Under 15 A-B
21 Giugno 2023
UNDER 14 GENOA: Carmine Cozzolino, prossimo numero 9 del Grifone
Tutti, ma proprio tutti, lo conoscono. Sarà per il talento, straordinario e fuori dall'ordinario. Sarà per i numeri, strepitosi e senza precedenti. Sarà per la storia, quella passata e quella futura. Tanti, tantissimi lo vorrebbero nella propria squadra. Ma questa non è una sorpresa, anzi. Letteralmente mezza Serie A ci ha fatto più di un pensiero: tra le altre Juventus, Roma, Genoa, Fiorentina, Sassuolo, Empoli, Bologna e Sampdoria. La corsa per assicurarsi le sue prestazioni è ormai in dirittura d'arrivo, tanto che la bagarre sembrerebbe essersi risolta con lo sprint finale del Genoa, a cui mancherebbero solamente i dettagli per portarsi a casa il classe 2009 più conteso d'Italia. La volata finale è stata corsa a quattro, alla quale si sono iscritte che anche Sassuolo, Fiorentina e Cagliari, ma la scelta sembra fatta: salvo sorprese - ma quando si parla di mercato estivo, per di più di un giocatore del suo calibro, non è mai detta l'ultima parola - Carmine Cozzolino sarà un giocatore del Genoa.
Per il Grifone è un colpo da novanta essenzialmente per tre ragioni. La prima è il talento: quello vero, quello genuino, quello innato. Ma anche quello che lo contraddistingue da un decennio abbondante, quando a soli cinque anni dava spettacolo all'Atletico Soccer di Ercolano, la squadra del suo paese. La seconda riguarda i numeri, in questa stagione più che mai importanti per capirne il valore. Con la maglia della Cantera Napoli, una delle migliori realtà dilettantistiche della zona, è andato a segno 52 volte: di sinistro, di destro, di testa, da fuori area, da dentro l'area, dal dischetto. Lo ha fatto in tutti i modi possibili, tanto che nessuno in Campania è riuscito anche solo ad avvicinare il suo primato. La terza è la storia: quella presente è nota a molti, quella futura pure. Viceversa, quella passata è ben più ignota perché sì, Carmine Cozzolino ha giocato anche nel Napoli. Lo ha fatto per tre anni, ottenendo diversi riconoscimenti sia individuali sia di squadra, e lo ha fatto fino all'estate scorsa quando ha scelto di fare un passo indietro - lasciare una prof per una squarta dilettante - per farne due avanti.

Quella fatta dal classe 2009 di Ercolano l'estate scorsa non è una scelta semplice. Ma guardandola da un'altra prospettiva, col senno di poi, è stata azzeccata più che mai. I cosiddetti passi in avanti, addirittura due, sono diventati realtà dal momento in cui è stato chiaro che sarebbe volato in uno dei migliori settori giovanili in Italia. Da luglio sbarcherà a Genova, sponda rossoblù, e rinforzerà una squadra, la prossima Under 15 del Grifone, già di per sé importante. Se la prima squadra di Gilardino ha raggiunto la massima serie dopo un solo anno di purgatorio, il vivaio è sempre stato in paradiso: lo dice prima di tutto la storia, dopodiché i numeri e soprattutto i talenti passati dall'ombra di Marassi. E non è poco.
L'ultimo in ordine di tempo è lui, Carmine Cozzolino. 14 anni compiuti lo scorso 15 giugno, è già uno dei bomber più forti della sua generazione: un numero 9 moderno, bravo nell'attaccare la profondità e in grado di ricoprire ogni ruolo dal centrocampo in su, purché possa avere la possibilità di giocare vicino alla porta. È lì che dà il suo meglio, avendo un rapporto speciale sia con i gol che con gli assist. Col mancino sa fare magie, ma la curiosità sta nel fatto che nessuno, ma proprio nessuno, a primo impatto direbbe che il suo piede preferito è il sinistro. Il motivo è semplice e riguarda l'altro, il destro, visto che lo usa con una facilità disarmante e lo fa con qualità in qualsiasi circostanza. Il tutto impreziosito da 183 centimetri d'altezza che, a soli 14 anni, gli permettono di sfruttare anche il fisico per far impazzire le difese avversarie.
Che sia Genoa (molto probabile) oppure un'altra destinazione (poco probabile), da luglio il classe 2009 lascerà casa per trasferirsi al nord. Vivrà in convitto, come del resto tutti gli altri fuori regione, e darà il via a un altro capitolo del suo percorso per diventare calciatore. Lascerà scuola di sempre, amici di sempre, luoghi di sempre. Lascerà anche la famiglia, e quando si parla di ragazzi di 14 anni non è un dettaglio da trascurare. Ma Carmine Cozzolino è pronto, con gli occhi della tigre e un talento cristallino su cui lavorare: lo farà a Genova, sponda Grifone, e chissà se la parentesi in rossoblù non potrà spalancargli anche altre porte di realtà pure più blasonate. Tempo al tempo, intanto la notizia è che il classe 2009 più conteso d'Italia ha deciso dove giocherà. E lo spettacolo è assicurato.