio baricentro, puntando sulla velocità di Omoregie pronto ad approfittare delle leggerezze della difesa locale. Ed al 5' infatti è proprio Omoregie a vincere lo scontro fisica con Mafezzoni e lanciarsi in velocità nell'1 vs 1 con Sonzogni. Il numero 11 ospite anticipa il movimento dell'avversario toccandola con la punta e lo beffa, per il 4-1 Cittadella. Al 15' una sponda sbagliata nella sua trequarti di Rizza regala a Badon una chiara occasione per il pokerissimo, ma il suo pallonetto scheggia la traversa di Sonzogni. Una girandola di cambi nei ragazzi di Nicolini regala al pubblico bresciano qualche segno di vita. Appena entrato, Caliendo trova spazio sulla trequarti, se la sposta sul sinistro e fa partire un piattone dal limite che sfiora il palo. La sua occasione scalda le mani del pubblico, apparecchiando la tavola per il piatto forte, che arriva nemmeno un giro di lancette dopo. È il 22' quando Grossi recupera palla vicino alla bandierina del corner, salta secco il difensore e fa partire un sinistro potente che beffa il portiere ospite per il 4-2, dando al Brescia nuove speranze. Al 30' è ancora Rizza a provarci per il Brescia, ma sono ancora i legni a rispondere: gran colpo di testa del 9 bresciano ma la traversa gli dice "no!". Al 39' però la dea Sfortuna si distrae, ed il Brescia ne approfitta per trovare il 4-3 con la deviazione vincente su corner del classe 2006 Caliendo. Dopo 5 minuti di intenso recupero, al San Filippo festeggia il Cittadella, che mette un tassello importante nella corsa alla salvezza.
BRESCIA-CITTADELLA 3-4
RETI (1-0, 1-4, 3-4): 1' Rizza (B), 8' Badon (C), 36' Omoregie (C), 43' Pilotto (C), 5' st Omoregie (C), 22' st Grossi (B), 39' st Caliendo (B).
BRESCIA (4-3-1-2): Sonzogni 6, Kasa 6, Negretti 6 (26' st Faggiano 6.5), Tomaselli 6, Pandini 5.5 (20' st Prendi 6), Mafezzoni 5.5, Orlandi 5.5 (1' st Maucci 6.5), Fogliata 6.5, Rizza 7.5 (32' st Mozzon 6), Nuamah 6 (20' st Caliendo 7), Grossi 7.5. A disp. Recaldini, Compaore, Maisterra, Scalmana. All. Nicolini 6.
CITTADELLA (4-3-3): Michielin 6, De Zen 6 (38' st Battilana sv), Blesio 6.5, Monteiro 6.5, Nunziati 5, Del Lago 6 (38' st Pilo sv), Nalesso 7 (28' st Forti 6), Kane 6.5 (32' st Djibril 6), Pilotto 7.5 (28' st Cirillo 5.5), Badon 7.5, Omoregie 8. A disp. Betelli, Pellegrini, Reato, Tarko, Ferronato, Librizzi. All. Iori 6.5.
ARBITRO: Rossini di Torino 6.5.
ASSISTENTI: Fumagallo di Novara e Muca di Alessandria.
AMMONITI: Rizza (B), Nunziati (C).
BRESCIA
Sonzogni 6 Non sicuro come al solito, nemmeno coi piedi. Non perfetto in occasione del primo gol di Omoregie, ma il tiro era potentissimo.
Kasa 6 In fase offensiva si fa sempre trovare in appoggio e non fa mancare spinta, dietro fa fatica in marcatura.
Negretti 6 Non è il solito stantuffo su quella fascia, anzi, si limita al compitino e a tratti anche meno. Partecipa meno del solito al gioco offensivo.
26' st Faggiano 6.5 Entra con il piglio giusto e si propone a più riprese in fase offensiva in appoggio, mettendo in difficoltà il terzino avversario.
Tomaselli 6 Qualche errore di troppo in fase di costruzione, ci mette sempre qualche tocco di troppo nel primo tempo. Nel secondo si alza il livello della sua prestazione.
Pandini 5.5 Non fa errori da incubo, ma ne fa tanti che sommati fanno una prestazione negativa. Si perde spesso l'uomo e anche in fase di costruzione non sembra preciso.
20' st Prendi 6 Si limita al lavoro di costruzione, il Cittadella non spaventa più e quindi non lo fa sudare.
Mafezzoni 5.5 Grazie al fisico riesce a sbrogliare molte situazioni pericolose, ma anche lui fatica parecchio come il compagno di reparto. Soprattutto su Omoregie.
Orlandi 5.5 Inizia con intensità ma si spegne dopo il gol del pareggio ospite. Riempie di cross i propri attaccanti ma non tutti sono precisi, e oltre a questo fa poco.
1' st Maucci 6.5 Si muove sempre bene, va sempre in appoggio ai compagni e fa quasi sempre la scelta giusta. Il più giovane in campo ma gioca con grande sicurezza e intelligenza tattica.
Fogliata 6.5 Quando sventaglia da una parte all'altra del campo è un piacere vederlo giocare; idem quando si intestardisce e riesce a uscire dallo stretto palla al piede. Non riesce ad essere decisivo davanti ma si sacrifica molto in entrambe le fasi.
Rizza 7.5 Non ha la tecnica di Fogliata o lo sprint di Nuamah, ma ci mette una grande voglia e quella fame da prima punta di cui la squadra ha bisogno. Un palo e una traversa gli negano altre gioie dopo quella del primo minuto.
32' st Mozzon 6 I palloni che gli arrivano sono tutt'altro che semplici da giocare, ma lui ci mette Garra e prova col suo fisico a fare a sportellate lì davanti.
Nuamah 6 Ha grande abilità nel girarsi e nel dribbling, peccato però che riesca ad utilizzarle solo nella propria metà campo per fare uscire la squadra dal pressing, e non nella metà campo dove potrebbe fare più male.
20' st Caliendo 7 Esordio quasi perfetto, dopo pochi secondi firma il palo, e nel finale con una zampata trova il suo primo gol coi più grandi.
Grossi 7.5 Ha sprint, forza e tiro potente. Il suo assist dopo 20 secondi è spaventoso, sembra che gli altri si muovessero alla moviola. Il suo gol nel secondo tempo invece dà speranza al Brescia per il finale.
All.Nicolini 6 La squadra si spegne incredibilmente dopo il gol del pareggio, difficile spiegarselo. I cambi del secondo tempo salvano un po' il suo giudizio.
CITTADELLA
Michelin 6 Non ha particolari colpe sui gol, quello di Grossi era decisamente troppo potente per metterci una pezza. Sicuro nelle uscite e nel gioco coi piedi.
De Zen 6 Non bene in occasione del gol di Rizza, e nemmeno in occasione del gol di Grossi, ma dà un bel supporto avanti e da un suo assist nasce il 2-1.
Blesio 6.5 Soffre poco sulla sinistra e riesce anche a dare il suo contributo alla fase offensiva della squadra, dando sempre il raddoppio a Omoregie.
Monteiro 6.5 Ottima regia la sua, spende molto in fase difensiva e costruisce bene in fase di possesso. Chiude le linee di passaggio sulla trequarti e scherma bene Nuamah.
Nunziati 5 Le più grandi occasioni del Brescia nel primo tempo derivano dai suoi regali. Si addormenta a più riprese e Rizza per fortuna non ne approfitta mai, ma sono errori da matita rossa i suoi.
Dal Lago 6 Anche lui non regala una partita perfetta, certo, ma mette una pezza in diverse situazioni e sfiora anche il gol con una botta sotto la traversa.
Nalesso 7 Porta palla con gran classe e dà sempre la possibilità ai suoi di portare superiorità numerica. Non sbaglia nessuna scelta, crea solo grandi occasioni e dà una gran mano anche in fase di ripiego.
28' st Forti 6 Entra in un momento non semplice della partita e tenta di fare alzare la squadra portando palla, ma il Brescia è affamato nel finale.
Kane 6.5 Del centrocampo ospite lui è quello che bada meno alla qualità ma più alla sostanza. Recupera molti palloni e scherma alla grande Orlandi annullandolo.
32' st Djibril 6 Ci mette corsa, sacrificio e prova a intercettare le linee di passaggio bresciane in un momento di possesso fitto.
Pilotto 7.5 Dai suoi piedi nascono grandi occasioni degli ospiti, riesce ad addomesticare palloni difficili e domina a livello fisico e tecnico li davanti e si toglie pure lo sfizio del gol.
28' st Cirillo 5.5 Non ha palloni giocabili, prova a farsi spazio tra le maglie dei difensori ma gli mancano i rifornimenti giusti da dietro.
Badon 7.5 Il suo guizzo toglie un sacco di castagne dal fuoco del Cittadella e apre le porte alla Salvezza. Solo la traversa gli nega la doppietta dopo un gran pallonetto.
Omoregie 8 Partita incredibile. Fa fatica a farsi trovare all'inizio, ma quando prende confidenza con il pallone non lo molla più, e crea solo grandi occasioni. Porta in vantaggio i suoi con un missile sotto l'incrocio, prova una rovesciata clamorosa e decide l'incontro con un guizzo pazzesco. Eroico.
All. Iori 6.5 Andare sotto dopo pochi secondi può tagliarti le gambe oppure darti 90 minuti di tempo per rimontare. I suoi scelgono la seconda opzione e con fame portano a casa 3 punti decisivi.
ARBITRO
Rossini di Torino 6.5 Non ferma troppo l'azione lasciando giocare il giusto, non sventola troppi cartellini e quando lo fa lo fa in modo adeguato.
La soddisfazione di Iori, allenatore del Cittadella: «Subire gol dopo 20 secondi è stato meglio, mancavano più di 90 minuti alla fine. Sono stati bravi i ragazzi a crederci e rientrare in partita, han fatto una buonissima partita sotto l'aspetto del gioco, abbiamo creato, gestito, siamo stati sempre padroni. Nel finale c'è stato un po' di rilassamento che per fortuna non ha compromesso il risultato, anzi, abbiamo portato a casa un risultato che ci permette di salvarci, di non guardare il risultato degli altri ma di salvarci solo con le nostre forze. Se il tridente davanti ha fatto così bene è perché anche dietro hanno fatto bene e li hanno riforniti bene, hanno fatto tutti una bella partita. Poi nel secondo tempo ho avuto anche la possibilità di far giocare alcuni 2006, quindi son contento anche per questo. Qualcuno dei ragazzi è già pronto per il salto coi grandi, non so in quale categoria ma alcuni ragazzi sono pronti». Le parole di Nicolini, allenatore del Brescia: «Dopo il primo gol abbiamo abbassato inspiegabilmente la nostra intensità mentale e ci ha creato problemi nel rimanere in partita in un certo modo, e ciò ci ha fattpo andare sotto in un modo anche pesante. Poi la reazione è stata positiva e siamo andati vicini alla rimonta. I ragazzi che sono entrati dalla panchina hanno fatto bene, sono entrati con l'entusiasmo giusto, han fatto cose positivi, due hanno esordito oggi, Caliendo ha anche segnato. Il fatto che loro salgano e abbiano questa voglia fa solo bene. Noi lavoriamo per farli crescere sempre e speriamo che i più grandi siano pronti per andare a giocare coi grandi il prossimo anno. Lavoriamo per far sì che si facciano trovare pronti per quel momento».