Under 16 A-B
27 Giugno 2023
È Scudetto, di nuovo. Dopo l'Under 17 di Marco Ciaralli, anche l'Under 16 di Gianluca Falsini diventa la squadra più forte d'Italia. Dopo la vittoria dei classe 2006 l'anno scorso contro il Milan, i 2007 bissano la vittoria giallorossa centrando un bis semplicemente clamoroso. Stavolta a cadere sotto le grinfie dei giallorossi è la Fiorentina, ancora lei, già sconfitta dodici mesi fa punita da Francesco Camarda. Nella Roma prestazioni da paura per Arduini, Coletta e Cinti, i tre marcatori della formazione capitolina: bene anche Belmonte, oltre a Cama a sinistra e alla coppia Nardin-Terlizzi al centro. Nella Fiorentina bene Pisani, Bonanno e Atzeni, buone prove anche per Turnone e Masoni. Le pagelle della partita.
FIORENTINA
Dolfi 6.5 Su Coletta e Cinti può fare meno di zero, bella invece la smanacciata bassa con la punta della dita con cui dice di no a Belmonte. Sicuro nella ripresa su un destro di Cinti un attimo prima del gol del 3-2 che ridà speranza alla Viola.
ROMA
De Marzi 7 Mezzora di tranquillità totale, poi sfodera una parata senza senso per dire di no a Bonanno sulla conclusione pure deviata da un compagno di squadra. Credito ampiamente sufficiente per sopperire all'uscita avventata sul gol del 2-1.
Lulli 7 La fascia è roba sua: sia se c'è da difendere e fare diagonali, sia quando c'è da appoggiare il gioco sul giro palla di Terlizzi, sia quando c'è da coprire le spalle a Coletta in una catena di destra che funziona alla perfezione. (11' st Tesauro 7).
Cama 7.5 Asfaltante, come sempre del resto. Manda in tilt totale la corsia di competenza con il suo ritmo esagerato e il suo piede calibrato.
Arduini 9 Lavoro monumentale sul centro-sinistra, fantastico l'assist per Coletta: intercetta un passaggio in uscita della Fiorentina e lo consegna al compagno che mette in discesa la strada verso lo Scudetto. Poi, non contento, mette la parola fine alla partita con un tiro sotto la traversa che non lascia scampo a Dolfi. Maestoso.
Terlizzi 7.5 Meraviglioso, come papà. Stoppa Maiorana e Bonanno ogni volta che può, come in semifinale non fa rimpiangere l'assenza di Ninni e si prende il trono d'Italia con una prestazione sontuosa.
Nardin 7.5 Immenso, anche perché Maiorana si muove tanto e lui riesce a contenerlo in maniera perfetta.
Coletta 9 Forse il primo tempo più bello della sua vita. Dopo 11 minuti incastona alle spalle di Dolfi il tiro del vantaggio, poco dopo si traveste da uomo assist, ruba palla sulla trequarti e serve a Cinti la palla del raddoppio.
Belmonte 8 Agisce da trequartista puro e fa vedere i sorci verdi a mediani e difensori avversari. Velenosissimo il sinistro con cui costringe Dolfi alla parata bassa, poi da un suo tiro nasce il 3-1 di Arduini che chiude i conti. (25' st De Caro sv).
Cinti 8.5 Come spacca le partite lui non le spacca nessuno. Abnegazione quando serve, letale quando riceve il pallone di Coletta e lo gira in rete per il 2-0: attivo anche nel secondo tempo, quando mette sotto scacco la difesa viola con le sue ripartenze.
Di Nunzio 7.5 Lascia spazio alle incursioni di Coletta e Arduini e si occupa della copertura degli spazi, della regia e del giro palla oltre che a una buona dose di filtro che non guasta mai. Regale, elegante, capitano.
Morucci 7.5 Falsini sceglie lui e il 4-3-1-2 cambiando sistema rispetto alla semifinale di ritorno con il Milan: parte prevalentemente da destra e gioca bene in tandem con Cinti. Cambia il destino della sua partita quando si inventa la giocata che porta al gol della sicurezza.
All. Falsini 9 Altro giro, altro Scudetto. Stavolta con i classe 2007, con i quali bissa il Tricolore dell'anno scorso diventando lo specialista assoluto della categoria.
ARBITRO
Pizzi di Bergamo 7.5 Rappresenta la Lombardia e lo fa a testa altissima in una partita ad alto ritmo e difficile da dirigere. Deve sventolare un solo cartellino giallo, e al quarto minuto di recupero deve prendere la decisione più difficile della sua partita: Maiorana anticipa De Marzi e cade, sarebbe il rigore del 3-3 ma lascia proseguire. Contatto troppo lieve per assegnare la massima punizione.