Il 19enne norvegese che sta infiammando gli Europei è dell'Atalanta: «Ma non so se resterò»

È tempo di brillare per le giovani promesse del calcio del vecchio continente poiché l'Europeo Under 19 è entrato nel vivo. La competizione rappresenta un'importante tappa nella carriera dei giovani calciatori ma anche un'opportunità per gli osservatori e i direttori sportivi di scovare le future stelle e anticipare la concorrenza. Tra i giovani più conosciuti ricordiamo Fresneda e Barbera della Spagna, ma anche il nostro Cher Ndour che presto farà parte della rosa stellare del Paris Saint Germain. Nelle prime due giornate però si sta mettendo in mostra con la Norvegia Alwande Benedict Roaldsoy. Questo nome agli addetti del settore non suonerà nuovo, il norvegese infatti da qualche anno fa parte delle giovanili dell’Atalanta.

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L'APPRODO IN ITALIA

Roaldsoy è approdato in Italia nel settembre del 2020, quando l'Atalanta ha deciso di acquistarlo dalla squadra norvegese Drobak-Frogn. Fin da subito il suo talento è emerso, dimostrando grande tecnica e fisicità. Alto circa 190 cm, il classe 2004 ha fatto del suo fisico una vera e propria arma in campo rendendolo un centrocampista completo e versatile. Il campionato appena concluso è stato complesso per la squadra bergamasca che è riuscita a salvarsi, a discapito del Napoli, grazie a un buon finale di stagione condito da tre vittorie, un pareggio e una sconfitta. La sua è stata una stagione di alti e bassi come per tutta la squadra, ha trovato un discreto minutaggio (CLICCA QUI per le statistiche della Primavera 1) ed è riuscito a mostrare le sue qualità di regista ma non solo. Quest'anno ha messo a segno 1 solo gol - contro il Lecce: numeri inferiori rispetto alla stagione 2021/2022, nella quale aveva segnato 10 gol in 32 presenze con l'Under 18, riuscendo anche a timbrare il tabellino in una delle due presenze al Torneo di Viareggio.

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LA GRANDE OPPORTUNITÀ

Roaldsoy è stato convocato dal CT Luis Pimenta per la spedizione a Malta della nazionale norvegese. Il giocatore ha fatto parte delle varie selezioni giovanili ed ora è uno dei punti fermi della squadra. Nel match d’esordio contro la Grecia, ha segnato il primo gol di testa nel rocambolesco 5-4 mostrando la sua propensione offensiva. Ma è stato nel secondo match, contro l'Islanda, che ha dimostrato di essere un giocatore di carattere. Al 65', su rigore, ha siglato il gol del momentaneo vantaggio contro l’Islanda, dimostrando freddezza e determinazione sotto pressione. Ora, con l'Europeo ancora in corso, Roaldsoy ha l'opportunità di mettersi ulteriormente in mostra e di far sognare i tifosi norvegesi. Ma non solo: le sue prestazioni potrebbero attirare l'interesse di tanti club. Dopo aver lasciato aperte le porte sul suo futuro a Bergamo, il centrocampista sogna di far parte della prima squadra ma valuterà attentamente le opportunità che si presenteranno dopo la fine dell'Europeo. Il ragazzo al momento pensa al prossimo impegno contro le Furie Rosse, una vittoria porterebbe al primo posto nel girone la nazionale norvegese.

DUBBI SUL FUTURO

Arrivato all'Atalanta nell'estate del 2020, Roaldsoy fa il suo esordio in una partita ufficiale il 27 settembre in Under 17 contro il Venezia (match terminato sullo 0-0). Fa talmente bene che si guadagna la promozione già a stagione in corso in Under 18, con la quale colleziona 12 presenze e 1 gol partecipando anche - entrando dalla panchina - alla semifinale Scudetto persa contro la Roma. Nel 2021-2022 diventa perno imprescindibile dell'Under 18 di Giovanni Bosi - ritrovato poi alla fine di quest'anno - mettendo a segno 8 gol in 28 presenze in campionato. Dopo l'ultimo anno con la Primavera 1 è ora di tirare le somme: «Nei tre anni in cui ho militato nell’Atalanta sono cresciuto molto e sono contento. Non so se rimarrò o se andrò via in prestito, dopo l’Europeo parlerò con la società», ha dichiarato dopo la partita contro la Grecia. Di fatto, le strade sono due per il talento norvegese: o una partenza - appunto - in prestito, magari all'estero, oppure la permanenza in casa bergamasca con il passaggio nella formazione Under 23 che dovrebbe partecipare al prossimo campionato di Serie C.