Under 15 A-B
18 Giugno 2023
INTER-JUVENTUS UNDER 16 • Apre le marcature e si procura un rigore
Alla fine è andata come doveva andare: le due favorite, le due squadre più imponenti sono in finale. Non è un caso che sono le stesse squadre che la scorsa stagione giocarono la finale di Under 14, coi milanesi vincitori del titolo e che puntano a ripetersi contro i toscani i quali, invece, cercano il riscatto. Nella gara d'andata con la Juve, l'Inter aveva rimontato il doppio svantaggio per giocarsi il ritorno a viso aperto, e in quest'ultima partita, infatti, non c'è storia: 4-0 che vede i nerazzurri padroni del campo per quasi tutti gli 80 minuti. I primi minuti di entrambi i tempi vedono una Juve propositiva e temibile, ma ad avere la meglio sono una difesa avversaria che non sbaglia un colpo, un centrocampo ispiratissimo e un attacco micidiale. A segno va infatti tutto il tridente offensivo, Curcio con una doppietta (un gol su rigore), Moressa (che procura anche quel rigore), e Carrara. La Juve, tra gli alti e bassi in stagione, forse meritava qualcosa in più. Magari non la qualificazione in finale - perché quella è con merito dell'Inter - ma almeno chiudere il campionato con una sconfitta meno cocente, vista la tanta qualità corale e dei singoli che ha mostrato di avere.
Marco Virtuani: il gioco dell'Inter sarebbe veloce e letale la metà se non ci fosse lui in squadra
PRONTI ALL'AGGUATO
I bianconeri iniziano a spingere, e la difesa interista rabbrividisce subito con un guizzo di Tiozzo sulla trequarti e di Samb in velocità, le cui rispettive conclusioni mancano di poco lo specchio. I milanesi provano a rovesciare il fronte con gli spunti di Virtuani (promettente la sua punizione al 6') ma la retrovia della Juve rimane solida. Seguono minuti di attacchi e contrattacchi, con le qualità personali dei nerazzurri che escono sempre di più dal guscio ma con nessuna delle due squadre che arriva oltre la trequarti: i più pericolosi sono Virtuani e Suazo con tiri da fuori rispettivamente per Inter e Juve. La gara si sblocca al 23', col gol che dà il vantaggio ai nerazzurri con una sublime giocata delle loro: apertura d'esterno visionaria di Grisoni Fasana, Sorino che scatta e mette in area un pallone bell'e pronto da calciare, e Moressa che lo imbuca nell'angolino opposto. Il gol del raddoppio, al 29', è ancora più bello, arrivato sugli sviluppi di un angolo di Virtuani con una cannonata di Carrara, che sbatte sulla traversa prima di superare la linea di porta. Chi prova a ridestare i suoi è Samb: la difesa interista prova (e riesce) a non farsi sorprendere dai suoi movimenti, ma il suo tiro da fuori al 35' costringe Mortarino a un volo cinematografico.
Raffaele Huli, portiere bianconero protagonista in positivo
SPETTACOLO VIRTUANI E CURCIO
Il copione è simile nei primi minuti di ripresa: la Juve spinge (anche col subentrato Ceppi) e ha un'occasione con Samb, ma ogni volta che l'Inter si affaccia sulla trequarti avversaria diventa pericolosa. Questa volta bastano 4 minuti: con l'azione iniziata da Grisoni Fasana e sviluppata da Moressa, che entra in area palla al piede e viene steso da Badarau. È rigore, del quale s'incarica Curcio che, spiazzando il portiere, firma il 3-0. Poco dopo i nerazzurri sfiorano anche il poker, con la doppia occasione di Bovio che vede la prodezza di Huli da distanza ravvicinatissima. La Juve reagisce a intermittenza, Kaba prova a suonare la carica con un paio di incursioni, ma l'altro numero 9 Carrara non è da meno e riesce a tenere alta la squadra facendosi carico di centrocampo e attacco. Al 27' un'altra prodezza nerazzurra, quella che porta al 4-0. Un pallone perso dai torinesi a metà campo porta a un repentino contrattacco; Virtuani mette un cross (o meglio, un capolavoro di arte e fisica) per la testa di Curcio che spicca tra la marcatura e imbuca. Così l'Inter afferra di forza la qualificazione in finale, con un poker che scioglie ogni dubbio circa il pareggio dell'andata, e inizia a caricare verso l'Empoli. Verso il tricolore.
A partita chiusa Fautario dà spazio anche all'unico sotto età in distinta: l'esplosivo Dade Lombardi che a fine gara saluta i tifosi
IL TABELLINO
INTER-JUVENTUS 4-0
RETI: 23' Moressa (I), 29' Carrara (I), 4' st rig. Curcio (I), 27' st Curcio (I).
INTER (4-3-3): Mortarino 7, Lissi 7.5 (29' st Moranduzzo sv), Sorino 8 (35' st Grotti sv), La Torre 7, Bovio 7.5, Peletti 7 (35' st Breda sv), Virtuani 8, Grisoni Fasana 8 (29' st Leoni sv), Carrara 8.5 (23' st D'Agostino sv), Moressa 8.5 (35' st Dade sv), Curcio 9 (29' st Vukaj sv). A disp. Lleshi, Medina. All. Fautario 9.
JUVENTUS (4-3-3): Huli 7, Specker 6.5 (1' st Repciuc 6.5), Bonora 6 (29' st Gecaj sv), Badarau 6, Malfatti 6.5 (18' st Bracco 6), Moschetta 6, Samb 6.5, Borasio 6.5 (29' st Sibona sv), Kaba 6 (29' st Pomoni sv), Tiozzo 6.5 (1' st Ceppi 6), Suazo 6 (8' st Cancila 6). A disp. Nava, Precupanu. All. Benesperi 6.
ARBITRO: Isoardi di Cuneo 7.
ASSISTENTI: Galigani di Sondrio e Mezzalira di Varese.
AMMONITI: Samb (J).