Un debutto pazzesco: dalle giovanili alla Serie A dei Dilettanti, il tecnico ha dimostrato di poterci stare

«Ho avuto l’esperienza di una bella categoria, con dinamiche simili al professionismo, con allenamenti al pomeriggio e giocatori che fanno i calciatori di mestiere. Mi piacerebbe continuare in questo percorso e sono attento a qualsiasi proposta possa coincidere con la voglia di fare che ho e la fame di fare strada come allenatore». Partito come allenatore dell’Under 17 dell’Asti la scorsa estate, il tecnico vercellese Christian Cisiano si è ritrovato addirittura sulla panchina della prima squadra biancorossa di Serie D nelle ultime 9 gare di campionato, al posto dell’esonerato Riccardo Boschetto.

Un’ottima esperienza in un calcio molto vicino alla Serie C dunque, per lui che mai prima dell’inizio di marzo aveva avuto a che fare con una prima squadra in Piemonte, se si eccettua una breve parentesi da aiuto allenatore a Bianzè in Promozione nel Girone A. Il campionato di Serie D è terminato la scorsa domenica 7 maggio e nelle 9 partite in panchina Cisiano ha ottenuto 13 punti con l’Asti che si  è piazzato 7° con 57 punti, 2 lunghezze sopra il Gozzano e 5 sul Borgosesia. «Quando mi è stato chiesto se me la sentissi di prendere la prima squadra dell’Asti ho risposto che la mia attività è fatta anche di studio e aggiornamento proprio per fare del mio meglio possibile come allenatore, non ho avuto paura di accettare anche se la Serie D era un mondo che non conoscevo» osserva l’allenatore vercellese.

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Che aggiunge: «Ringrazio la società per la possibilità che mi ha dato e che sicuramente ha rappresentato una bella vetrina. La categoria non mi spaventa anche se non l’ho mai fatta nemmeno da giocatore. Per il gioco prodotto abbiamo ottenuto poco, ma non ci sono grossi rimpianti. Subentrare in una squadra che fa bene e in uno spogliatoio sano, come è stato quello che ho trovato io, non è mai semplice. Ancor di più perchè la squadra era molto legata all’allenatore precedente. Penso comunque di aver messo qualcosa di mio e di aver fatto la mia parte. Abbiamo concluso la stagione giovedì scorso con un ultimo impegno». Per il campionato di Serie D 2023-2024 l'Asti proseguirà con un'altra guida tecnica al timone.

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Chiaramente per il futuro Cisiano lascia ogni porta aperta, ma con qualche paletto: «Non dico no a priori ad una cosa piuttosto che un’altra ma dopo aver fatto le giovanili Regionali per un po’ di anni preferirei orientarmi su altro, anche se nella prima parte di stagione proprio con l’Asti non siamo andati per nulla male, con un gruppo in parte rinnovato rispetto alla finale Regionale della scorsa stagione e con 2 classe 2007 che stavano con noi. Dipende sempre dal tipo di progetto che mi viene proposto ma chiaramente al primo posto viene sempre la mia voglia di migliorarmi sempre di più e di arrivare il più in alto possibile».