Milan, l'era Carbone è ai titoli di coda: al suo posto due nomi clamorosi e una possibile sorpresa

Era una bomba pronta ad esplodere, e puntualmente è esplosa. Non c'è l'ufficialità, ma tutti gli indizi portano a pensare che l'avventura di Angelo Carbone alla guida del Settore Giovanile del Milan sia ai titoli di coda. Quasi inevitabile, visto il contratto ormai scaduto il 30 giugno e l'assenza di comunicazioni a riguardo arrivate dai diretti interessati. Il destino di Carbone, che in questi anni ha portato ottimi risultati a un vivaio che stava piano piano tornando ai fasti di un tempo, ha cominciato a farsi plumbeo all'inizio del mese scorso, quando la proprietà ha dato il benservito a Paolo Maldini e Ricky Massara, con i quali Carbone era molto legato (soprattutto a Maldini). Dopo aver guidato anche l'Attività di Base rossonera, lascia dopo 4 anni conditi dal fantastico Scudetto Under 15 dell'anno scorso e riportato nella bacheca del Vismara dopo 12 lunghi anni.

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INTRECCI ROSSONERI

Va da sé che ora si apra il toto-nome per la sua sostituzione. In pole position nelle idee della società - come riportato da Sky Sport - pare esserci Vincenzo Vergine, attualmente alla Roma con cui ha appena vinto tre Scudetti a livello giovanile (Under 17, Under 16 e Under 13 più il titolo Under 17 Femminile battendo in finale proprio il Milan). Nome credibile, nome forte, nome già accostato ai rossoneri due anni fa quando era in uscita dalla Fiorentina - dove è rimasto per ben 13 anni - e prima di accasarsi proprio nella capitale. Quello di Vergine però non è l'unico nome accostato a un Milan che, dopo aver cambiato i vertici della prima squadra, è pronto a rivoluzionare anche il proprio vivaio. E il profilo che spunta sullo sfondo è un nome clamoroso, perché sarebbe un incredibile (e gradito) ritorno: parliamo di Filippo Galli, già a capo dei giovani rossoneri dal 2009 al 2018 è stato fino allo scorso ottobre il responsabile dell'area metodologica del Parma.

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IL NOME A SORPRESA

Ma non è finita qui. Perché se il nome di Vergine è quello più gettonato e quello di Galli quello più roboante, c'è anche un nome a sorpresa che è stato appuntato dai piani alti del club. Ed è quello di Vittorio Cammarosano, piemontese (è di Biella) classe 1985 nonché uno dei fedelissimi di Geoffrey Moncada: il suo profilo piace e sarebbe un contatto diretto tra la prima squadra (visto che allo stesso Moncada è stato dato ampio margine di movimento in tal senso) e il mondo delle giovanili. Più probabile, comunque, che Cammarosano vada a occupare un altro tassello, sempre all'interno dello scouting oppure in ottica Attività di Base. Per la quale, però, pare che sia un'altra candidatura molto forte: per la sostituzione di Roberto Trapani, infatti, uno dei nomi più caldi sarebbe quello di Roberto Colacone, in uscita da Monza dopo l'arrivo di Mauro Bianchessi.