È l'unico 2006 titolare in Serie C e l'Atalanta lo ha già convocato a 16 anni in A

Tra tutte le squadre di Serie C nel turno dello scorso week end è stato l'unico giocatore classe 2006 a scendere in campo da titolare. Ma la cosa non stupisce affatto dal momento che già lo scorso mese di aprile a soli 16 anni era stato convocato per una partita di Serie A. Sono numeri da predestinato quelli che ha Leonardo Mendicino, centrocampista dell'Atalanta, che sta davvero bruciando le tappe. Sabato 2 nel match che ha segnato il debutto dei neroazzurri con la squadra Under 23 di Serie C (ko 3-2 dalla Virtus Verona un po' a sorpresa) è stato schierato dal tecnico Francesco Modesto dal 1'. In campo c'era anche un classe 2005 alla prima esperienza tra i «grandi» come Marco Palestra, anche lui posizionato sulla linea a 4 del consueto 3-4-3 del tecnico ex Crotone. Ma è stato Mendicino a impressionare, mentre la gara di Palestra è durata 64', espulso per doppia ammonizione.

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Dentro infatti per tutti i 90 di gioco il classe 2006, nei 2 di centrocampo insieme al più esperto Theophilus Awua, giocatore che in terza serie non ha certo bisogno di presentazioni e che è stato un valido punto d'appoggio per il compagno più giovane. Mendicino (nato il 25 giugno, quindi ora 17enne) è uscito con pareri positivi dei vari addetti ai lavori al di là del risultato finale della squadra. Non una novità per un ragazzo abituato a bruciare le tappe e che nella prima giornata di Serie C a livello di gioventù è stato battuto solo da Diego Gueli dell'Alessandria (nato il 7 ottobre 2006), entrato in campo in Alessandria-Novara però a 5' dal termine. Non si può dire quindi che l'Atalanta non abbia preso nella maniera giusta il campionato, vetrina per i suoi giovani proprio come imporrebbe comunque a livello generale la stessa Serie C.

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Ma chi è Leonardo Mendicino? La sua è la storia di un bambino che inizia a giocare per una società dilettantistica (la Dominante) e che viene ben presto notato dal mondo del professionismo (il Renate). Il passaggio successivo arriva con l'Atalanta che lo inserisce nei suoi ranghi e dove fa tutta la trafila a partire dal 2017. Fino alla stagione 2020-2021 il suo è il normale percorso in squadra con ragazzi della medesima età, a partire dalla stagione successiva ecco che inizia a bruciare le tappe. Ben 23 presenze in campionato in Under 17 con soli 5 gettoni in Under 16. Nel campionato 2022-2023 gioca addirittura in 3 squadre. Giusto una presenza con l'Under 17 nelle fasi finali del campionato, 9 gettoni in Under 18 mentre in Primavera 1 sono 17.

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Ma ancora meglio, viene convocato da Gianpiero Gasperini per Atalanta-Roma di Serie A del 23 aprile 2023. Mendicino non scende in campo, ma guarda da vicino gli idoli neroazzurri battere 3-1 i giallorossi con reti di Toloi, Koopmeiners e Pasalic. Una convocazione che si ripeterà ancora a fine campionato e che gli permetterà di assaggiare già il mondo dei grandi. Il resto della storia del giovane centrocampista (buona forza fisica e grande senso tattico) è recente. Il classe 2006 non potrà giocare la seconda di campionato con l'Atalanta Under 23 perchè convocato con la Nazionale Under 18 per due amichevoli (ieri sera, giovedì 7, alla Serbia è stato inflitto un 3-0, domenica 10 invece l'avversaria è l'Olanda). Un azzurro che conosce da anni e che lo ha visto parteciperare anche all'ultimo (purtroppo infelice per i colori dell'Italia) Europeo Under 17.