Primavera 1
01 Settembre 2023
SAMPDORIA-ATALANTA PRIMAVERA 1 • Samuele Ghezzi, terzino destro della Dea e autore dello sfortunato autogol che decide la partita
Al campo sportivo “Tre Campanili” di Bogliasco si sfidano la Sampdoria e l’Atalanta, i padroni di casa vogliono riscattarsi dopo la pirotecnica sconfitta 4-3 a favore del Sassuolo mentre l’Atalanta vuole dare continuità ala vittoria di misura 1-0 contro la neopromossa Lazio. I padroni di casa grazie all'ex Milan Gabriele Alesi riescono a conquistare i tre punti, rimane la macchia del rigore sbagliato da Polli ma l’importante era vincere il primo match. Si deve arrendere la squadra bergamasca che se era riuscita a vincere il primo match contro la Lazio, deve invece alzare bandiera bianca a Genova dimostrando che la strada è ancora lunga.
ERRORE DAL DISCHETTO
Prima dell’inizio della partita il direttore di gara Madonia fa rispettare il minuto di silenzio indetto dalla FIGC per le vittime dell’incidente avvenuto a Brandizzo. La Sampdoria di Sassarini, una vecchia conoscenza del calcio lombardo, vuole mettersi in mostra davanti agli occhi attenti dei propri spettatori e soprattutto di Andrea Pirlo accompagnato in tribuna da Angelo Palombo e dal direttore tecnico Nicola Legrottaglie. I blucerchiati però non riescono a imporre il loro gioco a causa delle forti raffiche di vento che cambiano la direzione del pallone e mettono in grossa difficoltà i guardiani delle due porte. La squadra bergamasca sfrutta la fascia destra di Ghezzi per infastidire la difesa avversaria e ci riesce al 14’ con il cross del difensore viene deviato da un avversario, il pallone viene respinto tempestivamente da Tantalocchi che deve concedere il primo angolo agli avversari. Pochi minuti dopo entrambe le squadre hanno una grossa occasione, prima Fiogbe prende la traversa da buona posizione e poco dopo Uberti, sugli sviluppi di una punizione, disegna una traiettoria morbida verso il secondo palo ma Pardel vola ed evita la rete. L’Atalanta non riesce a costruire per i troppi errori tecnici e si deve affidare alle azioni individuali dei suoi, Bonanomi dopo essere stato servito da Fiogbe riesce a farsi spazio in area avversaria ma il suo tiro finisce a lato del palo sinistro. La grande occasione della prima frazione è per i padroni di casa: Uberti anticipa Comi che lo stende in area. Dagli undici metri si presenta il numero 24 Polli che però si fa ipnotizzare da Pardel che para e mantiene il risultato sullo 0-0.
Non vuole rischiare di rimanere con un uomo in meno Bosi che sostituisce l’ammonito Gariani e fa entrare Manzoni, il neoentrato riesce subito a rendersi protagonista, infatti, sulla volée di Vlahovic riesce a toccare il pallone di testa ed a battere Tantalocchi ma l’assistente alza la bandierina per posizione di offside dello stesso fantasista orobico. L’Atalanta costruisce partendo da Pardel e proprio l’estremo difensore della squadra bergamasca che era stato eroico nel primo tempo, combina un grossolano errore regalando il pallone ad Alesi: il 22 dei blucerchiati si allarga verso destra e conclude in rete, Ghezzi prova a intervenire ma si butta il pallone nella propria porta. La Sampdoria gioca sulle ali dell’entusiasmo e vuole raddoppiare per mettere la parola fine al match, la difesa dell’Atalanta trema per ben due volte ma riesce a rimanere in piedi anche con un po' di fortuna. Gli ospiti effettuano al 25’ un triple cambio, Bosi prova a cambiare il volto della sua squadra che però sembra provarci più con orgoglio che con delle vere idee. La Samp conclude la partita nella metà campo della Dea, la squadra di Sassarini gestisce la sfera e conquista i primi tre punti del campionato.
SAMPDORIA-ATALANTA 1-0
RETE: 7' st aut. Ghezzi (A).
SAMPDORIA (4-3-3): Tantalocchi 6.5, Porzi 6.5 (31' st Porcu sv), Costantino 6, Lotjonen 6.5, Langella 6, Alesi 7 (31' st Pozzato sv), Valisena 7.5, Uberti 6.5 (20' st Djalti 6), Chilafi 5.5, Polli 5 (31' st Sa Gomes sv), Ntanda 6 (43' st Sava sv). A disp. Gentile, Pellizzaro, D'Amore, Ovalle, Kasza, Georgiadis. All. Sassarini 6.5.
ATALANTA (4-3-1-2): Pardel 5.5, Ghezzi 6, Comi 5, Guerini 5.5, Armstrong 5.5 (26' st Simonetto 5), Martinelli 5 (15' st Vavassori 6.5), Riccio 5.5 (26' st Obric 5.5), Gariani 5.5 (1' st Manzoni 6), Bonanomi 6 (26' st Ragnoli Galli 5), Vlahovic 5, Fiogbe 6. A disp. Illipronti, Torriani, Chiggiato, Orlando, Arrigoni. All. Bosi 5.5.
ARBITRO: Madonia di Palermo 6.5.
ASSISTENTI: Tagliaferri di Faenza e Scardovi di Imola.
AMMONITI: Gariani (A), Simonetto (A), Sa Gomes (S).
SAMPDORIA
Tantalocchi 6.5 L’Atalanta lo mette alla prova in poche occasioni, nel primo tempo partecipa con sicurezza alla costruzione della sua squadra.
Porzi 6.5 La fascia destra è padroneggiata dal doriano, sale e scende dando molto fastidio all’Atalanta che ha problemi per fermarlo. (33’ st Porcu sv).
Costantino 6 Qualche sbavatura nella prima frazione poteva costare cara ai suoi compagni, nei secondi 45 minuti è più concentrato.
Lotjonen 6.5 Lui è il perno della difesa, sicuro nei contrasti ed in fase di costruzione.
Langella 6 Durante la partita ha a disposizione spazi che non sfrutta, se aumenta il suo valore in fase offensiva può diventare un’arma in più come il suo compagno Porzi.
Alesi 7 Si tratta di autogol del difensore ma gran parte della rete è merito suo, sicuramente Pardei lo aiuta ma lui è veloce e cinico sottoporta. Per tutta la partita dà riferimenti all’Atalanta e quando riparte palla al piede è infermabile. (33’ st Pozzato sv).
Valisena 7.5 Ma che partita ha disputato? Al minuto 89 perde il suo primo pallone, è ovunque e rincorre tutti gli avversari. Chissà se Pirlo avrà preso nota.
Uberti 6.5 Si conquista il rigore con un puntuale inserimento in area, deve stare però più attento in fase di possesso perché perde qualche pallone insidioso.
19’ st Djalti 6 Vuole dimostrare al suo allenatore che merita la titolarità, entra forte e dopo pochi istanti prova a diventare protagonista ma il suo tiro è stato murato.
Chilafi 5.5 Prestazione sottotono, ritmo lento e poco aggressivo. Si spende per la squadra ma può fare qualcosina di più.
Polli 5 La sua partita è complicata, l’errore dal dischetto lo influenza. Lento e poco lucido, nel prossimo turno contro il Bologna dovrà riscattarsi. (33’ st Sa Gomes sv).
Ntanda 6 La sua arma è il fisico e lo sfrutta bene, non crea tante occasioni ma il suo lavoro è fondamentale per i compagni. (43’ st Sava sv)
All. Sassarini 6.5 La sua squadra ha un ottimo potenziale offensivo ma contro il Sassuolo aveva sofferto la difesa, oggi il reparto arretrato è quasi perfetto e l’attacco cinico. La squadra sta trovando un equilibrio.
ATALANTA
Pardel 5.5 Ma cosa combina? Nel primo tempo diventa eroe parando il rigore a Polli, nella ripresa regala il gol agli avversari.
Ghezzi 6 Una delle poche note positive, sulla fascia si muove tanto anche se i compagni non lo supportano e si trova solo in mezzo alle maglie avversarie. Sfortunato sull'autogol.
Comi 5 La settimana scorsa aveva regalato i tre punti all’Atalanta mentre stavolta concede un rigore evitabile: lui come tutta la squadra sembra poco concentrato.
Guerini 5.5 La sua prestazione non può essere considerata sufficiente, si fa saltare da Alesi e compagni. Soffre tanto le ripartenze e mette in difficoltà il reparto.
Armstrong 5.5 Doveva dare continuità alla buona prestazione di Bergamo, invece spesso è fuori dal gioco.
25’ st Simonetto 5 Entra e si fa ammonire per un fallo di nervosismo, non è quello di cui aveva bisogno l’Atalanta.
Martinelli 5 L’Atalanta va piano e lui si adegua alla squadra, i giocatori avversari lo anticipano troppe volte.
15’ st Vavassori 6.5 Molto più pericoloso lui in mezz’ora che alcuni suoi compagni in tutta la partita, veloce e complicato da marcare dagli avversari.
Riccio 5.5 Dov’è il giocatore della scorsa settimana? La sua forza e dinamicità l’avrà lasciata a Bergamo. Da lui ci si aspetta molto di più, ma può capitare siamo ancora all'inizio.
25’ st Obric 5.5 Inizialmente sembra dovesse spaccare il centrocampo, concretamente non riesce a fare molto.
Gariani 5.5 Dopo Castiello, un altro classe 2007 all'esordio dal primo minuto. Ammonito, viene sostituito all'intervallo per evitare guiai.
1’ st Manzoni 6 Nei primi minuti sembra poter essere la mossa a sorpresa, pericoloso e fastidioso per gli avversari. Poi si normalizza.
Bonanomi 6 I suoi inserimenti sono necessari e utili in partite come queste, non riesce a essere preciso ma quantomeno è pericoloso e volenteroso.
25’ st Ragnoli Galli 5.5 Ha poco tempo per incidere e non ci riesce.
Vlahovic 5 Tocca pochi palloni e si nasconde dietro gli avversari. Bomber Vlahovic cercasi.
Fiogbe 6.5 Rispetto al suo compagno di reparto cerca di dare dinamismo, fa a sportellate ma spesso è solo.
All. Bosi 5.5 Contro la Lazio era bastato un gol per conquistare i tre punti, stavolta la sua Atalanta non riesce a mostrare un bel calcio. L’attacco finalizza troppo poco, la difesa cade sul più bello.
ARBITRO
Madonia di Palermo 6.5 Corretta la sua decisione nell’assegnazione dei cartellini gialli, rimane il dubbio su un rigore non fischiato a favore della squadra bergamasca mentre fa bene a fischiare il rigore sul fallo di Comi.