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Under 17 A-B
22 Giugno 2023
Quattro anni dopo, l'Inter conquista una nuova finale Under 17. Dopo i classe 2002, a riuscire nell'impresa sono i 2006 di Tiziano Polenghi, lui già finalista l'anno scorso nell'incredibile serata di Ravenna contro il Bologna che ribaltò i pronostici e un parziale di 2-0 conquistando lo Scudetto. La semifinale contro la Fiorentina, dopo il vantaggio di Mosconi e il pareggio di Rubino, l'ha decisa Teo Lavelli, il bomber che entra dalla panchina e con una doppietta firma il 3-1 finale.
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Raggiante, come logico che stia, l'allenatore dell'Inter Tiziano Polenghi: «Sono contentissimo per questo gruppo, abbiamo affrontato una grandissima Fiorentina che gioca un bel calcio: siamo in finale ed è un risultato super». Mai come stavolta è stata decisiva la panchina: «Dico sempre ai ragazzi che queste partite si vincono e si perdono con la panchina, siamo arrivati a fine stagione e avere ragazzi che subentrano in maniera positiva è fondamentale». E una nota particolare va a Matteo Lavelli, che con la sua doppietta ha stravolto il match nei supplementari: «Avrebbe meritato di giocare titolare - chiude Polenghi - come anche altri, e sono molto felice per lui».
Deluso invece Daniele Galloppa, allenatore della Fiorentina: «Perdere fa sempre male e soprattutto ai supplementari, ma ho poco da dire ai ragazzi: sono orgoglioso di loro, avevo chiesto di giocare come abbiamo giocato tutto l'anno e abbiamo fatto una grandissima partita. Forse meritavamo qualcosa in più, vedo i ragazzi piangere e fa male. È difficile trovare le parole giuste per rincuorarli, hanno fatto un girone di ritorno incredibile con 11 vittorie di fila: siamo usciti a testa alta, anche se è una magra consolazione».
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