Under 14
04 Agosto 2023
I fratelli Marchini, portieri dell'Under 14 e Under 9 del Milan
C'è un bambino che vuole iniziare a giocare a calcio. Come tanti suoi coetanei si iscrive alla squadra del paese, l'Opera in questo caso. Fa il portiere come il papà, e dopo appena un mese viene notato dal Milan che gli fa fare qualche allenamento con loro, inizialmente in alternanza a quelli con la sua attuale squadra. Durante un allenamento con quest'ultima viene visto anche da un osservatore dell'Inter, e inizia così un derby di mercato per ingraziarsi il piccolo portiere che ha solo appena cominciato a giocare. Qualche anno dopo il fratello piccolo, non ancora in età per iscriversi in una squadra, sta giocando al parco col papà e anche lui vuole fare il portiere. Caso vuole che a vederlo c'è un osservatore dell'Atalanta, che non manca di notare nel bambino le caratteristiche innate da estremo difensore e palesa il proprio interesse. La voce gira, e di nuovo le due milanesi si fanno avanti per inserirlo nel proprio vivaio. Ora, i due fratelli giocano entrambi nel Milan.
Yari Marchini in quest'ultima stagione
PREDESTINATI
Sembra troppo bello, troppo casuale per essere vero. Sembra una favola. Ma si sa che nel calcio favole e realtà spesso combaciano. Parliamo dei fratelli Marchini. Yari, il maggiore classe 2010, e Axel, classe 2015, che giocano rispettivamente in quelle che saranno l'Under 14 e l'Under 9 del vivaio milanista. È una storia di famiglia, una passione comune per il ruolo del portiere che inizia dal papà Alex, il quale a suo tempo ha difeso la porta di diverse squadre tra Eccellenza e Serie D (più una presenza nello storico Pavia della Serie C). Così i due figli non hanno avuto dubbi sulla scelta del ruolo, una scelta che spesso arriva più avanti nel percorso calcistico - specie da un ruolo di movimento alla porta. Dicevamo di Yari, tra i protagonisti più in luce dell'ultima stagione rossonera alla guida di Lorenzo Mondini, cercato da Inter e Milan quando era ancora agli inizi. A convincere il ragazzo e la famiglia è stata la proposta dei rossoneri, a livello di progetto e di formazione, ma anche logistico e personale. Poi c'è Axel, scoperto ancor prima di aver iniziato a giocare e richiesto dalle tre principali società lombarde. Le offerte delle due nerazzurre sono allettanti; mentre ci sono dubbi sul Milan, col timore che la proposta sia dovuta solo alla presenza in rossonero del fratello maggiore e il rischio che più avanti il piccolo non sarebbe stato confermato. Invece la disponibilità e l'interesse per il piccolo giocatore è concreto e anche in questo caso la famiglia si convince che è la scelta giusta, col tempo che le avrebbe dato ragione.
Axel Marchini, il classe 2015 in porta al Vismara
LEGAME
Qualcuno potrebbe chiedersi come fanno due bambini a mostrare doti tanto promettenti da attirare l'attenzione di squadre di Serie A. Si potrebbe pensare che sia grazie al padre ex portiere, ma è solo una parte della storia. Papà Alex, infatti, fa parte di un'altra scuola di portieri e i primi allenamenti coi figli sono poco più che un gioco in famiglia, com'è normale che sia. È però vero che proprio grazie a lui i figli Yari, che da piccolo andava a vederlo giocare, e Axel, che andava a vedere il fratello al Vismara, si sono appassionati al ruolo sin da subito, e di conseguenza ai grandi del mestiere di cui hanno iniziato ad apprendere ed emulare e le gesta tecniche. Uscite a stella, sicurezza coi piedi e visione d'impostazione sono tutte qualità da portiere moderno che hanno acquisito da "autodidatti" e con cui hanno stupito gli allenatori nei primi allenamenti e provini. (Quasi) tutta farina del loro sacco, insomma, con cui si sono resi cardini delle rispettive annate rossonere. La società punta forte su di loro: che sono degli ottimi portieri l'hanno dimostrato dal primo momento e lo dimostreranno ancora, basti vedere i trofei di miglior portiere vinti da Yari nei vari tornei (italiani e internazionali) col Milan. Per lui, tra l'altro, questa sarà la prima stagione di calcio a 11, nonché un nuovo capitolo della storia che vede Milan e fratelli Marchini come protagonisti.