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Under 17 Serie C
15 Giugno 2023
UNDER 17 ALBINOLEFFE: Tutta la delusione dei baby biancocelesti
Alle 22.03 del 14 giugno 2023 è arrivata la parola fine sull'incredibile viaggio dell'Albinoleffe di Omar Barzaghi. Un percorso che ci ha insegnato ad andare oltre gli schemi, a non guardare il risultato. Presentarsi alla finale Nazionale dei 2006 con la metà (10 su 20) dei presenti in distinta nati nel 2007, è sicuramente un atto di coraggio, un esempio di programmazione. Una parola, questa, che è sulla bocca di tutti ma nei fatti di pochi. Tra questi pochi c'è sicuramente la faccia di Barzaghi che, pur avendo perso sul campo la partita più importante dell'anno, raccoglierà i frutti del proprio lavoro in futuro e perché no, magari già dall'anno prossimo.
Con la voce strozzata dall'emozione ed uno sguardo colmo di soddisfazione - nonostante la sconfitta - Barzaghi ha analizzato la gara dei suoi dopo il triplice fischio: «È stata una partita tirata, con poche occasioni da entrambe le parti. Il gol che ha deciso la partita è arrivato per colpa di un rinvio sbagliato da parte nostra... una carambola. Siamo stati sfortunati. Abbiamo perso perché nella seconda parte del primo tempo non abbiamo vinto la maggior parte dei contrasti che, in una partita incentrata sui duelli a centrocampo, ci sono stati fatali». Oneri o onori, quando prendi il rischio di schierare così tanti sotto età in una finale inevitabilmente qualcosa devi concedere: «Paghiamo il fatto di avere molti giocatori con un anno in meno e quindi fisicamente abbiamo sofferto, questo non è un limite per il futuro, perché la nostra intenzione è quella di costruire più che di vincere subito, ma è stato un limite in questa finale». E nonostante gli orobici abbiano uno dei migliori attacchi della categoria (64 gol segnati), Barcella & co. in finale hanno sbattuto impotenti contro il muro eretto da Rigoni: «Il Vicenza è una delle migliori difese a livello nazionale, e noi non abbiamo dato tutto quello che avevamo. Dovevamo creare di più davanti, questo è l'unico rammarico che ho».
L'allenatore dell'Albinoleffe digerisce così la prima sconfitta stagionale contro il Vicenza. Fino ad ora quella di Barzaghi era l'unica squadra a non aver mai perso contro i veneti allenati da Rigoni, ed anche in finale si è dimostrata al livello dei campioni d'Italia. «Non mi sento inferiore rispetto al Vicenza. Abbiamo vinto da loro (2-1), pareggiato da noi (1-1) e perso oggi. Siamo sullo stesso livello dei campioni d’Italia. Tutte le partite contro di loro sono state decise gli episodi. Stasera sono stati bravi e fortunati a vincere ma non ho assolutamente nulla da recriminare ai miei ragazzi. Abbiamo dimostrato di essere da Scudetto» il commento del tecnico.
Il bilancio sulla stagione dell'Albinoleffe resta nettamente positivo nonostante non sia arrivato il Tricolore. Barzaghi ha voluto puntare fortemente sui 2007 che l'anno scorso si sono conquistati i quarti di finale, buttandoli nella mischia in un Girone fortemente competitivo come il B di Under 17 Serie C. Durante la stagione ha dovuto rinunciare spesso al suo top player, Kevin Barcella, aggregato stabilmente alla Primavera. Difficoltà? Pochissime. In campionato i giovani bergamaschi hanno perso una sola partita e la loro stagione è finita il più tardi possibile. Archiviata la finale persa, Barzaghi sa di poter contare su un gruppo forte e che l'anno prossimo avrà un anno di esperienza e consapevolezza in più: «Con alcuni 2007 scherzavo prima della finale chiedendogli se avessero già prenotato la camera per l'anno prossimo. Avendogli fatto già provare sulla pelle cosa vuol dire arrivare fino a qui, con questi stessi ragazzi mi aspetto di ripetere il percorso fatto quest'anno, e perché no, vincere lo Scudetto. Poi bisognerà capire chi di loro farà il salto in Primavera, perché molti di loro lo meritano. E lo dico contro i miei interessi...».
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